Se Windows genera un errore, hai un problema di virus o vuoi discutere/segnalare l'uscita della nuova versione di un software per la piattaforma Microsoft, questa è la sezione giusta.
Se sei preoccupato dalla possibilità che terzi possano recuperare i file memorizzati originariamente sul disco (o altre periferiche) e, solo successivamente, copiate nel container cifrato, ti basta utilizzare programmi come Eraser per la cancellazione dei file (residui rimasti all'esterno del volume) o effettuare una pulizia dello spazio vuoto del disco a settimana (consiglio il primo metodo).
Come algoritmi di cancellazione sicura dei file (prendo come riferimento quelli integrati in Eraser) è più che sufficiente il "semplice" Pseudorandom Data (1 Passo) e, se ti senti paranoico, utilizza lo "Schneier 7 Pass" (7 Passi).
Se optassi per la "pulizia dello spazio libero" allora limitati allo Pseudorandom Data (1 Passo).
P.S.: Al limite fai in modo che tutti i file confidenziali che non risiedono sul volume (ma che sono stati copiato al suo interno), si trovino tutti in un'unica cartella (basta spostarli) (dedicata allo scopo), poi, attraverso un'operazione pianificata di Eraser (nel programma la trovi come "Ricorrente") puoi cancellarne automaticamente il contenuto ogni giorno ad un'ora prefissata (volendo puoi fare lo stesso per il cestino). In questo modo i file confidenziali che prima era presenti sul disco sono stati sovrascritti ed il loro recupero è IMPOSSIBILE (salvo errori software / hardware).
Ositoris cerca qualcosa per criptare i file attivi, non quelli cancellati.
Con TrueCrypt è riemerso il dubbio dell'auto smount ad ogni arresto del sistema. Hash se una partizione criptata con tale programma si smonta in maniera improvvisa non dovrebbe perdere i dati anche per la natura intrinseca del file system di Windows, se non ricordo male.
farbix89 ha scritto:Ositoris cerca qualcosa per criptare i file attivi, non quelli cancellati.
Con TrueCrypt è riemerso il dubbio dell'auto smount ad ogni arresto del sistema. Hash se una partizione criptata con tale programma si smonta in maniera improvvisa non dovrebbe perdere i dati anche per la natura intrinseca del file system di Windows, se non ricordo male.
Che ne pensi?
Faccio qualche verifica e provo a rispondere.
EDIT:
Anche in caso di spegnimento forzato del computer (esempio: interruzione momentanea del flusso elettrico), i dati contenuti nel container al riavvio del computer risulteranno tutti cifrati e non dovresti riscontrare perdite degli stessi. Ovviamente, come suggeriva farbix, il container di Truecrypt, così come un normale volume o file di qualsiasi sistema operativo, in seguito ad uno spegnimento forzato, può danneggiarsi.
In sintesi: considera il container di Truecrypt come un dispositivo rimovibile collegato al computer.
hashcat ha scritto: Ovviamente, come suggeriva farbix, il container di Truecrypt, così come un normale volume o file di qualsiasi sistema operativo, in seguito ad uno spegnimento forzato, può danneggiarsi.
In sintesi: considera il container di Truecrypt come un dispositivo rimovibile collegato al computer.
Ecco le parole che mi mancavano: é come una chiavetta USB e va gestita come tale isi isi
Con l'unica differenza che Truecrypt permette la rimozione sicura automatica
Ok..grazie ragazzi.
L'opzione di hashcat ,che poi è quella che avevo pensato anche io, da subito:cancellazione file originale dopo la copia nel container,mi pare accettabile.
Ho raccolto info a sufficienza per fare le mie considerazioni,solo che ho qualche ultimo dettaglio da sistemare.
Come prima cosa (e anche se l'ho provato tra il mio computer 'cavia' e quello 'primario') volevo chiedere: il file container,posso copiarlo e incollarlo nella partizione dati anche dopo un format di C?? Insomma non vorrei trovarmi [in caso di formattazione,o qualche altro grattacapo] in condizioni di non potre più montare correttamente e accedere ai file nel container.
