Hai l'alimentatore rotto? devi cambiare la scheda video o ti serve un parere per scegliere fra AMD e Intel? Questo è lo spazio dedicato a queste tematiche, ma anche a stampanti, switch, display e periferiche assorte tutte.
Prestazioni e velocità dei nuovi dischi ssd ci permettono di velocizzare i lavori molto piu velocemente rispetto a prima con i normali hdd ma penso che bisognerebbe prendere visione di come lavori effettivamente un disco ssd ed il suo numero di cicli limitato per "cluster".
Sapreste dirmi quali sono le cortezze da prendere per un buon mantenimento di questa memoria, oltre al fatto di non deframmentare mai i dischi ssd? Mi parlavano della fuznione TRIM ( che permette di utilizzare a livello fisico) la scrittura in maniera sequenaziale pre "zone" adiacenti nella memoria, sapete sequesta funzione sia già attiva su tutti i sistemi operativi da xp a 8.1?
grazie
Windows 7,8,8.1 dovrebbero identificare automaticamente i dispositivi collegati che supportano questa tecnologia abilitandola (su XP e Vista non saprei).
Per verificare manualmente se il sistema operativo ha abilitato il comando TRIM, dai un'occhiata QUI.
Tutte le versioni di Windows dal 7 in poi supportano gli SSD senza problemi, utilizzando opportunamente il TRIM, disattivando la deframmentazione e mediante altre ottimizzazioni che vengono eseguite in automatico (maggiori informazioni: http://blogs.msdn.com/b/e7/archive/2009 ... s-and.aspx )
Per quanto riguarda Vista e XP, il secondo sicuramente non offre ottimizzazioni particolari per questi dischi; sul primo non sono sicuro del fatto che con qualche aggiornamento successivo (es. il SP2 o qualche patch aggiuntiva) sia stato dotato di qualche forma di supporto per gli SSD, ma non ricordo nulla di aver mai letto nulla in tal senso.
In conclusione, se usi Windows 7, 8, 8.1 (e relative controparti Server) il sistema si configura automaticamente al meglio per gestire correttamente i dischi allo stato solido; Windows XP e Vista non sono particolarmente ottimizzati per gli SSD, e quindi ti consiglierei di evitarne l'uso su dischi di questo tipo (che sono diventati più diffusi molto dopo il concepimento di tali sistemi operativi). Infine, mi sembra di ricordare (non trovo purtroppo una fonte precisa in merito) di aver letto che gli SSD più recenti sono dotati di firmware che gestiscono l'uso del disco in modo ottimizzato, anche in presenza di sistemi operativi non pienamente compatibili, sebbene, ovviamente, la combinazione migliore sia sistema operativo recente+SSD recente. In quest'ultimo caso, il lavoro di manutenzione richiesta è praticamente nullo.
Come riferito giustamente da hashcat da Windows 7 in poi gli SSD vengono riconosciuti automaticamente da Windows, mentre per XP e Vista bisogna configurare manualmente le varie impostazioni.
Nel riconoscimento automatico vengono disabilitate le seguenti feature, Ready Boost / Prefetch / Superfetch / Deframmentazione.
Programmi e Utility da non usare con l'SSD, Deframmentatori ( provocano danni effettuando operazioni di scrittura inutili )
Tool per la cancellazione dei dati ( gli shredder non possono garantire che un file venga sovrascritto sull'SSD / per eliminare i dati bisogna svuotare completamente l'SSD )
Backup in tempo reale ( i tool che memorizzano e controllano in tempo reale le modifiche del sistema scrivono continuamente nuovi dati sul disco )
Benchmark per Hard Disk ( questi tool eseguono molte operazioni di scrittura solo per verificare che l'SSD sia veloce, ma questo è già certo )
La cosa migliore da fare per ottimizzare L'SSD è installare il suo software di gestione che va sotto il nome di Toolbox, nel mio caso un SSD Samsung 840 Pro 256 GB, vedi screenshot:
Attivare la modalità AHCI per velocizzare gli SSD ( se si installa un disco SSD nel proprio computer è meglio utilizzare l'AHCI, un meccanismo che permette al PC di dialogare più velocemente con il disco,
per la sua attivazione bisogna agire sul BIOS )
Disattivare la modalità sospensione per gli SSD ( se il sistema operativo è installato su un disco SSD , si avvia molto rapidamente, dunque si può praticamente fare a della modalità sospensione,
disattivare la relativa funzione di Windows è consigliabile anche perchè si recuperano alcuni GB di spazio sul driver SSD, sià perche si evitano scritture non necessarie dovute alla memorizzazione
temporanea di diversi GB di dati Ram, allungando la vita del driver a stato solido )
Come sapete, non sono particolarmente amante dei sistemi MS, però la tecnologia degli SSD condivide parecchie cose con quella delle chiavette USB...
... avendo un vecchio AAO110L con un SSD penoso da 8 GB, ho dovuto ottimizzare parecchio le distribuzioni che avevo installato (Ubuntu 8.10 su SSD e molte altre su chiavette USB), mettendo in atto anche alcune strategie che mi hanno permesso di ottenere migliori prestazioni e minori scritture su disco.
Una delle ottimizzazioni che più influisce su questi due parametri, oltre alla forzatura di una maggiore occupazione della RAM a farove della cache dei dischi e della RAM occupata dai programmi prima di cominciare lo swapping, è senza dubbio la creazione di un Ramdisk dove alloggiare i percorsi dei file temporanei e di log (su Ubuntu /tmp e /var/log), quindi spostarvi anche le cartelle delle cache dei programmi di navigazione.
Ora, penso che questa strategia, oltre a migliorare le prestazioni dei programmi di navigazione, diminuisca non di poco le scritture su disco (i programmi di navigazione accumulano centinaia di MB di cache che viene continuamente sovrascritta raggiunto il limite impostato nelle preferenze) visto che questi programmi sono fra i più utilizzati dall'utente.
Altre ottimizzazioni si potrebbero avere spostando le cartelle temporanee anche di altri programmi di uso frequente (se non ricordo male anche MS Office crea non pochi file temporanei durante il suo utilizzo, specie con documenti che fanno largo uso di oggetti e ActiveX)... ma su questo genere di cose siete voi che dovrete darmi la conferma che siano fattibili (e che ricordi bene anche perché è dal 2005 che non utilizzo abitualmente questi software).
Io vi ho buttato l'idea, ditemi voi se è fattibile o se la gestione del software MS è cambiata notevolmente negli ultimi anni e queste considerazioni non sono più valide.
Ho installato un Samsung 840 Evo col migration Tool ed avviato il Magician.
Il problema è che attivando l'AHCI da bios, win 8.1 non parte più.
Cosa si può fare per superare il problema, oltre a formattare e reinstallare il s.o.
Esattamente quello che serviva. Grazie
Ultimo problema da risolvere, mi dice che il sistema non dispone di interfaccia sata 3.
E' possibile risolvere anche questo ?
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