"Null reference exception"? no, grazie, prendo un "unexpected T_VARIABLE"... Questo è il forum per imparare l'arte della programmazione o per chiedere un parere su una sessione di debug particolarmente ostica.
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Non sono sicuro che questo forum/sottoforum sia il posto più adatto in cui postare ma magari c'è qualcuno che sa darmi la dritta giusta da approfondire per capire meglio come gestire la cosa, quindi ho pensato di provare comunque.
Come alcuni di voi sapranno già, da qualche tempo sviluppo, sostanzialmente come hobby (cioè, la mia "professione", cioè attività a cui dedico più tempo, è quella di studente universitario, e ho 19 anni), app per Windows Phone e, in particolare, al momento ho tre app sullo Store relativo (in questi giorni una non si vede, ma è voluto e normale). Due di queste sono gratuite con pubblicità, mentre una è a pagamento.
Fino a qualche mese fa i guadagni sono stati piuttosto bassi (ordine di qualche centinaia di euro complessivi), ma da metà Settembre la musica è cambiata (grazie ad alcune modifiche effettuate da Microsoft, ampliando molto la quantità di pubblicità disponibile, e da me, risolvendo un bug nel mio codice), e gli stessi guadagni che ho fatto in circa 5 mesi li ho fatti in meno di 20 giorni, e continuo ad accelerare.
Alla luce di questo, nei prossimi mesi potrebbe diventare per me di attualità il problema della gestione fiscale della cosa, che finora, viste le cifre ridotte, avevo praticamente ignorato. Essendo molto poco ferrato in materia, mi chiedevo se c'è qualcuno in grado di darmi qualche parere o consiglio su come procedere, o quantomeno su dove/a chi andare a cercare o chiedere.
Mi rendo conto di non aver fornito dati precisissimi, ma sono pienamente disponibile ad ampliare con quelli necessari se qualcuno ne ha bisogno per rispondermi.
Grazie in anticipo a chiunque vorrà darmi una mano.
Grazie a Dio sono uscito da circa due anni dal giro freelance, ma siccome ti stai ponendo gli stessi problemi che mi posi io alla tua età, lascia che ti dia un consiglio spassionato: vai da un professionista!! il primo da cui provare è il commercialista dei tuoi, ma se hai qualche amico puoi chiedere anche a lui. In casi estremi, vai di Pagine Bianche, ma ti sconsiglio fortemente il fai-da-te..
x-free ha scritto:Premessa: la normativa tributaria è un guazzabuglio di regole che si contraddicono a vicenda
"Un giorno discuteremo del modo in cui da le brutte notizie, Spock" (cit. ultimo film di Star Trek)
x-free ha scritto:Allora, venendo alla quaestio facti. La tua situazione è puntualmente inquadrata in questo articolo.
Grazie, ci do subito una sguardo e torno qui se ho altre domande.
Zane ha scritto:Ancora complimenti vivissimi per le tue App!
Grazie!
Zane ha scritto: lascia che ti dia un consiglio spassionato: vai da un professionista
Messaggio recepito Ad ogni modo, è la stessa idea che ho io, anche perché le multe dovrebbero essere piuttosto salate in caso di errori e non voglio impazzire a capire tutti gli aspetti più minuti della cosa; il "problema" è che ci sono altri dev che lavorano su WP che hanno consultato più di un commercialista e sembra che questi avessero le idee piuttosto confuse, quindi ho pensato di provare in primo luogo a capirci qualcosa io, e poi rivolgermi ad un commercialista quando sarò comunque nella condizione di capire a grandi linee se questo "sa quello che fa" oppure no.
Scherzi a parte, da quello che avevo letto in giro, qualunque forma di entrata percepita va dichiarata al fisco, solo che naturalmente non converrebbe e il guadagno sarebbe inesistente o negativo con tutte le tasse che ci sono su partita IVA. In ogni caso posso anche sbagliarmi, e per questo resto sintonizzato su questo topic.
