Un sondaggio di time2play.com condotto su 1.120 italiani di età compresa tra i 18 e i 33 anni rivela che il 63% degli intervistati abbia ammesso di aver visto serie tv e film in maniera illegale. Un danno per l'industria dei contenuti o forse si tratta di forme di ripiego? Vediamo assieme perchè. [continua..]
Per il resto: nel ~2012 il traffico BitTorrent era superiore al 50% del traffico Internet totale. Oggi si è ridotto a pochi punti, e a farla da padrone sono YouTube, Netflix e le altre piattaforme di streaming. Il motivo è lampante: se c'è un'alternativa legale, facile da usare e realmente usabile senza diventare matti, la maggior parte della gente sceglie quella, anche se è a pagamento... poi, è chiaro, una piccola percentuale di pirati rimane ma, come dici, entrano in gioco motivazioni per le quali è difficilissimo convertire anche quelli in clienti paganti.
Manco sapevo cosa fossero i NEET io, devo essere troppo vecchio per questo genere di cose.
Per tacere degli anime, mai sopportati.
Quando iniziarono a sbucare i primi cartoni giapponesi nelle TV private verso la fine degli anni 70, mia sorella minore aveva appena iniziato a parlare (e non ha più smesso) e voleva me e solo me vicino a lei che guardava Heidi e compagnia cantante. Così passavo interi pomeriggi a subire violenza psicologica}:‑), mica potevo lasciare soffrire la mia sorellina.
Poi finalmente andai a fare il militare...
Complimenti per l'articolo.
leofelix ha scritto: ↑dom giu 19, 2022 5:58 pm
.Così passavo interi pomeriggi a subire violenza psicologica}:‑), mica potevo lasciare soffrire la mia sorellina.
Poi finalmente andai a fare il militare...
Complimenti per l'articolo.
però in quel periodo guardavamo anche dick dastardley e le macchine volanti...vero Muttley?
ciaooo a tutti
Salutone a Zane...padre putativo di...Turbolab... :-)
Mio sito... http://www.cippico.altervista.org
Inserendo un messaggio, dichiari di aver letto e accettato il regolamento di partecipazione.
Nello specifico, sei consapevole che ti stai assumendo personalmente la totale responsabilità delle tue affermazioni, anche in sede civile e/o penale,
manlevando i gestori di questo sito da ogni coinvolgimento e/o pretesa di rivalsa.
Dichiari inoltre di essere consapevole che il messaggio sarà visibile pubblicamente, accetti di diffonderlo con licenza
CC BY-NC-SA 3.0 (con attribuzione a "TurboLab.it") e rinunci ad ogni forma di compensazione (economica o altro).
Rinunci inoltre esplicitamente a qualsiasi pretesa di cancellazione del messaggio.
Re: Commenti a "Italia paese di pirati informatici? Si, ma di improvvisati"
