Hai l'alimentatore rotto? devi cambiare la scheda video o ti serve un parere per scegliere fra AMD e Intel? Questo è lo spazio dedicato a queste tematiche, ma anche a stampanti, switch, display e periferiche assorte tutte.
Buonasera ragazzi,
chiedo gentilmente il vostro aiuto per capire bene la differenza tra le interfacce di attacco degli hard disk di tipo interno per i notebook.
Nella fattispecie devo cambiare un hard disk a un notebook che ha l'attacco di tipo Sata-300 che ho scoperto corrispondere a Sata II. wikipedia
Il controller SATA di seconda generazione (detto SATA/300 o SATA II), nato nel 2005, è in grado di trasferire 3 Gigabit/s (384 megabyte/s)
Dato che non riesco a reperire hard disk di quel tipo dato anche l'anno di produzione , volevo sapere se prendo un Sata III l'attacco è lo stesso e può essere compatibile?
Mi potreste gentilmente per capire meglio magari postare una foto .
Grazie mille scusate l'imbranataggine.
L'errore ci dona semplicemente l'opportunità di iniziare a diventare più intelligenti
speedyant ha scritto: ↑mar nov 07, 2017 6:42 pm
Non vi sono differenze "fisiche", fondamentalmente è "solo" una questione di transfer rate. Ovvero andrai alle prestazioni del sata /150
Buonasera speedyant,
intanto grazie per la tua risposta. Bene per quanto riguarda le differenze fisiche , ma per il transfer rate ho inteso male ma sata /150 è sata I?
Possibile calano le prestazioni.
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Ciao Sandropcwin1,
come dice speedyant, i dischi SATA III sono perfettamente retrocompatibili con le interfacce SATA II.
Per quanto riguarda le prestazioni, se intendi acquistare un disco meccanico, non c'è problema perché non ne esistono di abbastanza veloci da raggiungere neanche lontanamente il limite di 300 MB/sec imposto dal SATA II.
Se invece acquisterai un disco SSD, anche ammesso che sia in grado di raggiungere velocità superiori, saranno comunque limitate a 300 MB/sec (nella vita reale ~250 MB/sec). In ogni caso sempre circa il doppio rispetto a un HDD tradizionale.
Buonasera Pippodj,
grazie per la tua risposta e precisazione sugli standard da me richiesti inizialmente.
Per quanto riguarda le prestazioni, se intendi acquistare un disco meccanico, non c'è problema perché non ne esistono di abbastanza veloci da raggiungere neanche lontanamente il limite di 300 MB/sec imposto dal SATA II.
Questo è importante sono orientato ad acquistare un disco tradizionale di tipo meccanico per cui per l'appunto data la retrocompatibilità non dovrei avere problemi di sorta.
Piuttosto ma secondo te Pippo è possibile al momento di acquistare un hard disk da 2,5 per notebook che questo abbia un attacco SatA (intendo la forma dei coonettori davanti) , che non possa combaciare con quello della scheda madre di un notebook , può essere possibile?
Oppure può essere dovuto solo a problemi di dimensioni rispetto all 'hard disk vecchio?
Ti ringrazio anticipamente e scusa il ritardo nella risposta
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Sandropcwin1 ha scritto:è possibile al momento di acquistare un hard disk da 2,5 per notebook che questo abbia un attacco SatA (intendo la forma dei coonettori davanti) , che non possa combaciare con quello della scheda madre di un notebook , può essere possibile?
No, tutti i connettori dei dischi SATA sono uguali.
E' possibile (anzi, probabile) che ci sia un adattatore tra il disco e il connettore della scheda madre: in quel caso devi staccarlo con attenzione dal disco vecchio e inserirlo in quello nuovo. Nel manuale del notebook dovrebbero essere presenti istruzioni dettagliate su come fare.
Oppure può essere dovuto solo a problemi di dimensioni rispetto all 'hard disk vecchio?
No, anche in questo caso: tutti i dischi da 2.5" hanno dimensioni standard.
Fanno eccezione alcuni dischi SSD che hanno uno spessore di 7 mm contro i 9.5 mm dei dischi tradizionali: in quel caso, di solito, viene fornita una placca adesiva di 2.5 mm da applicare per compensare le dimensioni ridotte.
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