Nei giorni scorsi tutti, gli organi di informazione hanno riservato molto spazio ad una sentenza della Corte di Cassazione che darebbe il via libera, ai privati, ad installare impianti di videosorveglianza che riprendono la pubblica via. Ma è proprio così? Lette le motivazioni della Corte, la tesi della liberalizzazione è quantomeno semplicistica. [continua..]
Ottimo ed interessante, non sapevo fosse stata introdotta questa possibilità. Sarebbe interessante capire come un privato possa attuare materialmente e nel contempo certificare la custodia dei dati in maniera conforme alla normativa.
Al3x ha scritto: ↑mar mag 21, 2019 12:00 pm
Ottimo ed interessante, non sapevo fosse stata introdotta questa possibilità. Sarebbe interessante capire come un privato possa attuare materialmente e nel contempo certificare la custodia dei dati in maniera conforme alla normativa.
Diciamo che l'evoluzione normativa in materia di protezione dei dati personali valorizza la responsabilizzazione (o accountability per gli anglofoni) del titolare del trattamento (del privato in questo caso). Sta a costui attuare tutte le misure adeguate (il GDPR utilizza questo parametro di riferimento) atte a proteggere i dati quando vengono trattati (dalla raccolta, alla consultazione, alla distruzione ecc.). Non ci sono regole precise in questo senso, e non le trovi di certo nelle norme, sta a te trovare le soluzioni appunto adeguate. Tutto bene finché fila tutto liscio, in caso di problemi/contestazioni si verificherà a posteriori se effettivamente le misure che hai adottato fossero le più adeguate al caso concreto (tenendo conto dei fatti, del contesto, dei soggetti coinvolti ecc.): se sì nessun problema, altrimenti scattano le sanzioni.
Ma se non vengono archiviate le riprese (io uso una telecamera ONVIF come fosse un videocitofono per vedere chi suona al cancello quindi inquadro una piccola porzione di strada pubblica) vigono lo stesso queste regole ?
pietrorrrago ha scritto: ↑ven mag 24, 2019 10:59 am
Ma se non vengono archiviate le riprese (io uso una telecamera ONVIF come fosse un videocitofono per vedere chi suona al cancello quindi inquadro una piccola porzione di strada pubblica) vigono lo stesso queste regole ?
Cosa intendi per "archiviate"? Vengono registrate, ma poi tu dopo un certo lasso di tempo, non le conservi? Oppure fa soltanto un live?
Premesso comunque che è difficile darti risposte molto precise ragionando in astratto (per esempio, occorrerebbe verificare come e quanta strada pubblica è inquadrata ecc.), di fatto sì, le regole sono quelle, anche perché (lo hai detto tu) è una telecamera di videosorveglianza, non un videocitofono. Poi il fatto che non vengano conservate le immagini ti sgrava da una serie di altre incombenze (pensa alle misure di sicurezza per proteggere il dato, non ti devi preoccupare di cancellare le immagini in automatico dopo 24 ore, la valutazione d'impatto sarà sicuramente meno complessa ecc.). Conta che l'archiviazione è uno solo dei trattamenti che possono applicarsi ai dati personali (tra cui rientra l'immagine della gente), ad esempio se guardi in presa diretta consulti il dato.
SI la uso solo come live, non registro niente, abitando al piano terra mia madre (81 anni, siamo in una casa bifamiliare, il mio appartamento al primo piano e il suo al pian terreno) tengo sott'occhio chi suona a lei, infatti ho già intercettato 3 volte dei truffatori che cercavano di circuirla (anche se di solito è brava e non apre agli sconosciuti).
pietrorrrago ha scritto: ↑ven mag 24, 2019 7:35 pm
SI la uso solo come live, non registro niente, abitando al piano terra mia madre (81 anni, siamo in una casa bifamiliare, il mio appartamento al primo piano e il suo al pian terreno) tengo sott'occhio chi suona a lei, infatti ho già intercettato 3 volte dei truffatori che cercavano di circuirla (anche se di solito è brava e non apre agli sconosciuti).
Con qualche accortezza te la puoi cavare con poco. Direi che, a patto che venga inquadrata solo la porzione di marciapiede di fronte al citofono (per intenderci, si deve inquadrare completamente qualcuno solo se suona il campanello e non se passa per fatti suoi sul marciapiede), puoi evitare la DPIA, escludendo il monitoraggio di aree aperte al pubblico su larga scale (consideriamo che è anche solo una telecamera).
Il minimo indispensabile: cartello informativo che rende noto a chi si avvicina di essere ripreso (c'è il modello sul sito del Garante, te la cavi con circa 1 euro in un grande magazzino) e misure di sicurezza (ad esempio, se la telecamera è online una password un po' strong che non permetta di accedervi da fuori).
Inserendo un messaggio, dichiari di aver letto e accettato il regolamento di partecipazione.
Nello specifico, sei consapevole che ti stai assumendo personalmente la totale responsabilità delle tue affermazioni, anche in sede civile e/o penale,
manlevando i gestori di questo sito da ogni coinvolgimento e/o pretesa di rivalsa.
Dichiari inoltre di essere consapevole che il messaggio sarà visibile pubblicamente, accetti di diffonderlo con licenza
CC BY-NC-SA 3.0 (con attribuzione a "TurboLab.it") e rinunci ad ogni forma di compensazione (economica o altro).
Rinunci inoltre esplicitamente a qualsiasi pretesa di cancellazione del messaggio.
Sasha
Re: Commenti a "Un privato può installare telecamere sulla strada? Non esattamente!"
