C'è da lavorarci un po' ma, avendo accesso ad un computer con Windows, si può accedere al contenuto del disco anche se questo è crittografato con Bitlocker!
In realtà il problema non è la crittografia di Bitlocker (che anzi è piuttosto valida!) ma un bug, ora patchato, ma sempre presente in vecchie versioni del bootloader di Windows. Il problema è che queste vecchie versioni si trovano ancora nelle vecchie ISO e, sfruttando il suddetto bug, possono essere utilizzate per estrarre la chiave di decriptazione dal TPM che poi servirà per decriptare il disco. Per maggiori dettagli potete leggere il primo link di questo post ma devo segnalare una chicca: per effettuare l'attacco è necessario sfruttare una vecchia vulnerabilità sempre presente nelle vecchie versioni del kernel Linux!
Ci sono anche dei metodi per rendere più sicuro il sistema, il più semplice da mettere in pratica (anche se non molto pratico nell'utilizzo...) è impostare nell'UEFI una password da inserire prima del boot.
"Let me tell you a secret: when you hear that the machine is “smart”, what it actually means is that it’s exploitable." Mikko Hypponen
Inserendo un messaggio, dichiari di aver letto e accettato il regolamento di partecipazione.
Nello specifico, sei consapevole che ti stai assumendo personalmente la totale responsabilità delle tue affermazioni, anche in sede civile e/o penale,
manlevando i gestori di questo sito da ogni coinvolgimento e/o pretesa di rivalsa.
Dichiari inoltre di essere consapevole che il messaggio sarà visibile pubblicamente, accetti di diffonderlo con licenza
CC BY-NC-SA 3.0 (con attribuzione a "TurboLab.it") e rinunci ad ogni forma di compensazione (economica o altro).
Rinunci inoltre esplicitamente a qualsiasi pretesa di cancellazione del messaggio.