In brevissimo, dopo aver tradotto con il traduttore di Google l'articolo (lo ammetto senza problemi), la questione riguarda una vulnerabilità del kernel Linux presente in Ubuntu e derivate, in particolare:
Ubuntu 20.10 (Groovy Gorilla),
Ubuntu 20.04 LTS (Focal Fossa),
Ubuntu 18.04 LTS (Bionic Beaver),
Ubuntu 16.04 LTS (Xenial Xerus),
Ubuntu 14.04 ESM (Trusty Tahr).
Occorre aggiornare quanto prima il kernel. Dopo l'aggiornamento sarà necessario riavviare l'elaboratore.
Ulteriori informazioni qui: CVE-2020-28374
"Facesti come quei che va di notte, che porta il lume dietro e sé non giova, ma dopo sé fa le persone dotte"
Dante (Purgatorio, Canto XXII)
Sembrerebbe che una grave vulnerabilità stia interessando la maggior parte delle distribuzioni GNU / Linux che eseguono un kernel Linux prima della versione 5.10.7.
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