Internxt: condivisione della mia esperienza su questo servizio cloud storage
Inviato: mer set 06, 2023 2:36 pm
Ho, da una settimana, acquistato uno spazio cloud privato a vita, a 149 euro una sola volta, da Internxt.
Non male per me, non è flessibile nelle opzioni come Gmail o Dropbox, ma con 2 TB conviene....
Sul mercato c'è anche PCloud, per me hanno un servizio migliore però bisogna attendere il black friday per pagare lo stesso prezzo (149 € la volta scorsa, se ben ricordo). Ma in ogni caso si ottengono 500 giga anziché due terabyte.
Condivido quindi le mie prime impressioni, anche se per il momento - con il tempo che ho a disposizione - sono riuscito via browser del PC a caricare "appena" 250 GB di dati su 1.000 GB.
Pregi:
- servizio soggetto alla legislazione comunitaria europea;
- attualmente migliore rapporto costo/GB tra tutti i servizi cloud;
- abbonamento con prezzo unico, si paga una volta e il servizio è attivo per tutta la vita (si spera);
- possibilità di pagare con un bonifico bancario (ma anche Paypal e altre formule di pagamento), senza rilasciare alcun dato delle proprie carte di credito.
Difetti:
- quando si crea il link di condivisione di una cartella, il link permette di scaricare l'INTERA cartella e non permette di scegliere i file condivisi in essa. Se i file sono tanti, è un delirio inviare tanti link per scaricarli;
- senza app, è consentito fare l'upload via browser desktop di massimo 1000 file;
- l'app per Android fa schifo (è solo in inglese e spagnolo, manca la possibilità di poter trasferire e sincronizzare le cartelle - non le foto, il cestino non viene visualizzato e quindi non consente di eliminare i file che continuano a occupare spazio, il backup delle foto è incostante e vengono salvate capovolte e/o
storte, non ci sono filtri sulla visualizzazione delle foto e non c'è la possibilità di ordinarle per nome, data eccetera) ma se si tenta di fare un upload con il browser di Android, Internxt lo impedisce perché richiede l'app. Il trucco è di mettere la pagina in modalità Desktop (ma la visualizzazione su uno smartphone è scomoda);
- l'app per PC invece fa partire un backup in automatico che procura un verocaos sul cloud, non è possibile scegliere quali cartelle sincronizzare ma tutto il contenuto (esclusi solo i backup) viene scaricato sul pc: meglio utilizzare il browser del PC anche se poi all'interno dei backup nell'interfaccia web non c'è modo di dare un ordinamento ai file e alle cartelle;
- massimo 1 GB in upload;
- il link di condivisione è assurdamente lungo e complicato, tanto che costringe all'utilizzo di un servizio di URL shortner;
- la condivisione di un file è diversa da altri servizi cloud, in quanto se in una cartella viene sostituito un file con lo stesso nome, allora il link di condivisione non è più valido. Inoltre, se si assegna un link di condivisione ad un file e poi si elimina il link di condivisione di quel file, la prossima volta che si assegna daccapo un link di condivisione al medesimo file il nome non sarà più lo stesso di prima. A seconda delle proprie esigenze, questo può essere un vantaggio o uno svantaggio.