Hai l'alimentatore rotto? devi cambiare la scheda video o ti serve un parere per scegliere fra AMD e Intel? Questo è lo spazio dedicato a queste tematiche, ma anche a stampanti, switch, display e periferiche assorte tutte.
Buonasera a tutti.
Apro questo mio thread per la prima volta, ma anche se il titolo è troppo generico vi pongo dei quesiti vari.
Ho un vecchio (2017) PC notebook con Windows 10 Home con le seguenti caratteristiche e vorrei utilizzare la sua webcam come videocamera di sorveglianza all'interno del mio appartamento.
Processore: Intel Celeron N3350, 2400 MHz , DualCore, 64-bit RAM: 4 GB DDR4 Disco fisso: hard disk 500 GB, 5400 RPM, SATA-III, TOSHIBA MQ01ABF050 Unità ottica: HL-DT-ST DVDRAM GUE1N Scheda grafica: Intel HD Graphics 1100 MHz GDDR3 Periferica audio: Intel Broxton HDMI @ Intel Apollo Lake SoC - High Definition Audio Controller [B1]
Realtek ALC256 @ Intel Apollo Lake SoC - High Definition Audio Controller [B1] Porte: 1 USB 3.0, 1 USB 2.0, 1 HDMI, 1 Ethernet, 1 VGA, 1 cuffie
Orbene, Internet è zeppa di consigli su quale applicazione installare per trasformare il proprio notebook in una videocamera di sorveglianza, ma tutti questi consigli sono scritti male e vi spiego il perché con le mie seguenti considerazioni.
A) Vantaggi dell'utilizzo di un notebook quale videocamera di sorveglianza: 1) riciclo di un vecchio PC altrimenti inutilizzato.
2) Anche se un malintenzionato toglie la corrente elettrica, la webcam continua a funzionare grazie alla batteria del portatile. E il disco fisso continua a memorizzare la registrazione sempre grazie alla batteria del portatile.
3) Un vecchio notebook aperto su un mobile di un appartamento desta meno sospetti di una vera e propria videocamera di sorveglianza ed è quindi meno soggetto ad essere sabotato da un intruso.
4) È possibile camuffare con un apposita immagine sovrapposta il riscontro della ripresa video sul monitor del PC portatile, onde non avvertire l'intruso della ripresa in corso.
B) Svantaggi dell'utilizzo di un notebook quale videocamera di sorveglianza: 1) l'applicazione utilizzata per la registrazione del video dell'intruso non è mai multipiattaforma, se io volessi installare Linux su quel PC poi non saprei quale app installare.
2) Non vanno bene app di messaggistica o remote control quali Zoom e simili o Team Viewer e simili che hanno limiti di tempo.
Anche se si utilizza un tool online per la webcam, tipo https://webcam-test.com/it , l'eventuale intruso si accorge poi di essere ripreso (e comunque essere ripreso non significa che si registra il video, questo è un altro problema).
3) Un vecchio notebook aperto su un mobile di un appartamento comunque potrebbe essere rubato da un intruso...
4) In caso di mancanza di corrente (alimentazione elettrica e batteria simultaneamente) occorre impostare il sistema operativo per avviarsi automaticamente - al termine del black out - senza password al login dell'account con successivo caricamento automatico dell'app di sorveglianza.
Su Windows saprei come fare, con Linux non ne ho proprio idea.
5) Se è ben chiaro il funzionamento di un'app di videosorveglianza (invia un alert quando la scena ripresa cambia) altrettanto negli articoli non è chiaro come gestire lo storage del video registrato: come si fa a non far esaurire lo spazio sul disco fisso? Come si fa a non far esaurire lo spazio di un drive virtuale sul cloud gratuito?
6) Comunque tutto il sistema di sorveglianza dipende dalla linea WiFi: se un intruso toglie l'alimentazione elettrica verrà a mancare il trasferimento del video online (per lo streaming o per lo storage) ma comunque NON la registrazione del video stesso, possibile grazie alla batteria interna del PC notebook.
Per cui alla fine la domanda che rivolgo a voi è: vale la pena imbarcarsi in questa conversione?
Non riesco a immaginare un utilizzo alternativo di un vecchio notebook lento ma praticamente nuovo di zecca per come l'ho tenuto maniacalmente! Se lo vedeste, giurereste che l'ho appena tirato fuori dal suo imballaggio!
Molto meglio un vecchio smartphone (magari con questa app)!
I vantaggi di utilizzare uno smartphone sono pressoché gli stessi che hai evidenziato per il notebook, più:
- generalmente la fotocamera di uno smartphone è migliore di una webcam di un portatile;
- uno smartphone può essere facilmente nascosto alla vista pur rimando in grado di “vedere” tutto;
- se utilizzi una SIM dati dedicata, ti liberi anche della dipendenza dal Wi-Fi.
Per riutilizzare il tuo notebook avrei diverse idee, potresti creare un media center (ad esempio con Kodi), una console per i giochi (ad esempio con Lakka), un server per il blocco delle pubblicità e dei tracciatori nell’intera rete domestica (con PiHole o AdGuard Home), creare il tuo cloud personale (con Nextcloud o magari qualcosa di più semplice come Synchting), …
"Let me tell you a secret: when you hear that the machine is “smart”, what it actually means is that it’s exploitable." Mikko Hypponen
Ti ringrazio, CUB3, in effetti mi sono accorto pure di avere scritto una castroneria:
4) In caso di mancanza di corrente (alimentazione elettrica e batteria simultaneamente) occorre impostare il sistema operativo per avviarsi automaticamente - al termine del black out - senza password al login dell'account con successivo caricamento automatico dell'app di sorveglianza.
Su Windows saprei come fare, con Linux non ne ho proprio idea.
Ecco, non è propriamente semplicissimo indicare a Windows che in caso di crash dopo un black out deve riavviarsi da solo...
Uno smartphone per la videosorveglianza è senz'altro più dato allo scopo! hai ragione! E grazie per avermi segnalato quell'app.
Mi dispiace che avrò l'ennesimo portatile seminuovo ad invecchiare nel suo imballaggio. Questo perché di creare un media center (ad esempio con Kodi) non so che cosa farmene, una console per i giochi non mi interessa, un server per il blocco delle pubblicità e dei tracciatori nell’intera rete domestica è al di fuori delle mie forze, magari mi attrae solo il fatto di creare il mio cloud personale - ma temo che neppure la semplicità di Synchting possa aiutarmi a farlo...
Alla fine ho già un notebook ancora più vecchio e un piccolo netbook che mi fanno da improvvisati ma pratici comics reader (ma utilizzo prevalentemente il secondo perché è più piccolo e più maneggevole), un terzo lettore di fumetti dedicato proprio non mi serve...
ctsvevo ha scritto: ↑dom lug 23, 2023 1:20 pm
Ecco, non è propriamente semplicissimo indicare a Windows che in caso di crash dopo un black out deve riavviarsi da solo...
Dipende se il bios del tuo pc ha la possibilità di ripristinare il last state dopo una mancanza di corrente.
Devi frugare nel bios.
“Se tutti i documenti raccontavano la stessa favola, ecco che la menzogna diventava un fatto storico, quindi vera.”
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Re: Utilizzare un notebook come videocamera di sorveglianza: è fattibile?
