fiorenzino ha scritto: ↑gio apr 21, 2022 4:52 pm
Ma che un privato possa farlo perché l'antivirus non protegge abbastanza offline mi suona nuovo.
Cioè, cosa può prendere un utente medio quando è offline? Un raffreddore?
forse intendono scansioni di chiavette USB e/o DVD o di sistemi talmente compromessi che è necessario disconnetterli dalla rete.
Ma certo non userei una soluzione completa per disifettare un sistema fortemente compromesso bensì strumenti dedicati.
In quanto a questi AV comparative, l'ho già detto, sembrano fatti di proposito per far incavolare quelle persone che la sicurezza infomatica la mangiano a colazione.
In quanto a usare Bitdefender versione a pagamento, nemmeno se fossero loro a pagarmi.
Per quel che vale la mia esperienza, le versioni complete di Bitdefender hanno sempre avuto il pregio di rallentare a morte la navigazione e il sistema
speedyant ha scritto: ↑gio apr 21, 2022 5:33 pm
Direi che in questo periodo, offline posso prendere il covid. Bisogna capire cosa si intende per offline. In effetti come virus informatici, la cosa che mi viene in mente come offline sono unità esterne.
Anche a me vengono in mente quelle, ma prima di essere collegate a qualsiasi sistema offline, do per scontato che vadano fatte controllare a una postazione online: dando per buono il test, se guardi anche brand notissimi come Kaspersky, Norton o McAfee hanno risultati offline molto diversi da quelli online.
"I più bravi vibrano i loro fendenti col vento a favore. Ma occorre esperienza nei campi di battaglia per sapere che una lama può spezzare un'altra lama."
leofelix ha scritto: ↑gio apr 21, 2022 8:52 pm
forse intendono scansioni di chiavette USB e/o DVD o di sistemi talmente compromessi che è necessario disconnetterli dalla rete.
Ma certo non userei una soluzione completa per disifettare un sistema fortemente compromesso bensì strumenti dedicati.
In quanto a questi AV comparative, l'ho già detto, sembrano fatti di proposito per far incavolare quelle persone che la sicurezza infomatica la mangiano a colazione.
Ma se il sistema è pesantemente compromesso, l'antivirus ha già fatto cilecca... a meno che uno per fare una riparazione non voglia installarne un altro più figo anziché usare degli strumenti appositi, per i misteri insondabili della psiche umana che si possono riassumere nel termine incompetenza.
Tutti gli antivirus offline hanno un tasso di rilevamento inferiore a quando sono online, nessuno escluso. Questo test è il classico campione di malware nuovi di zecca vs antivirus scollegati: c'è quando ti va di lusso e quando ti va male, ma per avere pretese di oggettività dovrebbe essere ripetuto tutti i giorni per un mese di fila con campioni di malware ogni volta diversi. E anche in quel caso non sarebbe molto indicativo, non da ultimo perché la situazione ricreata nel test su un pc domestico di fatto non avviene mai: e se avviene qualcosa di molto lontanamente simile quando uno collega un'unità esterna che non conosce al suo computer scollegato, beh, in quel caso la colpa non è dell'antivirus.
"I più bravi vibrano i loro fendenti col vento a favore. Ma occorre esperienza nei campi di battaglia per sapere che una lama può spezzare un'altra lama."
Io avevo, anzi il pc esiste tuttora, un pc con cassetti estraibili, dove mettevo il disco dei pc "infetti" da controllare tramite l'allora glorioso Symantec antivirus, previo aggiornamento "contestuale" delle definizioni! Bei tempi!
speedyant ha scritto: ↑ven apr 22, 2022 8:51 am
Io avevo, anzi il pc esiste tuttora, un pc con cassetti estraibili, dove mettevo il disco dei pc "infetti" da controllare tramite l'allora glorioso Symantec antivirus, previo aggiornamento "contestuale" delle definizioni! Bei tempi!
Quei tempi purtroppo sono passati, e i laboratori famosi dove fanno i test agli antivirus dovrebbero saperlo...
"I più bravi vibrano i loro fendenti col vento a favore. Ma occorre esperienza nei campi di battaglia per sapere che una lama può spezzare un'altra lama."
fiorenzino ha scritto: ↑gio apr 21, 2022 10:39 pm
Ma se il sistema è pesantemente compromesso, l'antivirus ha già fatto cilecca... a meno che uno per fare una riparazione non voglia installarne un altro più figo anziché usare degli strumenti appositi, per i misteri insondabili della psiche umana che si possono riassumere nel termine incompetenza.
