Il limite di WhatsApp è di non poter inviare file di grandi dimensioni.
Per ovviare al problema, c'è WASEND, una APP che consente l'invio ( tramite WhatsApp ) di ogni tipo di file di dimensione massima di 150 MB (senza perdere qualità, in caso di invio di fotografie).
L'APP è gratuita e deve essere installata anche sul device del ricevente.
Sinceramente io non capisco come ci si possa appoggiare solo a whatsapp per inviare contenuti multimediali, quando esistono millemila sistemi per la condivisione files come dropbox e gdrive. Una volta fatto l'upload e ottenuto un link diventa tutto più rapido.
Oltrettuto anche skype offre il servizio di trasferimento files, senza limiti di peso, quindi alternative ce ne sono piuttosto che affidarsi solo a whatsapp, ma mi rendo conto che la maggior parte dell'utenza conosce e utilizza solo 4 applicazioni con il proprio terminale.
Uomo Senza Sonno ha scritto:Sinceramente io non capisco come ci si possa appoggiare solo a whatsapp per inviare contenuti multimediali
su questo non mi trovi molto d'accordo, dropbox non è così diffuso come ci si potrebbe aspettare, skype lo vedo usare poco o nulla mentre whatsapp è indubbiamente una tra le app più usate sulle più diffuse piattaforme mobili.
La semplicità d'uso è indubbia, non si devono digitare indirizzi di posta o altre astrusità, basta selezionare il destinatario, la tipologia di allegato e con qualche tap si risolve.
I limiti di whatsapp sono facilmente scavalcabili tramite Telegram che purtroppo da noi non ha preso piede come meriterebbe.
Uomo Senza Sonno ha scritto:Sinceramente io non capisco come ci si possa appoggiare solo a whatsapp per inviare contenuti multimediali, quando esistono millemila sistemi per la condivisione files come dropbox e gdrive. Una volta fatto l'upload e ottenuto un link diventa tutto più rapido.
Può essere .... che non a tutti interessa una registrazione su Dropbox oppure utilizzare Gdrive, o ancora OneDrive? quello di appoggiarsi a WatsApp non è altro che .... uno dei millemila sistemi per condividere files.
Uomo Senza Sonno ha scritto:... anche skype offre il servizio di trasferimento files, senza limiti di peso, quindi alternative ce ne sono piuttosto che affidarsi solo a whatsapp, ma mi rendo conto che la maggior parte dell'utenza conosce e utilizza solo 4 applicazioni con il proprio terminale.
Non tutti utilizzano Skype su Android (oppure non tutti sono interessati a installare APP ridondanti ).... e poi cosa cambierebbe? installo Skype, quindi installo una APP ..... installo (nel nostro esempio) Wasend, quindi installo una APP .... non capisco la differenza, USS ( e non mi dire .... perchè .... Skype è più .... sicuro )
Hai perfettamente ragione, la diffusione in questo caso è tutto. Non sapevo che telegram non avesse limitazioni sull'invio dei files ma come hai evidenziato non ha grande diffusione, almeno per ora.
non mi andava di copiare tutto il report ma l'app non è infetta bensì accede ad infomrazioni riservate (nome utente e numero di telefono) che poi rivende sottobanco ad altre aziende. Farò una verifica più approfondita
Uomo Senza Sonno ha scritto:Non sapevo che telegram non avesse limitazioni sull'invio dei files .....
Beh .... un limite c'è: 1 GB, assolutamente niente male rispetto alla concorrenza; ma la domanda è: quanti si mettono a trasferire un file da 1 GB in quella modalità (soprattutto se si utilizza una connessione dati)?.
.... l'app non è infetta bensì accede ad infomrazioni riservate (nome utente e numero di telefono) .....
Alex, a me non risulta:
..... che poi rivende sottobanco ad altre aziende. Farò una verifica più approfondita ....
[Claudio] ha scritto:Può essere .... che non a tutti interessa una registrazione su Dropbox oppure utilizzare Gdrive, o ancora OneDrive? quello di appoggiarsi a WatsApp non è altro che .... uno dei millemila sistemi per condividere files.
In quanti hanno un account gmail con cui hanno associato il proprio telefono? Tutti coloro che hanno una mail @gmail.com hanno la possibilità di utilizzre Gdrive, ed in molto terminali è questa app già preinstallata. Dal mio punto di vista (che non intendo imporre, ovviamente) è solo una questione di cultura in questo campo.
Skype lo vedo come il miglior modo per fare una chiamata dall'estero in modo del tutto gratuito appoggiandomi ad una wifi libera, il discorso sulla sua sicurezza è a parte (ed in questo caso non ha nemmeno senso intavolarlo). Poi se vogliamo ragionare in termini di app installate, mi devo domandare perchè devo installare una estensione di WA per inviare file più grossi se Telegram non possiede limitazioni da questo punto di vista... ma qui torniamo sul discorso della diffusione di una app rispetto ad un'altra.
[Claudio] ha scritto:.. un limite c'è: 1 GB, assolutamente niente male rispetto alla concorrenza; ma la domanda è: quanti si mettono a trasferire un file da 1 GB in quella modalità (soprattutto se si utilizza una connessione dati)?
Ti sei fatto la domanda, e ti sei dato la risposta. Il limite di 1GB/file è quasi simbolico, visto che non saranno in molti a trasferire pacchetti superiori ai 200Mb, figuriamoci di dimensioni più elevate: perchè devo consumare tutto il piano dati, oltre alle risorse del terminale, per inviare un file di dimensioni elevate quando posso tranquillamente caricarlo su altri servizi e condividere un link da comunicare al diretto interessato?
