Molti utenti che si avvicinano per la prima volta a Linux, scelgono la loro prima distribuzione (o distro) quasi esclusivamente per l'aspetto estetico, ignorando (non certo per colpa!) cosa si nasconde "sotto il cofano" di una distribuzione e quello che davvero fa la differenza tra l'una e l'altra. Intendiamoci, non c'è niente di male in questo ma imparare a conoscere di quali elementi chiave si compone una distro e sceglierla anche in base a questi elementi, può aiutare a trovare prima la "distro perfetta" (che ogni utente Linux utilizza!!), evitando (o riducendo) quella che è una sindrome molto comune tra i newbie, il distro hopping o salto di distribuzioni. In questo breve "viaggio all'interno di una distro", ci concentreremo ovviamente solo su quelle vocate all'utilizzo Desktop, ignorando quelle che sono appositamente create per un altro scopo (server, embended, ...). [continua..]
Ciao CUB3
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Ottimo articolo, complimenti.
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Per il punto ( 4 - Filesystem ) per chi fosse interessato, vedete questo recente post
in cui ho fornito informazioni riguardo un Test eseguito sui Filesystem, link:
Ti ringrazio per la segnalazione! Ho dato una rapida occhiata ai link che hai postato nel forum di LinuxMint ed, esattamente come il mio articolo, si vede che sono rivolti a principianti, perchè parlano solo di caratteristiche intrinseche dei vari filesystem.
A voler approfondire il tema (e rimanendo sempre in ambito Desktop), si dovrebbe per prima cosa tener in considerazione la versione del kernel Linux con il quale sono effettuati test, perchè le prestazioni possono variare anche di molto, soprattutto in caso di filesystem moderni come Btrfs.
Un altra considerazione da fare, oltre al tipo di disco utilizzato, anche se oggi si da quasi per scontato di parlare di SSD, è il tipo di utilizzo. Per valutare bene quale filesystem è il migliore in base al nostro utilizzo, si dovrebbe poi vedere quali sono le prestazioni di scrittura e soprattuto lettura sequenziale e random.
Da ricordare che nessuno vieta di creare più partizioni da formattare con filesystem diversi e da montare come le varie parti del sistema operativo (/boot, /home, /var, /usr, /tmp, /srv), anche se generalmente in caso di un solo disco le prestazioni nell'insieme diminuiscono (l'ideale sarebbe avere diversi dischi!!); ma le prestazioni sono solo un aspetto da considerare dei filesystem! In alcuni casi si può sacrificare le prestazioni all'affidabilità dei dati, per esempio.
Il discorso insomma è molto più complesso di un 10/10 dato da una rivista.
"Let me tell you a secret: when you hear that the machine is “smart”, what it actually means is that it’s exploitable." Mikko Hypponen
gianpietro ha scritto: ↑mer ago 31, 2022 3:47 pm
A cippico, visto che ai una macchina virtuale, prova ( Zorin OS)
una distribuzione indicata per chi viene da Windows, link:
un'occhiata ai link l'ho data...anni fa di sicuro avrei provato...purtroppo ora non ho più tanto tempo...e la passione e la curiosità si sono un po' affievolite...
il nuovo pc che ho assemblato é ancora aperto su un mobile...ed é ancora incompleto...infatti uso ancora il vecchio pc con w7...
non ho tempo per finire...e cerco di portare avanti il lavoro a spizzichi e bocconi
questa settimana non se ne parla...spero la prossima di poter dedicare un po' di tempo...
sempre grazie e ciaooo a tutti
Salutone a Zane...padre putativo di...Turbolab... :-)
Mio sito... http://www.cippico.altervista.org
Mi sento spesso in imbarazzo quando commento i tuoi articoli perchè i complimenti si sprecherebbero e non sarebbero mai abbastanza.
Questo in particolare ha un tocco che oserei definire lirico per l'accurata scelta di certa fraseologia.
Qualora dovessi scrivere un seguito, una sorta di Linux a puntate, potresti intitolarlo "Viaggio al terminal di Windows", con buona pace di Louis Ferdinand Céline (in riferimento al suo capolavoro "Viaggio al termine della notte")
Sono dell'avviso che gran parte dei tuoi fedeli lettori si deciderebbero a passare a Linux senza esitazioni.
Io avevo provato nel lontano 1995 con non ricordo quale versione di Slackware, ma a causa di hardware esotico, fu un bagno di sangue!
Adesso mi sono orientato a Linux Mint e Zorin OS
speedyant ha scritto: ↑ven set 02, 2022 5:42 pm
Io avevo provato nel lontano 1995 con non ricordo quale versione di Slackware, ma a causa di hardware esotico, fu un bagno di sangue!
speedyant ha scritto: ↑ven set 02, 2022 5:42 pm
Io avevo provato nel lontano 1995 con non ricordo quale versione di Slackware, ma a causa di hardware esotico, fu un bagno di sangue!
Avevo il lettore cd-rom collegato alla scheda audio! Il fetente controller ide era "diversamente standard"! Aveva i driver solo per dos e Windows.
Infatti riprovai con hardware più convenzionale e la situazione migliorò leggermente.
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