Firefox 30: plugin bloccati automaticamente.

[[Claudio]]

A partire da Firefox 30, gli utilizzatori dovranno attivare manualmente i plugin, poiché saranno disattivati per impostazione predefinita.

Maggiori informazioni: MOZILLA SECURITY BLOG.

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Attualmente ho 3 estensioni e 1 plugin attivi e il browser non fa una piega, viaggia che è un piacere quando la connessione G3 me lo permette...
... ma ho visto certi PC con lo schermo per metà occupato dalle toolbar aggiunte dai programmi "trial/free/ecc..." che trasformano magicamente il browser in un bradipo.

Direi che era ora che la Mozilla Foundation facesse qualcosa di veramente utile per arginare questo fastidioso fenomeno di cui gli uto.. utenti Windows normalmente sono vittime.

[[Claudio]]

..... Mozilla Fondation facesse qualcosa di veramente utile per arginare questo fastidioso fenomeno di cui gli uto.. utenti Windows normalmente sono vittime.

Veramente le vittime non sono gli uto ..... ma quelli come noi, che poi si ritrovano a dover ripulire l'immondizia che i predetti uto ..... raccolgono e installano usando il mouse come uno spara-tutto e cliccando su tutto ciò che capita a tiro

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L'ultimo portatile che mi è capitato fra le mani aveva una decina di toolbar installate, 2 da antivirus/antimalware vari, l'altra mezza dozzina dai programmi "gratuiti", un altro paio probabilmente per le "emoticon" delle chat...

... prima ancora di una scansione antivirus/malware/rootkit ho effettuato un po' di disinstallazioni e pulizia da file temporanei portando lo spazio libero da 270 KB a 26 GB...

... chissà perché il notebook era così lento (a parte la presenza delle decine di virus/worm/troian/ecc... trovati e rimossi).

[[Claudio]]

... chissà perché il notebook era così lento (a parte la presenza delle decine di virus/worm/troian/ecc... trovati e rimossi).

Perché il tuo "cliente" non aveva ancora installato Firefox 30 .... mi sembra ovvio (sempre che avesse ancora spazio disponibile sull'HD per la sua installazIone)

E poi parlano di "informatizzazione accessibile per tutti" : ci sono persone (fin troppe direi) a cui dovrebbe essere legalmente inibita qualsiasi possibilità di acquisto e/o utilizzo di un computer :->

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Il fatto è che lo zio Bill aveva fatto credere a tutti che il PC si sarebbe dovuto usare semplicemente come un qualsiasi elettrodomestico, attacchi la spina, premi il bottone ed eccolo pronto all'uso a prova di scimmia...

... come il frigorifero o il tostapane (amche se io abitualmente leggo il manuale anche di questi prima di usarli)...

... poi quando ha capito che automatizzare tutto era controproducente (vedi la funzione autorun di CD/DVD/pennette USB/dischi esterni è stata abbondantemente utilizzata per infettare milioni di PC Windows), ha provato a correggere il tiro ma ormai era tardi.

Per non parlare della patente europea ECDL... l'aver fatto credere agli utenti che premere il pulsante Power, creare documenti con Word ed Excel vuol dire saper usare il PC, direi che è stata un'altra mossa molto azzeccata...
... ma perché nessuno prevede qualche lezione di sicurezza informatica, sviluppo di senso critico all'approccio alle nuove tecnologie e l'uso cosciente degli strumenti tecnologici? (soprattutto di quelli "smart")

[[Claudio]]

... ma perché nessuno prevede qualche lezione di sicurezza informatica, sviluppo di senso critico all'approccio alle nuove tecnologie e l'uso cosciente degli strumenti tecnologici? (soprattutto di quelli "smart")

Perché (e purtroppo devo dare ragione a Zuckerberg) della privacy e della sicurezza non frega un tubo a nessuno.

E poi perché, come nella norma, anche in questo settore l'Italia è in coda e ampio ritardo rispetto al resto del pianeta; diciamola tutta: siamo il terzo mondo in questo settore, soprattutto in relazione alla divulgazione digitale.

Personalmente, tutto quello che conosco (poco, ritengo) lo ho imparato da solo e/o grazie all'aiuto di poche persone su alcuni forum.

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Perché (e purtroppo devo dare ragione a Zuckerberg) della privacy e della sicurezza non frega un tubo a nessuno.