Ginho ha scritto:
Scherzi a parte, da quello che avevo letto in giro, qualunque forma di entrata percepita va dichiarata al fisco, solo che naturalmente non converrebbe e il guadagno sarebbe inesistente o negativo con tutte le tasse che ci sono su partita IVA. In ogni caso posso anche sbagliarmi, e per questo resto sintonizzato su questo topic.
Non è strettamente necessario aprire la partita IVA.
Un'altra cosa Marco, prova a sentire anche il commercialista in merito ad una S.r.l.s. (con capitale sociale ad 1euro minimo). Il costo per l'apertura è "solo" 200 euro (circa) di formalità burocratiche: hai il grande vantaggio che il notaio che redige l'atto costitutivo e ti iscrive al registro delle imprese è tenuto a non caricarti dell'onere della sua (salata) parcella. Se non sbaglio sono anche previsti regimi fiscali ad hoc (e più favorevoli se le cifre che incassi meritano il costo di circa 201 euro). Ma ripeto: senti il commercialista se ti consiglia un'eventualità del genere in base alle cifre che riterrai di maturare
GRAZIE! Approfitto per farti notare che, a differenza di Android e iOS, Windows Phone è una piattaforma dove raggiungere risultati di questo tipo è se non più facile, comunque meno impegnativo, perché la concorrenza è oggettivamente di meno, e meno agguerrita, ed inoltre Nokia e Microsoft supportano molto le varie attività degli sviluppatori più abili, anche se giovani ed indipendenti (cito solo DVLUP e AppCampus in merito, ma ci sono molte alte iniziative meno note ma ugualmente interessanti): secondo me qualunque giovane interessato allo sviluppo di app dovrebbe considerare l'opportunità di investirci come prima piattaforma, con cui "farsi le ossa", e poi magari passare al più competitivo mercato delle altre piattaforme.
x-free ha scritto:Non è strettamente necessario aprire la partita IVA.
Vale per qualunque cifra, o oltre un certo livello conviene/diventa obbligatorio?
x-free ha scritto:Un'altra cosa Marco, prova a sentire anche il commercialista in merito ad una S.r.l.s. (con capitale sociale ad 1euro minimo)
Avevo sentito di questa possibilità quando venne resa disponibile qualche tempo fa e poco dopo mi sono ritrovato ad approfondire un po' ad un corso di economia all'università (dove però non abbiamo analizzato la S.r.s.l in dettaglio), quindi pensavo di prenderla in considerazione, anche se non sono pienamente convinto della convenienza/necessità di aprire una società, vista la complicazione che dovrebbe derivare a livello gestionale.
x-free ha scritto:Il costo per l'apertura è "solo" 200 euro (circa) di formalità burocratiche: hai il grande vantaggio che il notaio che redige l'atto costitutivo e ti iscrive al registro delle imprese è tenuto a non caricarti dell'onere della sua (salata) parcella. Se non sbaglio sono anche previsti regimi fiscali ad hoc (e più favorevoli se le cifre che incassi meritano il costo di circa 201 euro).
Dal punto di vista economico è probabilmente la più sostenibile delle società, su questo non ci piove.
x-free ha scritto:Ma ripeto: senti il commercialista se ti consiglia un'eventualità del genere in base alle cifre che riterrai di maturare
Più mi informo e più ricevo risposte, più capisco come la visita al commercialista sia comunque necessaria, come temevo; per ora mi sto schiarendo un po' le idee grazie a voi, ed è positivo, ma vedrò sicuramente di consultarlo quanto prima.
x-free ha scritto:Non è strettamente necessario aprire la partita IVA.
Vale per qualunque cifra, o oltre un certo livello conviene/diventa obbligatorio?
La partita IVA è obbligatoria quando l'attività non è più occasionale e diventa abituale. Criteri par valutare l'occasionalità della prestazione lavorativa (Legge Biagi):
Prestazione di durata inferiore a 30 giorni (ma questa poco interessa nel tuo caso)
x-free ha scritto:Importo annuo massimo di 5.000 euro
Se le mi stime sono esatte e il flusso di cassa mantiene l'attuale livello, dovrei superare quella cifra di poco, quindi deduco che dovrò aprirla, prima o poi.
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