Se Windows genera un errore, hai un problema di virus o vuoi discutere/segnalare l'uscita della nuova versione di un software per la piattaforma Microsoft, questa è la sezione giusta.
Premetto che da oltre 40 anni ho sempre fatto più copie dei miei dati e, fortunatamente, non ho mai perso un file.
Da una decina d'anni uso Syncback, un software specifico per i backup che mi ha semplificato queste operazioni.
Ciò nonostante, sono convinto di avere ancora ampi spazi di migliorabilità.
In sintesi i miei backup oggi funzionano così:
- sul disco C ho una cartella BACKUP nella quale copio/aggiorno frequentemente (più o meno settimanalmente o più se necessario) le altre cartelle più importanti, oggetto di aggiornamenti quotidiani;
- periodicamente (quanto me ne ricordo e ne ho voglia) su HDD esterni copio/aggiorno la cartella BACKUP oltre ad altre cartelle che ritengo utili salvare/aggiornare.
Sono consapevole che in caso di guasto del HDD principale potrei perdere tutti i dati presenti, inclusi quelli salvati sulla cartella BACKUP e non ancora aggiornati sui dischi esterni, ma questa cartella "di servizio" mi serve soprattutto per semplificarmi i backup sui dischi esterni, permettendomi di fare il backup di una sola cartella, con tutte le sue sottocartelle senza doverle aggiornare una ad una.
Mi rendo conto che fra un backup esterno e l'altro, in caso di crash del HDD principale rischio di perdere tutti i dati non ancora salvati sui dischi esterni.
Ritenendomi incompetente in materia, chiedo a voi esperti quale sia la soluzione più efficiente e sicura da adottarsi, sia come hardware sia come software.
Suppongo che, escludendo il cloud, un secondo disco interno o esterno ma costantemente collegato 24/24 e 7/7 offra una delle migliori garanzie di duplicazione/aggiornamento costante di tutti i dati, SO e programmi inclusi.
Però non so quali siano le modalità di duplicazione dei dati più indicate, RAID, mirroring ecc.?
E questo è il primo punto da chiarire.
Le due unità interne dovranno essere identiche o potrebbero anche essere diverse tipo un SSD e un HDD?
Poi ci sarà bisogno di trasferire periodicamente i dati su altre unità esterne da archiviare altrove per tenerle al sicuro. In questi giorni abbiamo già stabilito che i supporti più affidabili sono ancora gli HDD.
Qualcuno sa darmi indicazioni in merito?
L'intelligenza è forse l'unica ricchezza ad essere stata distribuita equamente, infatti nessuno si lamenta di averne meno degli altri.
Ping ha scritto: ↑dom mar 10, 2024 3:49 pm
Suppongo che, escludendo il cloud, un secondo disco interno o esterno ma costantemente collegato 24/24 e 7/7 offra una delle migliori garanzie di duplicazione/aggiornamento costante di tutti i dati, SO e programmi inclusi.
Però non so quali siano le modalità di duplicazione dei dati più indicate, RAID, mirroring ecc.?
Anche io avevo pensato a RAID e mirroring.
Però ho scartato la soluzione della duplicazione in tempo reale per il motivo che:
a) ancora non sono padrone della tecnica di RAID e mirroring;
b) devo scegliere il male minore, cioè e se faccio una modifica ad un file importante e questa modifica è indesiderata e per errore salvo il file nella forma indesiderata? Sull'altro disco di backup mi troverò lo stesso file sovrascritto, indesiderato... quindi avrò perso il mio prezioso file!
Preferisco quindi il problema contrario: fare delle modifiche ad un file e perderle ma almeno avere una base da cui partire daccapo piuttosto che avere un file da "far tornare indietro" e poi modificare.
Il mio è un parere, magari neppure assennato (gli esperti di TurboLab.it potranno pure smentire alla grande questa mia teoria, non c'è problema).
Ping ha scritto: ↑dom mar 10, 2024 3:49 pm
Le due unità interne dovranno essere identiche o potrebbero anche essere diverse tipo un SSD e un HDD?
Diverse.