La seconda che hai detto.
Intendevo appunto la seconda ipotesi (che poi probabilmente nemmeno si installerebbe)
Si tratta solo di scansioni di unità o cartelle preventivamente riempite di malware, ho ben capito?
Mi chiedo, se il malware usato è sconosciuto, come aspettarsi che venga rilevato? Per magia?. (*)
Per fornire illusioni e falsi sensi di sicurezza, forse?
Se la sicurezza informatica fosse data dall'antivirus, o meglio, dal sapere di usare un antivirus che ha superato determinati test, saremmo tutti a cavallo.
"Trust no software"
(*)
[edit to add] dimenticavo la rilevazione euristica
Adesso il pc in questione, "glorioso" Celeron Tualatin 1.1GHz, è attualmente in deposito, sognando antichi "dialer" debellati, ed ogni tanto lo riaccendo, rigorosamente off-line in quanto avrebbe un Windows XP...
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Onde evitare confusione, per la questione "scansione offline" vi invito a continuare la discussione nel thread creato da speedyant nella sezione Windows viewtopic.php?p=85526#p85526
leofelix ha scritto: ↑ven apr 22, 2022 8:49 pm
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Onde evitare confusione, per la questione "scansione offline" vi invito a continuare la discussione nel thread creato da speedyant nella sezione Windows viewtopic.php?p=85526#p85526
Hai fatto bene a separare le discussioni, perché qui si parlava di un articolo di un sito di informatica che "suggeriva" di installare Bitdefender (a pagamento) sulla base di un test di AV Comparatives che non ha nulla a che vedere con la scansione offline di un altro sistema operativo, ma dello stesso sistema su cui è installato l'antivirus.
"I più bravi vibrano i loro fendenti col vento a favore. Ma occorre esperienza nei campi di battaglia per sapere che una lama può spezzare un'altra lama."
fiorenzino ha scritto: ↑ven apr 22, 2022 10:39 pm
Hai fatto bene a separare le discussioni, perché qui si parlava di un articolo di un sito di informatica che "suggeriva" di installare Bitdefender (a pagamento) sulla base di un test di AV Comparatives che non ha nulla a che vedere con la scansione offline di un altro sistema operativo, ma dello stesso sistema su cui è installato l'antivirus.
alla fine il raffreddore è venuto a me, ed ero pure collegato da PC e non dal piccolo tablet che ho usato quando ho dato le prime risposte.
Quel tizio ha suggerito di prendere in considerazione la versione a pagamento ma forse non ha letto bene cosa c'è scritto nella pagina di av comparatives ovvero che non raccomandano di comprare un antivirus basandosi meramente sui loro test ma eventualmente di provare le versioni di prova.
Una cosa che non avevo compreso (né potevo leggendo da un misero display) è che prima hanno infettato il sistema, un test on execution e non on demand.
Quindi l'antivirus avrebbe dovuto reagire subito.
Per quanto mi sia capitato di disinfettare sistemi apparentemente infetti da centinaia di malware diversi, in realtà si trattava di uno o due tipi di malware che avevano lasciato tracce e apportato modifiche inducendo i tool da me usati a mostrare centinaia di rilevazioni.
Lo scenario prospettato dal test diventa dal mio punto di vista poco realistico.
Potrà tornare utile magari a un tecnico alle prese con intere botnet, ma non al comune mortale.
leofelix ha scritto: ↑sab apr 23, 2022 5:42 pm
alla fine il raffreddore è venuto a me, ed ero pure collegato da PC e non dal piccolo tablet che ho usato quando ho dato le prime risposte.
Quel tizio ha suggerito di prendere in considerazione la versione a pagamento ma forse non ha letto bene cosa c'è scritto nella pagina di av comparatives ovvero che non raccomandano di comprare un antivirus basandosi meramente sui loro test ma eventualmente di provare le versioni di prova.
Una cosa che non avevo compreso (né potevo leggendo da un misero display) è che prima hanno infettato il sistema, un test on execution e non on demand.
Quindi l'antivirus avrebbe dovuto reagire subito.
