BlueStacks è un potentissimo emulatore che consente di eseguire su PC Windows le app e i videogiochi per Android. È gratuito, facile da installare e funziona decisamente bene, anche con i giochi dotati di grafica avanzata. Inoltre, ha il Play Store "originale" e completo già installato e funzionante di default: possiamo dunque scegliere senza limitazioni dallo smisurato catalogo, scaricare e installare con la massima comodità. Vediamo allora come installare e configurare BlueStacks e fare subito una partita alle "hit" per Android... su computer!
nota: questo articolo è incentrato sull'emulatore Android per PC chiamato "BlueStacks". Per una panoramica delle soluzioni alternative:
Passo 1: Scaricare e installare
BlueStacks è disponibile in due versioni: la "vecchia" BlueStacks 3 e la nuova beta, chiamata al momento BlueStacks + N (il nome "finale" sarà probabilmente BlueStacks 4). La nuova generazione è basata su Android 7 ed è nettamente migliore della precedente, ma richiede:
- almeno 4 GB di RAM (6 GB raccomandati)
- un processore Intel (il supporto ad AMD è in lavorazione)
- l'attivazione nel BIOS del supporto hardware alla virtualizzazione
Se il computer soddisfa i requisiti, procediamo al download del voluminoso pacchetto di installazione (quasi 500 MB, quindi attenzione a non scaricare tramite una connessione con volume mensile di dati limitato!):
» Download: BlueStacks + N
Al termine, completiamo il setup cliccando sul singolo pulsante disponibile (se vogliamo, possiamo specificare un percorso diverso da quello predefinito cliccando Customize installation
)
Passo 2: Prima esecuzione
Al primo avvio dell'emulatore dobbiamo scegliere la lingua ed eseguire login tramite un account Google, proprio come faremmo se stessimo configurando un nuovo smartphone o tablet Android.
È importante notare che, eseguendo login con lo stesso account che già utilizziamo sul telefonino Android, potremo condividere con BlueStacks la maggior parte delle app che abbiamo già acquistato per il device mobile, senza bisogno di ri-comprarle
Completata la procedura, ci troveremo davanti all'interfaccia principale di BlueStacks.
Passo 3: Interfaccia
La navigazione fra le varie sezioni dell'emulatore si basta su due livelli.
Il principale è quello in alto, e contiene le voci My Apps
(per vedere le app già installate) e App Center
(per accedere allo "store" ed installare nuove app).
Per iniziare, clicchiamo appunto App Center
e, subito sotto, Home
per raggiungere la pagina iniziale
Qui troviamo le app in evidenza e, sulla destra, la classifica di quelle più popolari. Da notare anche l'importantissimo campo Search
, in alto a destra: consente di localizzare una specifica app
Le app avviate rimarranno in esecuzione fino a quando non le chiuderete esplicitamente. Per passare da una all'altra possiamo usare una sorta di Barra delle applicazioni presente nel bordo alto della finestra
Passo 4: Installare un'app Android su PC Windows
Come prima cosa ho installato Instagram (è incredibile che, ancora oggi, questo social network non offra una versione accedibile via browser web!). L'operazione si riduce a trovare l'app desiderata, cliccare Install
, quindi avviarla dalla sezione My Apps
Di default le app si mostrano una finestrella ridotta ma, cliccando il comando dedicato (in basso) possiamo passare al fullscreen
Per il resto, non c'è molto altro da aggiungere: Instagram tramite BlueStacks funziona esattamente come su un "vero" Android, e l'emulatore è persino in grado di accedere alla webcam eventualmente installata sul PC fisico come fosse una fotocamera.
Ho poi continuato la prova installando WhatsApp. L'operazione ha avuto successo e l'app ha funzionato correttamente in tutte le sue parti: è stato anche ripristinato automaticamente il backup da Google Drive, con la lista contatti e tutti i messaggi (quelli "vocali" inclusi). Le notifiche si integrano perfettamente con il desktop di Windows e viene visualizzato un popup ad ogni messaggio ricevuto.
