Per evidenti ragioni di sicurezza, le distribuzioni Linux come Ubuntu ci chiedono di digitare la password ogni volta che desideriamo eseguire comandi con sudo ed i privilegi di root. Quando però dobbiamo svolgere questa operazione decine di volte al giorno, è perfettamente naturale avvertire un forte senso di fastidio! Vediamo allora come evitare che Linux (Ubuntu) ci chieda la password quando eseguiamo comandi con sudo nel terminale
Prima di cominciare
Il motivo per cui Linux chiede la password prima di consentire l'esecuzione di comandi con sudo è semplice: questa seccatura riduce il rischio che qualcuno, sedutosi al nostro PC con una sessione aperta, possa lanciare comandi indiscriminatamente con i massimi privilegi.
Inoltre, questa precauzione evita che, avviando uno script (file .sh) con privilegi "regolari", il programma possa lanciare indisturbato comandi come superutente.
Di conseguenza, procedete con la modifica indicata di seguito solo dopo aver valutato con attenzione le circostanze. In linea di massima, per debellare il primo rischio basta premere Win+L
prima di allontanarsi dal sistema e bloccare la sessione corrente: una buona abitudine indipendentemente da tutto il resto.
Per il secondo pericolo: non vi sono difese, se non prestare attenzione a quello che si esegue (accortezza, di nuovo, da adottare in ogni caso).
Passo 1: Aprire il terminale
Se state lavorando con Ubuntu Server, siete già davanti alla linea di comando, quindi andate oltre. Se però desiderate disattivare la richiesta di password quando si usa sudo su Ubuntu Desktop -l'edizione "regolare" per PC-, cliccate sul pulsante con i 3x3 punti in basso a sinistra e cercate terminale
per lanciare rapidamente l'omonima applicazione
» Leggi anche: Come aprire il terminale di Ubuntu
Passo 2: Installare nano
Poiché dovremo modificare un file di configurazione, ci serve un editor di testi per terminale. Personalmente, raccomando caldamente di installare nano con sudo apt-get install nano -y
» Leggi anche: Guida: modificare i file di configurazione di Linux Ubuntu/CentOS da terminale è facile con "nano" (alternativa a "vi")
Passo 3: Modificare sudoers
Il file di sistema che autorizza gli utenti ad usare sudo si chiama sudoers. Per motivi di sicurezza, non lo si edita mai direttamente, poiché si rischierebbe di impedire il login e "bloccarsi fuori" in caso di errori.
Per aprirlo in modifica impartiamo dunque lo specifico comando EDITOR=nano sudo visudo
.
Una volta davanti al file, spostiamoci alla fine ed incolliamo queste righe:
## TurboLab.it: permetti sudo senza password
miousername ALL=(ALL) NOPASSWD: ALL
Ovviamente, dobbiamo sostituire a miousername
il nome utente del nostro account di accesso al sistema operativo. In caso l'avessimo dimenticato, possiamo leggerlo nella barra del titolo o, in alternativa, aprire un secondo terminale, lanciare whoami
e leggere la risposta
A questo punto, possiamo premere in sequenza Ctrl+O
, Invio
, Ctrl+X
per salvare e uscire.
Sudo senza richiesta di password
È tutto pronto: possiamo finalmente usare sudo senza che sia richiesta la password! Per fare un test veloce, chiudiamo tutte le finestre di terminale attualmente aperte, riapriamo un terminale nuovo e lanciamo quanto segue:
sudo echo "sudo senza password"
In circostanze di default, il sistema ci dovrebbe chiedere la password, mentre ora mostra la frase appena digitata immediatamente
Evviva!