Come installare Ubuntu 20.04 su Dell XPS 15 7590 in dual boot con Windows 10 (guida modello 2019/2020)

Dell XPS 15 7590 è un ottimo notebook per lavorare in mobilità e, in particolar modo, per svolgere compiti computazionalmente intesi quali la programmazione e il montaggio video. Il sistema viene venduto con Windows 10 preinstallato, ma, in vero, molti programmatori e smanettoni preferirebbero usarlo con Linux. E allora, che si fa? Semplice! Ci si arma di buona volontà, un po' di pazienza e di questa guida, nella quale vedremo, passo per passo, come installare Ubuntu 20.04 su Dell XPS 15 7590 (modello del 2019) mantenendo Windows 10 disponibile come sistema operativo secondario

Trattazione aggiornata per rispecchiare la disponibilità di Ubuntu 20.04 (la versione ottimale da usare su questo PC)

Purtroppo, installare Ubuntu 20.04 su Dell XPS 15 7590 non è ancora lineare come dovrebbe, ma, smanettando un po', si ottengono risultati di tutto rispetto. Cominciamo!

Passo 1: Aggiornamento BIOS/UEFI

È sicuramente una buona prassi aggiornare il BIOS/UEFI della macchina all'ultima versione disponibile prima di installare Linux. Il nostro Dell XPS include una buona utility per Windows, chiamata Dell Update, che svolge questa operazione automaticamente

Cerchiamo dunque dell update nel menu Start per individuare il collegamento, quindi lanciamo il programma. Procediamo con la ricerca degli aggiornamenti e installiamo quanto trovato, con particolare attenzione, appunto, ad eventuali nuove versioni del BIOS/UEFI che dovessero esserci offerte.

Passo 2: Pulizia di Windows 10

Iniziamo il lavoro effettuando una maxi-pulizia di Windows 10

Oltre a disinstallare giochi e vecchi programmi non più utilizzati, raccomando l'uso di questi tool specifici:

• Pulizia disco: Guida: come liberare 20 GB di spazio su disco dopo l'aggiornamento a Windows 10
• Ccleaner: Ccleaner, pulizia e manutenzione del computer in pochi clic
• BleachBit: Alternativa a CCleaner per pulire il PC: guida a BleachBit per Windows
• Programmi alternativi

Investire qualche minuto nella pulizia ci consentirà di generare un'immagine di backup più piccola (v. seguito) e di suddividere con maggior precisione lo spazio su disco fra Ubuntu e Windows 10.

Passo 3: Disattivare "Crittografia dispositivo"

Dell XPS 15 esce dalla scatola con la funzione Crittografia dispositivo di Windows 10 attiva. È una cosa buona, ma complica parecchio le operazioni durante l'installazione di Ubuntu 20.04. Procediamo dunque a disattivarla come descritto qui:

» Leggi: Windows 10, Crittografia dispositivo: come attivare/disattivare e come funziona

Passo 4: Disattivare Avvio rapido

Avvio rapido è una funzionalità che consente a Windows di caricarsi più in fretta dopo l'accensione del computer. Purtroppo, però, la caratteristica interferisce con l'installazione e l'avvio di Linux e deve dunque essere preventivamente disattivata seguendo questa procedura:

» Leggi: Guida Windows 10: come disattivare Avvio rapido (Fast startup / Fast boot)

Passo 5: Impostare il disco in modalità AHCI

Su Dell XPS 15 7590, il BIOS/UEFI e Windows 10 sono configurati per utilizzare l'accesso al disco in modalità RAID. È una scelta che massimizza le prestazioni, ma, attualmente, impedisce al kernel Linux di Ubuntu di "vedere" il disco. Passiamo dunque alla modalità AHCI seguendo queste istruzioni:

» Leggi: Aiuto! Installazione Linux / Ubuntu non vede il disco fisso / SSD! Come attivare AHCI e disattivare RAID?

Ricordo che, per entrare nel BIOS/UEFI di Dell XPS 15, è sufficiente premere ripetutamente F2 subito dopo aver acceso/riavviato il computer.

Passo 6: Disattivare Fastboot

Sempre dal BIOS/UEFI, raccomando di seguire POST Behavior -> Fastboot e impostare l'opzione su Thorough

Questo potrebbe rallentare un pochino l'avvio del sistema, ma eviterà sporadici, ma sfiancanti, blocchi all'avvio.

Passo 7: Acquisire un'immagine del disco

Prima di procedere oltre, stra-raccomando di catturare un'immagine del sistema Windows 10 attuale, di modo che sia facilissimo ripristinare la situazione corrente in caso si verifichi un problema qualsiasi. I programmi che consiglio allo scopo sono:

• Macrium Reflect free - Macrium Reflect free crea e ripristina immagini di backup dei dischi fissi
• Clonezilla - Clona il tuo sistema operativo e il tuo hard disk con Clonezilla
• Altri software di clonazione

In caso doveste svolgere l'operazione partendo da una chiavetta avviabile ("Live USB"), ricordate che, per impostare il dispositivo ed avviare da USB basta premere ripetutamente F12 subito dopo aver acceso/riavviato il PC e poi scegliere la chiavetta dal menu testuale.

