Da gennaio, la Polizia Postale di Arezzo non ha tregua: piovono denunce di raggiri da parte di investitori convinti a fare trading online, che inizialmente vedono i loro soldi lievitare, ma poi non trovano più niente. Neppure il sito su cui li investivano [continua..]
adesso poi con l'attuale crisi questi criminali hanno gioco relativamente facile.
Dubito che la maggioranza dei cybernauti sappia che sarebbe opportuno controllare se la società in questione ha una sede fisica esistente, quando è stato registrato il sito (se è recente qualche dubbio dovrebbe venire), se il whois è regolare (e non nascosto), su quale ip address risiede e altri piccoli accorgimenti che potrebbero evitare problemi del genere.
Grazie per la news
Inserendo un messaggio, dichiari di aver letto e accettato il regolamento di partecipazione.
Nello specifico, sei consapevole che ti stai assumendo personalmente la totale responsabilità delle tue affermazioni, anche in sede civile e/o penale,
manlevando i gestori di questo sito da ogni coinvolgimento e/o pretesa di rivalsa.
Dichiari inoltre di essere consapevole che il messaggio sarà visibile pubblicamente, accetti di diffonderlo con licenza
CC BY-NC-SA 3.0 (con attribuzione a "TurboLab.it") e rinunci ad ogni forma di compensazione (economica o altro).
Rinunci inoltre esplicitamente a qualsiasi pretesa di cancellazione del messaggio.