Per quanto mi sia capitato di disinfettare sistemi apparentemente infetti da centinaia di malware diversi, in realtà si trattava di uno o due tipi di malware che avevano lasciato tracce e apportato modifiche inducendo i tool da me usati a mostrare centinaia di rilevazioni.
Lo scenario prospettato dal test diventa dal mio punto di vista poco realistico.
Potrà tornare utile magari a un tecnico alle prese con intere botnet, ma non al comune mortale.
Anche a me pareva uno scenario poco realistico.
Intanto gli articoli di riviste che suggeriscono Bitdefender, ma anche AVG e anche Total Defense sulla base di quel test si moltiplicano, ce n'è uno anche su Punto Informatico che peraltro comincia parlando di tutt'altro: https://www.punto-informatico.it/micros ... -sospetti/
Rimettiti presto.
"I più bravi vibrano i loro fendenti col vento a favore. Ma occorre esperienza nei campi di battaglia per sapere che una lama può spezzare un'altra lama."
"I più bravi vibrano i loro fendenti col vento a favore. Ma occorre esperienza nei campi di battaglia per sapere che una lama può spezzare un'altra lama."
hanno riportato una notizia di qualche giorno fa, nella realtà si tratta di Microsoft Defender per Endpoint, non alla portata di tutti nè per tutti. Il falso positivo è stato corretto in breve tempo
fonte: https://www.bleepingcomputer.com/news/s ... uspicious/
Ero intenzionato a editare la mia risposta, rimuovendo le esperienze personali che non hanno alcuna valenza nello specifico.
Negli stessi test di AV Comparatives, nella scansione online, Microsoft si piazza benissimo, non ha nulla da invidiare ai più blasonati antivirus.
Grazie per gli auguri di pronta guarigione, in realtà avendo il setto nasale leggermente deviato sono raffreddato 10 mesi su 12
Nulla, non ce la fanno, se non riportano notizie dai titoli sensazionalistici intepretandola a modo loro, non si sentono bene
Il nuovo Bitdefender Free l'ho installato ieri e lo sto testando.
Devo dire che pensavo fosse piu' pesante sulle risorse del PC e invece sul mio laptop vecchio(con 4GB di RAM e Intel Core Duo 2), che ha circa 15 anni, non sembra creare rallentamenti di nessun genere.
Si sente lavorare la ventola che raffredda la CPU durante eventuali scansioni o quando deve effettuare disinfettazioni/eliminazioni di malware, ma dopo nel normale utilizzo va tutto bene.
E' molto reattivo ed e' solo un po' lento quando riconosce un malware, perche' tenta prima la disinfettazione ed eventualmente la messa in quarantena.
Direi che non e' male e la protezione Bitdefender comunque penso sia solida.
Ora devo solo decidermi tra Avast Free e Bitdefender Free...
NDABBRU ha scritto: ↑dom mag 08, 2022 2:37 pm
Il nuovo Bitdefender Free l'ho installato ieri e lo sto testando.
Per curiosità, avevo letto che nella versione free installa anche due estensioni per Chrome.
Sai dirmi quali e che scopo avrebbero, per caso?
Grazie anticipatamente
NDABBRU ha scritto: ↑dom mag 08, 2022 2:37 pm
Il nuovo Bitdefender Free l'ho installato ieri e lo sto testando.
Per curiosità, avevo letto che nella versione free installa anche due estensioni per Chrome.
Sai dirmi quali e che scopo avrebbero, per caso?
Grazie anticipatamente
No a me non ha installato nessuna estensione.
Se vuoi puoi installare traffic light sempre di Bitdefender, ma secondo me non ha senso avendo già la protezione web inclusa.
Fammi sapere, se lo installi, come ti trovi e che ne pensi.
NDABBRU ha scritto: ↑dom mag 08, 2022 6:53 pm
No a me non ha installato nessuna estensione.
Se vuoi puoi installare traffic light sempre di Bitdefender, ma secondo me non ha senso avendo già la protezione web inclusa.
Fammi sapere, se lo installi, come ti trovi e che ne pensi.
Grazie, avevo letto quelle informazioni su techno(.)in, un sito più che altro dedito a giveaway.
Il sospetto che non fossero del tutto veritiere mi era venuto.
Non credo che installerò alcun antivirus di terze parti in ambiente Windows 10 o 11 o ti avrei fatto sapere.
e
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