Passo 8: Scollegare tutte le periferiche

Ora scollegate tutte le periferiche esterne: via i dischi e le chiavette USB, niente stampanti, togliete anche la schedina SD eventualmente presente nel lettore.

Collegate invece l'alimentatore: svolgere l'installazione collegati alla presa elettrica, e non con la sola batteria, è decisamente più sicuro.

Passo 9: Avviare da chiavetta USB Ubuntu

Approntiamo ora la chiavetta USB dalla quale installare Ubuntu seguendo questa guida:

» Leggi: Video-guida: come installare Ubuntu da chiavetta USB (Linux facile)

Alcune precauzioni:

1. Per risultati ottimali, scaricare Ubuntu 20.04. È la versione che garantisce i risultati ottimali, e ho personalmente notato importanti miglioramenti rispetto alle precedenti. In tutti i casi, evitate la vecchia Ubuntu 18.04: alcuni utenti lamentano che non supporta al meglio la nona generazione di CPU Intel utilizzata da Dell XPS 15 7590: ne consegue un più elevato consumo energetico e, quindi, minor autonomia della batteria
2. Durante la preparazione della chiavetta con Rufus, scegliere dal menu Schema partizione l'opzione GPT. Solo in caso, successivamente, non risultasse avviabile, riprovate con MBR
3. per impostare la chiavetta USB come dispositivo di boot basta premere ripetutamente F12 subito dopo aver acceso/riavviato il PC e sceglierla dal menu testuale

Passo 9: Installare Ubuntu da chiavetta USB

Procediamo ora ad installare Ubuntu come di consueto:

» Leggi: Installare Ubuntu in dual boot con Windows

Ricordate di spuntare Installa software di terze parti per la grafica, dispositivi Wi-Fi e formati multimediali aggiuntivi.

Spuntate poi la casella sottostante, Configure Secure Boot, e digitate 11111111 come password

Se volete conservare Windows 10 accanto ad Ubuntu, assicuratevi di scegliere l'opzione Installa Ubuntu a fianco di Windows Boot Manager

Arrivati al partizionamento, scegliete come distribuire lo spazio su disco fra Windows e Ubuntu trascinando il separatore verticale verso sinistra (più spazio a Ubuntu) o verso destra (più spazio a Windows). In tutti i casi, raccomando di allocare come minimo 64 GB ad ognuno

Procediamo poi con il setup e, quando richiesto, riavviamo normalmente il sistema.

Passo 11: Gestione MOK

Al primissimo boot ci si presenta una schermata completamente blu. Dobbiamo premere un tasto qualsiasi entro 10 secondi per accedere alla schermata di gestione MOK (Machine-Owner Key)

In caso questa schermata "sfugga" e si carichi direttamente Ubuntu basta:

1. Aprire il Terminale
2. Impartire sudo mokutil --disable-validation
3. Digitare la password 11111111 (due volte)
4. Riavviare il PC

Dal menu presentasi, scegliamo Change Secure Boot state (in caso la voce non fosse presente, scegliere Continue boot, poi aprire il Terminale e usare il comando mokutil come appena descritto)

Ci verrà così chiesto per tre volte di digitare un carattere della password: se abbiamo seguito il suggerimento sopra, basterà rispondere sempre 1 seguito dalla pressione di Invio

Infine, rispondiamo Yes per disattivare Secure boot (è un prerequisito per installare alcuni driver aggiuntivi)

Passo 12: Primo avvio

Giunti a questo punto, è tutto pronto. Al primo avvio ci verrà proposta la scelta di avviare Ubuntu oppure Windows 10

Scegliendo il primo, verremo accolti dalla schermata di login, e quindi da GNOME

(Installare il driver Killer Wi-Fi 6 AX1650)

Questo passaggio non è più necessario con Ubuntu 20.04.

Ancora, però, il collegamento ad Internet non funziona. Allo scopo, dobbiamo installare manualmente i driver per la scheda Killer Wi-Fi 6 AX1650. Abbiamo dettagliato come procedere qui:

» Leggi: Ubuntu su Dell XPS: Wi-Fi Killer AX1650 non funziona - dove scaricare il driver, come si installa

Passo 13: Aggiornare tutto, aggiornare subito!

Non appena arrivati al desktop, colleghiamoci ad una rete Wi-Fi e procediamo ad aggiornare il sistema:

1. Aprire il Terminale
2. Impartire sudo apt update && sudo apt dist-upgrade -y && sudo reboot

» Leggi anche: Aggiornare Ubuntu: quali differenze fra apt-get update, apt-get upgrade e apt-get dist-upgrade? Il modo migliore è... zzupdate!