[la volta scorsa ho creato un container in windows 7 su PC 'cavia' ... Copiato e incollato nel computer nuovo,il container si apriva e vedevo i file]
Seconda cosa da sistemare: avrei bisogno di un container anche sull'HD esterno.
Potrei usare il file (Container) creato nel mio nuovo computer [copia incolla-file container] e montare/usare quello,oppure devo creare un container proprio nell'HD in questione? :penso
In quest'ultimo caso (ma preferirei,se funziona ,usare la prima opzione) come procedere?
Ok .
..e per il container nell. Hard Disk esterno come mi regolo?
Copio quello che adesso creo nella partizione dati che ho nel Computer,oppure devo crearne uno proprio nel device esterno?
farbix89 ha scritto:
Nelle opzioni del programma c'è anche la voce per l'auto smount non appena si arresta il sistema (salva le modifiche e chiude)
Non la trovo questa opzione;neanche in altre impostazioni :?
Se i file devono essere ben protetti devono "nascere" dentro la partizione criptata e montata...una volta smontata risulterà invisibile al mondo, come se non gli avessi mai avuti
ho anche degli txt che contengono password salvate all'interno (le password di Faceb ecc) Tu dici che se li apro dal container (e li chiudo li,naturalmente) non c'è modo di recupero?
Quando spegni il PC viene prima sconnesso l'utente, poi parte lo shutdown (procedura ben visibile alla chiusura di Windows 8 isi )
ho anche degli txt che contengono password salvate all'interno (le password di Faceb ecc) Tu dici che se li apro dal container (e li chiudo li,naturalmente) non c'è modo di recupero?
In teoria si possono recuperare, perchè il blocco note crea i suoi file temporanei e qualche traccia rimane in giro (poca cosa, ma rimane).
Come dicevo il massimo sarebbe aprire con un programma portable dentro la partizione criptata: solo così non lasci tracce in giro anche su PC "esterni" dove eventualmente sposti il file container isi
Riguardo alla questione dei file txt, se sono creati direttamente all'interno del container (dopo averlo montato, tasto destro, Nuovo Documento di testo), il massimo che può essere recuperabile corrisponde ai percorsi presenti nel container (nomi cartelle) ed (eventualmente) i nomi dei file in esso contenuti, nulla di più *(Attenzione al prefetch).
*Ti conviene disabilitare la funzionalità Prefetch di Windows.
P.S.: Se vuoi maggiori informazioni, dai un'occhiata a Questo PDF.
ositoris ha scritto:PS. Esiste un modo per "bloccare" il file creato (il container) per impedirne un accidentale cancellazione?
Su Windows si può (negando l'operazione di eliminazione per tutti gli utenti del computer).
Non capisco il senso della richiesta: basta un qualsiasi sistema operativo live (linux o bart pe) per cancellare i file "bloccati" (come riportato prima).
hashcat ha scritto:
Non capisco il senso della richiesta: basta un qualsiasi sistema operativo live (linux o bart pe) per cancellare i file "bloccati" (come riportato prima).
Infatti: meglio un semplice backup del file (ma dipende dalla grandezza dello stesso ovviamente).
hashca[quote][/quote]t ha scritto:
Su Windows si può (negando l'operazione di eliminazione per tutti gli utenti del computer)
Come si fa?
Non capisco il senso della richiesta: basta un qualsiasi sistema operativo live (linux o bart pe) per cancellare i file "bloccati" (come riportato prima).
Si, ma deve conoscere la password che è sul BIOS (altrimenti non avvia un bel niente ) o deve smontare l'HD...portarselo 'altrove', per poi procedere .
farbix89 ha scritto:
Infatti: meglio un semplice backup del file
Fatto
(ma dipende dalla grandezza dello stesso ovviamente).
250 GB..Roba da poco
PS. Ho anche capito perchè la volta scorsa la creazione del container è andata a male (insomma ,non andò a buon fine)
>>> Praticamente ( e sta volta ho voluto stare davanti al Computer) appena finisce di creare il container,l'UAC chiede e avvisa che TrueCrypt vuole manovrare .
Io non ero al PC,e credo che in mancata conferma,l'UAC ha bloccato la procedura...per cui ,al ritorno mi trovai con l'errore , e procedura Container fallita.
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