Questo per due motivi:

1) Le persone "normali" non hanno acquisito la sensibilità di cogliere le sfumature di questo argomento (manca completamente la cultura di base e solo pochi se ne rendono conto), vedono solo la superficie che a loro non sembra interessante... almeno finché non gli capiterà qualcosa, allora cambieranno idea ma potranno ritenersi fortunati se il danno sarà limitato;

2) stiamo dando strumenti "smart" in mano a bambini (10 anni in su, a volte anche meno), i quali imparano a usarli senza coscienza di quello che fanno, non si rendono conto che in realtà non hanno nessun controllo sulle informazioni che vengono memorizzate nei loro dispositivi (e spesso poi postate in Internet), vivono la cosa con la massima superficialità così come i loro genitori.

Nel nostro Paese i genitori danno in mano ai figli strumenti che non sanno usare, lasciando i ragazzi "liberi di sperimentare" senza averli prima educati... sono genitori e figli impreparati, allo sbaraglio.

Bisogna insegnare ai nostri ragazzi i "rischi" a cui i vanno incontro (quindi noi per primi dobbiamo sforzarci di studiare), affinché decidano liberamente, ma soprattutto che qualora utilizzino questi dispositivi, e i social network, lo facciano con consapevolezza.

Purtroppo nemmeno la scuola tratta questo genere di argomenti, ma secondo me, esattamente come negli ultimi 10 anni hanno cominciato a fare "ecologia/ambiente", dovrebbero fare anche cenni di sicurezza informatica e privacy su smartphone e social network... forse allora vedremo qualche risultato.

[[Claudio]]

Questo per due motivi .....

Concordo pienamente con te; ai punti che hai evidenziato, ci sarebbe molto da aggiungere, ma è comunque inconfutabile realtà.

E concordo sul fatto che il "ruolo partecipativo e di controllo" dei genitori sia decisamente carente (questo in generale, perché non sempre è cosi); purtroppo, l'assenza di un vero progetto scolastico indirizzato alla "educazione digitale" (coinvolgendo anche i genitori), è il vero punto debole e il resto è una conseguenza di quella assenza (e, spesso, le conseguenze diventano tragedie - vedere diversi recenti fatti di cronaca).

[ninja]

Concordo pienamente con te; ai punti che hai evidenziato, ci sarebbe molto da aggiungere, ma è comunque inconfutabile realtà.

E concordo sul fatto che il "ruolo partecipativo e di controllo" dei genitori sia decisamente carente (questo in generale, perché non sempre è cosi)...

Ho fatto un'analisi rapida, sintetizzando e semplificando, logicamente le eccezioni ci sono sempre...

... comunque "l'andazzo generale" mi sembra quello che ho descritto, purtroppo.

[[Claudio]]

Cambio di programma:

Mozilla ha deciso di bloccare lo sviluppo di Firefox per Windows 8, rimandandolo a tempo indeterminato.
L’uscita di una prima versione beta aveva fatto ben sperare sul futuro di Firefox per Windows 8, ma oggi, a sorpresa, Mozilla ha fatto un passo indietro: la versione finale del browser per Windows 8 non vedrà mai la luce, il progetto è stato ufficialmente accantonato.

Il resto della notizia, QUI.

[The Doctor]

Questo è emblematico:

Vero è, spiega Nightingale, che questo abbandono porta con sé dei rischi: se domani l’ecosistema Metro dovesse improvvisamente decollare, recuperare l’assenza di Firefox dallo stesso sarà difficile, ma vale la pena di rischiare se l’alternativa è investire troppo in qualcosa destinato a fallire.

Ti stimo fratello

[[Claudio]]

Doc, invece io trovo quella affermazione su Windows 8 decisamente fuori luogo.

E' vero che l'ultimo S.O. di Microsoft non ha riscosso il successo sperato (la mia idea è che lo abbia fregato il fatto di essere, prima di ogni altra cosa, un S.O. nato per girare su tablet), però in giro leggo paragoni francamente insostenibili: la sicurezza di Windows 8 rispetto a Windows Vista (il S.O. preso a riferimento e paragone per quantificare il presunto fallimento di 8) è - oserei dire - siderale (insomma, rispetto a Vista, Windows 8 è di un altro pianeta in tutto e per tutto; poi, che non piaccia, è un altro discorso).