Passo 14: GPU NVIDIA

La mia esperienza con Ubuntu su Dell XPS 15 è stata inizialmente scarsa. Solo nel corso di molti mesi di ricerche e imprecazioni sono riuscito a risalire alla causa: il driver della scheda video. Prima di proseguire oltre, procedete quindi ad il componente ottimale seguendo questa procedura:

» Leggi: Come installare i driver NVIDIA sul notebook Ubuntu e attivare la GPU GeForce GTX

Passo 15: Ottimizzare il consumo energetico

Arrivati fin qui, il PC è utilizzabile, ma consuma una valanga di energia. Di conseguenza, l'autonomia della batteria è limitata a meno di 4 ore. Per confronto: con Windows 10, si attesta fra 6 e 8 ore

Per migliorare drasticamente le cose è sufficiente installare PowerTOP. Così facendo, sono passato da una previsione di carica residua di 4 ore senza PowerTOP a 12 ore. In realtà, la batteria ha poi retto per circa 6 ore di uso reale intenso, cioè praticamente la stessa autonomia che avevo registrato con Windows 10. Niente male!

» Leggi: Notebook con Linux / Ubuntu: come installare e usare PowerTOP per aumentare la durata della batteria

Subito dopo, abilitiamo la modalità Suspend-to-RAM (sì, su Dell XPS 15 viene selezionata di default la pessima Suspend-to-Idle):

» Leggi: Linux / Ubuntu su notebook: migliorare la durata della batteria attivando S3, Suspend-to-RAM (STR, S2RAM, deep)

Passo 16: Regolazione della luminosità

La regolazione della luminosità dello schermo funziona regolarmente sulle configurazioni con display LED. Se però avete scelto una variante con pannello OLED, scoprirete ben presto che la luminosità è impostata sul massimo e non è possibile cambiarla.

Non avendo un display OLED non ho modo di verificare, ma questa soluzione pare promettente.

Già funzionante: audio e webcam

La webcam, la scheda audio e il microfono sono immediatamente funzionanti senza fare null'altro

Evidenzio soltanto che, purtroppo, effettuare videochiamate con Skype fa schizzare l'uso della CPU a valori astronomici. Per risolvere il problema è sufficiente chiudere e riavviare Skype

» Leggi: [Upd: Il problema persiste] Skype 8.53, 8.54 per Linux: alto consumo di CPU e ventole al massimo dopo l'ultimo aggiornamento (Ubuntu / Mint)

Già funzionante: Combinazioni Fn

I comandi speciali da tastiera, impartibili premendo la combinazione Fn+F1-F12, funzionano senza fare null'altro. Ecco dunque che Fn+F2 alza il volume, Fn+F3 lo abbassa, Fn+F10 regola la potenza della retroilluminazione della tastiera e via dicendo

Per quanto detto sopra, le combinazioni Fn+F11 e Fn+F12 abbassano e alzano la luminosità dello schermo solo con i pannelli full HD. Il link indicato in merito al problema contiene anche le istruzioni per correggere questo difetto.

Già funzionante: Bluetooth

L'adattatore Bluetooth di Dell XPS 15 7590 è perfettamente supportato da Ubuntu 20.04. Lo posso confermare poiché sto preparando questa guida tramite una tastiera Bluetooth, un mouse Bluetooth e un diffusore audio Bluetooth

Lettore di impronte digitali: non-funzionante

Il lettore di impronte digitali integrato nel tasto di accensione non funziona. Ho cercato in lungo e in largo ma, al momento, sembra non esservi alcun supporto per il lettore Goodix con ID 27c6:5395 in dotazione al portatile.

Aggiornerò la trattazione in caso di novità. Chiunque abbia suggerimenti è invitato a condividerli tramite i commenti qui sotto.

Accelerazione grafica in Chrome: non-funzionante

Un problema che, purtroppo, persiste ancora oggi è la mancanza del supporto alla decodifica hardware dei video in Google Chrome e derivati. Questo implica che la riproduzione dei filmati su YouTube e affini consumi quantità abnormi di CPU e, quindi, prosciughi la batteria molto rapidamente.

La soluzione, per chi voglia usare Google Chrome, è attualmente quella di installare una copia di Chrome non-ufficiale, operazione che non posso consigliare per motivi di sicurezza e complessità di gestione.

Fonti e riferimenti

In questa guida abbiamo visto come installare Ubuntu 20.04 su Dell XPS 15 7590. La guida è frutto della mia esperienza diretta nello svolgere l'operazione, ma ho attinto dai seguenti articoli:

• How to Install Ubuntu and Windows 8 or 10 as a Dual Boot on your Dell PC (dell)
• Personal experience of installing Ubuntu 18.04 LTS on XPS 15 9570 (@peterpang_84917)
• Ubuntu-Dell-XPS-15-2019 (github.com/TillmannBerg)
• Install Ubuntu 18.04 on Dell XPS 15 9570 (askubuntu)
• Killer AX1650 In Debian/Ubuntu 16.04+ (Without Internet Access) (killernetworking)
• UEFI/SecureBoot/DKMS (ubuntu)
• Dell XPS 15 7590 (archlinux)