L'unica imperfezione che ho notato è che, al contrario di Instagram, WhatApp non viene eseguito in una finestrella verticale in stile smartphone: ci ritroviamo dunque con una videata enorme, con poco contenuto e tanto spazio vuoto
Alla prima esecuzione all'interno dell'emulatore, WhatsApp mi ha richiesto un numero di telefono al quale inviare l'SMS con il codice di verifica. Avendo immesso il numero della SIM già in uso nel mio smartphone principale, l'emulatore ha iniziato a funzionare perfettamente non appena ho ricopiato il codice di verifica ricevuto sul telefono, ma l'app sullo smartphone è stata scollegata dalla rete. È bastato ri-effettuare la procedura per riconnettermi, ma a questo punto è scattato il logout forzato dall'emulatore: non aspettatevi dunque di usare contemporaneamente il servizio su PC e telefono.
Ho installato poi MSN Money, una delle app che uso per seguire l'andamento dei titoli azionari. Anche qui, tutto ha funzionato senza intoppi: una volta eseguito login, mi sono ritrovato con tutti i dati e le preferenze già impostate su smartphone
Tra l'altro, ogni app installata crea automaticamente un collegamento diretto sul desktop di Windows. Una bella comodità, che permette di avviarla senza dover passare esplicitamente dall'interfaccia completa di BlueStacks
Come applicazioni di utilità generale mi sono fermato qui: consultando la lista delle migliori app per Android non ho infatti trovato altro di cui io senta la mancanza quando sono davanti al PC Windows senza smartphone
» Leggi anche: TurboLab.it Android Essentials: le 25+ App indispensabili per smartphone e tablet
Chiunque abbia spunti in merito è invitato a lasciare un commento qui sotto
Passo 5: Videogiochi Android su PC
Le app di utilità generale che ho provato funzionano bene e sempre in modo fluidissimo su BlueStacks, ma è indubbio che il focus di questo emulatore sia tutto sulle attività di gaming. Ho dunque proseguito la prova installando alcuni titoli, dapprima "casual", poi altri con grafica 3D e gameplay più articolato.
L'esperienza è stata soddisfacente: se è vero che alcuni giochi si sono bloccati prima del caricamento iniziale o sono risultati inutilizzabili, la maggior parte di quelli che ho provato ha funzionato perfettamente, richiedendo solo la configurazione dei comandi. Per una trattazione dettagliata dell'esperienza di gioco su BlueStacks e la mia lista di raccomandazioni:
» Leggi: Giochi per BlueStacks: i 10 migliori titoli gratis per Android che funzionano bene su PC (video)
Passo 6: Disinstallazione
Per rimuovere un'app precedentemente installata basta cliccare con il mouse e tenere premuto per qualche istante. Apparirà così un comando di cancellazione coloro rosso
Passo 7: Impostazioni, Google Play e Media Manager
BlueStacks veicola una versione pressoché completa di Android, sopra alla quale poggia l'interfaccia grafica accattivante vista fino ad ora. Chi ne abbia la necessità può comunque accedere al pannello "classico" delle Impostazioni di Android: si raggiunge da My Apps -> System apps -> Settings
Sempre sotto My Apps -> System apps
troviamo anche l'icona dedicata per accedere a Google Play, versione completa, al 100% equivalente a quella che troviamo sugli smartphone
Potrebbe essere importante sapere che esiste anche My Apps -> System apps -> Media Manager
. Si tratta di un'app, realizzata da BlueStacks, tramite la quale copiare file a piacimento da e verso il PC Windows.
Passo 8: Impostazioni avanzate
Cliccando sulla freccia rivolta verso il basso (in alto a destra, nella barra del titolo) accediamo ai Settings
propri di BlueStacks.
Per noi "smanettoni" sono interessanti soprattutto le sezioni Display
e, ancor più, Engine
: da qui possiamo allocare un maggior/minor numero di core della CPU o riservare una quantità maggiore di RAM
Evidenzio anche Backup & Restore
: permette di realizzare o ripristinare backup completi di tutto quanto.
Conclusioni
In questo articolo abbiamo visto come installare app e giochi per Android sul PC Windows con BlueStacks. Questo emulatore funziona davvero bene e risulta ottimo soprattutto per i tanti, ottimi videogiochi (gratuiti e non) disponibili su Google Play.
Il programma espone altre componenti meno interessati per un pubblico di adulti, come la raccolta di Pika Points (punti convertibili in buoni per l'acquisto di sfondi, skin e simili), un profilo da gamer e il Pika World per lo scambio di carte collezionabili. Tutte feature che, comunque, possiamo ignorare per concentrarci su quello che ci interessa davvero: una velocissima e ottima emulazione di Android su PC.