Fuori luogo non solo per quello, ma anche per un'altra banale ragione: con Windows 8 Microsoft ha "tracciato" la nuova strada che percorrerà per lo sviluppo dei prossimi sistemi operativi, e non tornerà indietro (le ragioni sono facilmente intuibili); questo, Mozilla dovrebbe saperlo.

Se Mozilla confermerà questa decisione, è più facile sia Firefox a "morire" (per sua scelta), non Microsoft (e i sistemi operativi $MS che verranno).

[developerwinme]

Se Mozilla confermerà questa decisione, è più facile sia Firefox a "morire" (per sua scelta), non Microsoft (e i sistemi operativi $MS che verranno).

Lo sviluppo di Firefox desktop per Windows 8 e successivi procede, solo non viene più sviluppata la variante che utilizza il nuovo Runtime e le nuove API che sono a disposizione delle app distribuite tramite il Windows Store e ottimizzate anche per i tablet.

[[Claudio]]

Lo sviluppo di Firefox desktop per Windows 8 e successivi procede, solo non viene più sviluppata la variante che utilizza il nuovo Runtime e le nuove API che sono a disposizione delle app distribuite tramite il Windows Store e ottimizzate anche per i tablet.

Dev, hai detto niente: Microsoft va esattamente in quella direzione (e sono sicuro sia cosi, se nei prossimi anni non vuole essere sbranata da Apple e pure da Google).

Dal mio punto di vista, sul progetto futuro e sulle intenzioni di Microsoft, molti hanno le idee confuse .... poi, la storia del tasto START ripristinato è ridicola: Microsoft non ha fatto altro che offrire un "palliativo" agli utenti che si lamentavano del fatto che una funzionalità di cui - sembra - non si possa fare a meno - non era più disponibile; chi utilizza Windows 8 sa benissimo che "quel tasto START" non fa altro che rimandare (in larga parte) ai contenuti presenti nella tanto odiata "Home mattonellata".

Secondo me ci sono diverse ragioni che spingeranno Microsoft all'adozione di "politiche restrittive" in fatto di INSTALLAZIONE di software di terze parti per desktop; il vero punto debole degli O.S. di Microsoft è sempre stato quello: consentire (senza alcun preventivo controllo) l'installazione di software non sempre scritto come si deve, che ha la peculiarità di "sporcare" in profondità il sistema oltre che a metterlo a rischio (e mettere a rischio chi lo utilizza).

E se c'è qualcuno che pensa che Microsoft stia correndo (per l'ennesima volta) dietro ad Apple, si sbaglia di grosso: se non cambia strada adesso, tra 5 anni entrambe (Microsoft e Apple) saranno costrette a correre dietro a Google e al suo S.O.

Ecco perchè, secondo me, Firefox sbaglia: il futuro di Windows (e non solo di Windows, perchè anche Apple e Google sono coinvolti) non prevederà più SOFTWARE DESKTOP (e gli utenti lo capiranno, e se ne faranno una ragione) che per funzionare hanno la necessità di "scrivere" anche in parti sensibili del sistema operativo, ma proprio le APP.

[developerwinme]

Il discorso è interessante, ma va piuttosto oltre l'argomento del topic corrente, anche perché interessa anche altri settori, differenti dalle app e dai sistemi operativi consumer (qualcuno ha detto Cloud?): magari se ne può parlare ne "Il circolo degli informatici" (io stesso più di una volta ho espresso la mia opinione sulla cosa)

Dev, hai detto niente: Microsoft va esattamente in quella direzione

Sono assolutamente d'accordo, volevo solo chiarire la reale portata della notizia a chi legge e magari non è particolarmente informato (detto in parole povere, volevo rassicurare che "su Windows 8 e 8.1 una versione di Firefox funziona e viene supportata e sviluppata" ).

[[Claudio]]

Il discorso è interessante, ma va piuttosto oltre l'argomento del topic corrente, anche perché interessa anche altri settori, differenti dalle app e dai sistemi operativi consumer (qualcuno ha detto Cloud?): magari se ne può parlare ne "Il circolo degli informatici" (io stesso più di una volta ho espresso la mia opinione sulla cosa)

Concordo (avevo pensato di aprire la discussione in quella sezione, ma ero indeciso): puoi "trasferire" l'intera discussione in "Circolo degli informatici"??.

