In ufficio provo ad utilizzare un computer con Windows 10 e riscontro subito dei tempi d’avvio lunghissimi, con una interminabile schermata nera, in cui sembrava non succedere niente. Dopo svariati minuti si decide a partire e la prima cosa che faccio è di aprire il Visualizzatore eventi di Windows e trovo una lunga serie di errori Origine ESENT e ID evento 623 che corrispondono ai momenti della schermata nera.
La parte iniziale dell’errore “SearchIndexer (6200,D,23)” presenta quei valori tra parentesi che sono variabili, e quindi inutili se li andiamo a ricercare sul Web, quello che più ci interessa è l’inizio dove si vede quale funzione del sistema operativo causa l’errore, l’indicizzazione.
Vado ad aprire le Opzioni di indicizzazione
e qui noto subito un alto numero di elementi indicizzati.
Scelgo Avanzate
e poi clicco su Nuovo indice
per ricostruire da zero l’indice.
Compare l’avviso che la ricostruzione dell’indice può impiegare parecchio tempo, a seconda di quante cose deve indicizzare, e la ricerca di alcuni elementi, per esempio la posta di Outlook, potrebbe non dare risultati almeno sino al termine dell’operazione.
E subito dopo si avvia l’indicizzazione, procede tutto in automatico, il computer potrebbe rallentare durante questa attività.
Al termine, nel computer in oggetto, gli elementi indicizzati erano poco più di ottomila e l’errore all’avvio del sistema operativo era finalmente sparito.