Migliorare prestazioni copia da-verso USB

[developerwinme]

Ho trovato questo articolo sul supporto Microsoft (indirizzato a Windows 7, ma dovrebbe essere valido anche per i successivi) che descrive una modifica al registro (preceduta dall'installazione di un aggiornamento, su Windows 7) che può migliorare le prestazioni di accesso a dischi e altri dispositivi USB di archiviazione: qualcuno l'ha mai provato e ha verificato se effettivamente si ottiene un miglioramento?

[gioia271965]

Non ho mai provato questa modifica, ma poichè faccio molti trasferimenti tra chiavette usb a hard disk esterni e interni, lo provo sicuramente, anche se da un pò usavo un programma "esterno". Extreme copy pro.

[Zane]

Grazie dev, sembra interessante! Io non riesco a provare perché i miei PC sono tutti aggiornati a Win8, ma teoricamente i benefici potrebbero esserci!

Occhio però che funziona solo con alcuni modelli di chiavetta:

This update is supported when the hardware vendor provides a device information file (.inf) to set this value for USB storage devices.

Sarebbe stato carino che Microsoft spiegasse come verificarlo!

[developerwinme]

Occhio però che funziona solo con alcuni modelli di chiavetta

Da quanto ho avuto modo di capire, la situazione sembra essere un po' più sfumata. Ricapitolo qui ciò che ho trovato:

- L'aggiornamento include una miglioria che permette di configurare il funzionamento del sistema di copia dei file verso dispositivi USB, permettendo, in particolare, di configurare la "maximum USB transfer size"; Questo aggiornamento è direttamente integrato in Windows 8 e successivi;
- Una volta installato l'aggiornamento (o, se si usa Windows 8 o successivo, direttamente out-of-the-box) è possibile, tramite una chiave di registro, configurare il funzionamento dei dispositivi, dispositivo per dispositivo.

This update is supported when the hardware vendor provides a device information file (.inf) to set this value for USB storage devices.

Quello che non sono riuscito a capire è se il testo quotato sopra indichi che la modifica alla chiave di registro non viene resa operativa con dispositivi che non abbiano un file INF opportuno, oppure se il file INF serva ad abilitare automaticamente la configurazione più adatta, fermo restando che la modifica sia comunque possibile anche per i dispositivi con un INF non adatto, a condizione che venga fatta completamente "a mano".

Ad ogni modo, suppongo che la modifica dovrebbe portare benefici sia verso gli hard disk esterni che verso le chiavette.

[Zane]

Grazie per il chiarimento su Win8.

Mi sono chiesto anch'io la stessa identica cosa relativamente ai file inf! Non saprei cosa dire: forse con qualche prova (che ora non riesco a fare) si potrebbe chiarire di più.... ma, ancora prima, bisognerebbe determinare come capire se la chiavetta in uso impiega un inf specifico o meno..

Ad ogni modo, suppongo che la modifica dovrebbe portare benefici sia verso gli hard disk esterni che verso le chiavette.

Trattandosi di qualcosa che modifica la quantità di dati scritti per ogni singolo accesso, su hard disk rotanti, dove la latenza dovuta al posizionamento della testina è rilevante, i benefici sarebbero (forse) ancora più sensibili! Però tutto dipende da quale interpretazione relativamente agli inf si rivela poi corretta...