Sono assolutamente d'accordo, volevo solo chiarire la reale portata della notizia a chi legge e magari non è particolarmente informato (detto in parole povere, volevo rassicurare che "su Windows 8 e 8.1 una versione di Firefox funziona e viene supportata e sviluppata" ).

Certo, Dev, era chiaro il tuo discorso.

[ninja]

Secondo me ci sono diverse ragioni che spingeranno Microsoft all'adozione di "politiche restrittive" in fatto di INSTALLAZIONE di software di terze parti per desktop; il vero punto debole degli O.S. di Microsoft è sempre stato quello: consentire (senza alcun preventivo controllo) l'installazione di software non sempre scritto come si deve, che ha la peculiarità di "sporcare" in profondità il sistema oltre che a metterlo a rischio (e mettere a rischio chi lo utilizza).

A mio avviso il vero punto debole è il registro di sistema, nonostante io abbia sempre installato e disinstallato il mondo per i miei sistemi GNU/Linux, non ho mai visto i corrispondenti rallentamenti subiti dai sistemi Microsoft...
... inoltre l'idea delle fonti centralizzate da cui scaricare e installare il software nei sistemi GNU/Linux è implementata da tempo immemorabile (informaticamente parland visto che apt-get per Debian e derivate è disponibile da oltre 15 anni).

chi utilizza Windows 8 sa benissimo che "quel tasto START" non fa altro che rimandare (in larga parte) ai contenuti presenti nella tanto odiata "Home mattonellata".

Detesto profondamente la Home mattonellata, seguita a ruota dall'ambiente dell'Ipad (IOS), Unity e Android...

... le APP mi sembrano più Applet/Plugin/Addons/ecc... per pannelli (di Unity/Gnome/Xfce/ecc..) o browser che vere e proprie applicazioni, accettabili sui "cellofoni intelligenti" ma completamente inadatti per un sistema desktop...

... per me Microsoft (e Ubuntu in primis) sbaglia, dovrebbe creare un ambiente "compatibile" con tablet e smartphone, non portare il loro ambiente "touch" anche sul desktop.

[[Claudio]]

A mio avviso il vero punto debole è il registro di sistema, nonostante io abbia sempre installato e disinstallato il mondo per i miei sistemi GNU/Linux, non ho mai visto i corrispondenti rallentamenti subiti dai sistemi Microsoft .... inoltre l'idea delle fonti centralizzate da cui scaricare e installare il software nei sistemi GNU/Linux è implementata da tempo immemorabile (informaticamente parland visto che apt-get per Debian e derivate è disponibile da oltre 15 anni).

Che Microsoft sia in ritardo è fuori discussione; prima il punto di riferimento per "quantificare" lo scarto era solo Apple.

Evidentemente lo hanno sempre considerato colmabile (sebbene con le dovute distinzioni) ritenendo che la logica Apple - ed è vero - non potesse essere mutuata; ora il quadro è decisamente cambiato (sono intervenuti diversi nuovi elementi: Google con Android e lo sviluppo di un S.O. anche per desktop, la maggiore attenzione verso sistemi basati su linux, il caos scatenato con la questione NSA, ecc.) e con altri concorrenti in campo, si è elevata notevolmente la possibilità di non poter più colmare quello scarto.

Windows 8 ne è un pò la conseguenza, ma è solo l'inizio del pensare "un nuovo sistema" versatile.

Detto che neppure a me Windows 8 piace (infatti continuo ad utilizzare Windows 7), il lavoro fatto da Microsoft negli ultimi due anni è immane, inimmaginabile per una azienda che, per almeno 20 anni è stata ancorata ad un ristretto concetto: noi facciamo software e stop (e poco sviluppo dello stesso, questo lo aggiungo io); ora mirano ad UN SOLO SOFTWARE COMPATIBILE, destinato a coprire tutti i settori; e per ottenere risultati ci vuole tempo (credo sappiano anche loro di aver creato un S.O. per Tablet complesso da adattare al desktop, ma secondo me raggiungeranno il risultato), anche perchè questa volta (come era accaduto per il passaggio da Win2000 a Windows XP prima e da XP a Windows Vista dopo .... non si sono limitati a "cambiare e colorare le icone del deskop, ma hanno messo davvero mano al "motore").

E ritengo sappiano che uno dei punti deboli dei suoi sistemi sia il registro di sistema (ecco perché, prima, parlavo di adozione di "politiche restrittive" in fatto di INSTALLAZIONE di software di terze parti per desktop).