Uomo Senza Sonno ha scritto:In quanti hanno un account gmail con cui hanno associato il proprio telefono? Tutti coloro che hanno una mail @gmail.com hanno la possibilità di utilizzre Gdrive, ed in molto terminali è questa app già preinstallata. Dal mio punto di vista (che non intendo imporre, ovviamente) è solo una questione di cultura in questo campo.
Tutto vero (anche io ho un account gmail associato al device, ma con una finalità [e solo quella] diversa da quella di poter utilizzare GDrive); dal mio punto di vista (che non è la Bibbia) non credo sia una questione di cultura, ma più semplicemente di immediatezza (poi, possiamo, anche in questo caso, evitare di parlare di "sicurezza" di un servizio offerto da Google).
[Claudio] ha scritto:Ti sei fatto la domanda, e ti sei dato la risposta. Il limite di 1GB/file è quasi simbolico, visto che non saranno in molti a trasferire pacchetti superiori ai 200Mb, figuriamoci di dimensioni più elevate: perchè devo consumare tutto il piano dati, oltre alle risorse del terminale, per inviare un file di dimensioni elevate quando posso tranquillamente caricarlo su altri servizi e condividere un link da comunicare al diretto interessato?
Ragionamento corretto nella sua unicità (nel senso di utilizzo personale dello strumento a disposizione) .... proprio perché sono pochi coloro che trasferiscono file di quelle dimensioni attraverso una APP; faccio un altro esempio: perché dovrei installare una APP come Telegram e/o Skype con lo scopo di sopperire al limite di WhatsApp, quando quel file posso tranquillamente farlo pervenire a un mio contatto, via email?.
Tra l'altro, non stiamo parlando di trasferire file di grandi dimensioni ma, più semplicemente, di installare una APP che consente di "estendere" un limite di quella che è una delle APP maggiormente diffuse e utilizzate a livello planetario.
[Claudio] ha scritto:dal mio punto di vista non credo sia una questione di cultura, ma più semplicemente di immediatezza
Non so te, ma utilizzare un servizio come Gdrive lo trovo abbastanza intuitivo ed immediato, anche via smartphone. Molto spesso mi ha risolto il classico problema di inviare files di grandi dimensioni (>50 Mb l'uno) inviando una semplice mail contenente il link di condivisione. Per me è impensabile inviare una mail con 10 files del genere a qualcuno che magari la scarica anche in locale, gli fare bloccare il pc per non so quanto tempo e di certo non lo biasimo se gli suscito istinti omicidi nei miei confronti.
[Claudio] ha scritto:Tra l'altro, non stiamo parlando di trasferire file di grandi dimensioni ma, più semplicemente, di installare una APP che consente di "estendere" un limite di quella che è una delle APP maggiormente diffuse e utilizzate a livello planetario.
Che è il sistema di messaggistica di riferimento da qualche anno a questa parte è innegabile, tuttavia Telegram non presenta limitazioni, o perlomento così restrittive. Da questo punto di vista Telegram è nettamente superiore, ma paga l'essere arrvata seconda sul mercato.
Uomo Senza Sonno ha scritto:Non so te, ma utilizzare un servizio come Gdrive lo trovo abbastanza intuitivo ed immediato, anche via smartphone. Molto spesso mi ha risolto il classico problema di inviare files di grandi dimensioni (>50 Mb l'uno) inviando una semplice mail contenente il link di condivisione.
USS, io non metto in discussione questo; tra l'altro, non esiste solo GDrive (che diventa riferimento solo perché integrato di default in qualsiasi dispositivo Android), per esempio (e qui apro e chiudo una "questione sicurezza" rispetto a servizi come Dropbox, Gdrive e OneDrive) io utilizzo Mega, ma non da device.
Come già detto, la questione proposta in questa discussione non è certo la condivisione di file di grandi dimensioni (ed è chiaro che è necessario ricorrere a strumenti diversi da quello proposto), ma l'immediatezza di invio di un file sfruttando una APP che si integra con quella che è una delle APP più utilizzate da chi si serve di uno smartphone o un tablet.
Su un aspetto sono pienamente d'accordo con te (emerge nel complesso della discussione): tablet e smartphone stanno cambiando radicalmente le nostre abitudini (perlomeno quelle acquisite utilizzando computer e notebook) però, anche qui, non ne farei una questione di cultura ma, piuttosto, di semplificazione e immediatezza.
Microsoft, con il nuovo CEO Satya Nadella, cerca di attirare i clienti verso OneDrive ed ultimamente ha deciso di espandere la sua offerta gratuita: non più 7GB gratuiti, ma ben 15GB free! OneDrive, dunque, offrirà il doppio dello spazio e, inoltre, l’azienda afferma che gli utenti non utilizzano più di 15GB circa per i propri file archiviati su PC.
Inserendo un messaggio, dichiari di aver letto e accettato il regolamento di partecipazione.
Nello specifico, sei consapevole che ti stai assumendo personalmente la totale responsabilità delle tue affermazioni, anche in sede civile e/o penale,
manlevando i gestori di questo sito da ogni coinvolgimento e/o pretesa di rivalsa.
Dichiari inoltre di essere consapevole che il messaggio sarà visibile pubblicamente, accetti di diffonderlo con licenza
CC BY-NC-SA 3.0 (con attribuzione a "TurboLab.it") e rinunci ad ogni forma di compensazione (economica o altro).
Rinunci inoltre esplicitamente a qualsiasi pretesa di cancellazione del messaggio.