La notizia riportata dal South China Morning Post ha dell'incredibile, ma è vera: un giocatore cinese, maniaco del popolare gioco Justice Online, aveva speso oltre 1,4 milioni di dollari per personalizzare ed equipaggiare il suo personaggio. Ma un amico, (per errore?), gli ha messo all'asta il costosissimo avatar, cosicché l'ex proprietario ha dovuto spendere altri 13 mila dollari per rientrare in possesso del suo personaggio [continua..]
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Ultima modifica di Frency il dom dic 01, 2019 6:56 pm, modificato 1 volta in totale.
io penso seriamente che le istituzioni in questi casi dovrebbero senza tanti giri di burocrazie e cavilli legali, semplicemente sequestrare queste cifre al personaggio dell'avatar, devolverle ai bisognosi, e far fare un bel TSO sempre al personaggio dell'avatar.
questa non è più umanità correlata allo sviluppo tecnologico, questa è follia pura. questa cose con la natura dell'uomo non hanno nulla a che fare. non oso pensare anche a che tipo di genitori possa avere un personaggio del genere.
speedyant ha scritto: ↑sab nov 30, 2019 5:37 pm
Ma con un milione di dollari mi compro la divisione strumenti di misura della Rohde & Schwarz!
Ah già, anche quello sarebbe acquisto compulsivo....
io credo che ognuno deve essere libero di spendere qualsiasi cifra che vuole per oggetti, cose tangibili e reali, composte di materia, per un servizio, o di devolverle per beneficienza. è giusto quindi che se una persona guadagna (onestamente) parecchi soldi, li possa poi spendere con cifre incredibili (come sopra) come meglio creda.
ma leggendo questa notizia devo ammettere che mi è un pò ribollito il sangue in testa, fossi io in quel personaggio lì mi vergognerei di me stesso e non poco.
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