Un abstract dal summenzionato articolo:
"C'è una nuova famiglia di ransomware, i virus che bloccano il telefono e i dati contenuti e poi chiedono un riscatto, che utilizza la lista dei contatti della vittima per inviare sms contenenti link malevoli. Si chiama Android/Filecoder.C ed è stata scoperta dai ricercatori di Eset.
"Un meccanismo - spiegano - che potrebbe portare ad una grande diffusione di infezioni, tanto più che il malware ha 42 versioni linguistiche del messaggio dannoso. Fortunatamente, anche gli utenti meno attenti possono facilmente notare che i messaggi sono tradotti male e che alcune versioni non sembrano avere alcun senso"." (continua)
"Facesti come quei che va di notte, che porta il lume dietro e sé non giova, ma dopo sé fa le persone dotte"
Dante (Purgatorio, Canto XXII)
Anche se i messaggi ingannevoli sono tradotti male la gente ci cade lo stesso.
Una sola nota riguardo all'articolo, si parla di virus sul telefonino e ti mettono la foto di un computer.
Giusto per essere precisi.
“Se tutti i documenti raccontavano la stessa favola, ecco che la menzogna diventava un fatto storico, quindi vera.”
Quando si cita una notizia di cui si conosce la fonte, sempre meglio mettere il link alla fonte ufficiale piuttosto che a siti terzi.
Dalla fonte ufficiale, possiamo scoprire, non solo, che l'app malevola deve essere installata manualmente:
"Once potential victims receive an SMS message with the link to the malicious application, they need to install it manually."
il che prevede aver attivato l'installazione da origini sconosciute ma anche i link ai domini su cui è meglio non cliccare, anche se trovati su forum affidabili.
"Let me tell you a secret: when you hear that the machine is “smart”, what it actually means is that it’s exploitable." Mikko Hypponen
CUB3 ha scritto: ↑ven ago 02, 2019 4:57 pm
Quando si cita una notizia di cui si conosce la fonte, sempre meglio mettere il link alla fonte ufficiale piuttosto che a siti terzi.
Ok! Messaggio ricevuto.
Semmai dovesse ricapitare, mi rifarò alla primigenia fonte.
"Facesti come quei che va di notte, che porta il lume dietro e sé non giova, ma dopo sé fa le persone dotte"
Dante (Purgatorio, Canto XXII)
Inserendo un messaggio, dichiari di aver letto e accettato il regolamento di partecipazione.
Nello specifico, sei consapevole che ti stai assumendo personalmente la totale responsabilità delle tue affermazioni, anche in sede civile e/o penale,
manlevando i gestori di questo sito da ogni coinvolgimento e/o pretesa di rivalsa.
Dichiari inoltre di essere consapevole che il messaggio sarà visibile pubblicamente, accetti di diffonderlo con licenza
CC BY-NC-SA 3.0 (con attribuzione a "TurboLab.it") e rinunci ad ogni forma di compensazione (economica o altro).
Rinunci inoltre esplicitamente a qualsiasi pretesa di cancellazione del messaggio.