La pubblicita' sostiene la rete o la distrugge?

Parliamo qui dei rootkit hypervisor-level, ma anche di quale piattaforma mobile preferire o delle ripercussioni di Facebook sulla nostra privacy.
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lui la plume
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La pubblicita' sostiene la rete o la distrugge?

Messaggio da lui la plume »

Ho risposto per ben due volte "rifiuto tutto" alla autorizzazione ad usare i miei gusti o le mie ricerche a scopi pubblicitari.
Per ben due volte ho letto la cortese preghiera a rimuovere tale divieto perche' ... la pubblicita' aiuta a sopravvivere chi lavora per la rete.

Da tempo ormai rifiuto tutto ... ma lo faccio nella convinzione che la pubblicita' stia uccidendo la rete come ha reso un oggetto inutile il televisore, i film, i messaggi pubblicitari stessi che invece di favorire l'acquisto di un prodotto allontanano dal marchio molti clienti.

Un sistema ci sarebbe far pagare un francobollo virtuale (ma tradotto in soldoni) ad ogni messaggio pubblicitario che raggiunge un utente che non lo desidera.
Ricevevo ogni giorno oltre cento mail da cancellare due volte una per mandarla nel cestino poi per eliminarla dallo stesso oltre un quarto d'ora in cui si buttano senza leggere anche argomenti interessanti, si cerca qualcosa in internet ... magari "notebook schermo 17,3" per mesi si ricevono offerte di notebook da 14, 15 o 13 pollici con una inutile perdita di tempo e si finisce con il cercarlo in negozio.
Oppure si cerca un bastone da questua per corredare un articolo critico sul finanziamento pubblico aile varie religioni ... e per anni si viene bombardati da offerte di articoli religiosi di ogni tipo. Se si legge poi un articolo a meta' non si puo' leggere altro ... bisogna fare l'abbonamento.
Alla fine ho scoperto che alcuni utenti si possono bloccare ... ne ho bloccati "oltre" 650 ... poi non li ho piu' contati e le mail indesiderate ora sono solo una ventina al giorno .... ma se pagassero per ogni mail spedita un centesomo allo stato .... un francobollo virtuale lo Stato incasserebbe milioni ogni giorno e molti di piu' se lo stesso francobollo fosse pagato anche per ogni messaggio che arriva via internet su ogni pagina che si consulta .... e sarebbe un vantaggio per chi commissiona la pubblicita' ... se per mandarmi un messaggio paga ... lo leggo se me lo spedisce ... tanto non cost nulla ..lo butta.
Quando mi interessavo di fiere di informatica inizialmente l'ingresso a smau era gratis ed i biglietti erano una semplice pubblicita' quando divento' a pagamento ne spedivo circa 20 mila con stampigliato il nome della azienda che invitava ... con indicati gli stand dove eravamo presenti. ... non veniivano buttati e la gente invitata passava a visitare .... Insomma a mio avviso la pubblicita' in rete ... oggi rende la rete inservibile.
Veicola troppi messaggi spesso sgradevoli.
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