Ma tieni presente che un HD meccanico costa meno al GB e ancora adesso dura di più rispetto agli SSD, che pure stanno diventando sempre più affidabili.
Ping ha scritto: ↑dom mar 10, 2024 3:49 pm
Poi ci sarà bisogno di trasferire periodicamente i dati su altre unità esterne da archiviare altrove per tenerle al sicuro.
Infatti.
Un altro HD esterno, non collegato costantemente 24/24 e 7/7, ha il vantaggio di usurarsi di meno (spesso un HD di backup esterno ma costantemente collegato 24/24 e 7/7 si avvia con il PC e rimane lì, alimentato ma inutilmente, senza essere usato) e di essere "immune" (poiché spento!) a eventuali virus, black-out, sbalzi di corrente, errori sui file elaborati, corruzione di cartelle di programmi inaffidabili e tutto il resto. ...che però magari comunque potrebbero capitare durante il suo utilizzo, eh?
Sto pensando a due SSD interni in RAID/mirroring per avere sempre una copia completa (SO, programmi e dati) del driver principale, senza dedicargli tempo e attenzione, oltre a degli HDD esterni da collegare solo quando necessario e sui quali fare dei backup periodici.
In sostanza avrei sempre una copia aggiornata in tempo reale del driver principale che mi terrebbe al riparo da eventuali crash di quest'ultimo, Inoltre avrei gli HDD esterni, dai quali poter recuperare tutti i dati fino all'ultimo backup eseguito.
Nemmeno io conosco il RAID e le sue molteplici opzioni, ma non penso di doverci mettere le mani una volta configurato corretttamente da un "addeto ai lavori"
Comunque mi sto informando perche riconosco la mia incomtetenza in materia.
L'intelligenza è forse l'unica ricchezza ad essere stata distribuita equamente, infatti nessuno si lamenta di averne meno degli altri.
Fermo restando che, a voler essere proprio paranoici, puoi impostare un programma di sincronizzazione file in modo che all'inserimento di uno *specifico* drive USB esterno parta in automatico il backup... comodissimo per alcuni, questa caratteristica...
per la "copia" in tempo reale è necessario il mirroring considerando che lo spazio totale disponibile, in caso di dischi con capacità differenti, sarà quello del disco più piccolo
Per quanto riguarda le copie shadow che permettono di tornare a versione precedenti dei file, si può utilizzare in terzo disco che servirà a custodire i salvataggi automatici dei file. Le dimensioni possono essere inferiori ma condizioneranno il lasso di tempo entro il quale sarà possibile tornare indietro. In ogni caso, per fare un esempio, un disco da 250GB è sufficiente per gestire le modifiche della maggior parte degli utenti a patto che non sia eccessivamente usurato.
Per attivare le copie shadow su una unità diversa, è sufficiente cercare la voce "Cronologia file" e dall'applicazione attivare la funzione e scegliere un disco per il quale impostare le copie dei file. In alternativa è possibile impostare una risorsa di rete (cartella condivisa su altro computer, NAS)
ctsvevo ha scritto: ↑mer mar 13, 2024 4:17 pm
Fermo restando che, a voler essere proprio paranoici, puoi impostare un programma di sincronizzazione file in modo che all'inserimento di uno *specifico* drive USB esterno parta in automatico il backup... comodissimo per alcuni, questa caratteristica...
Ciao ctsvevo, interessante questa possibilità che mi hai segnalato.
Due domande:
- qual è il programma che esegue questa funzione?
- se il drive esterno viene collegato su una porta eSATA invece che USB, funziona comunque?
L'intelligenza è forse l'unica ricchezza ad essere stata distribuita equamente, infatti nessuno si lamenta di averne meno degli altri.
Al3x ha scritto: ↑ven mar 15, 2024 3:24 pm
per la "copia" in tempo reale è necessario il mirroring considerando che lo spazio totale disponibile, in caso di dischi con capacità differenti, sarà quello del disco più piccolo
Se per mirroring intendi il RAID 1, In questi giorni ho letto diversi articoli che escudono il RAID come strumento di backup, eccone uno:
Al3x ha scritto: ↑ven mar 15, 2024 3:24 pmPer quanto riguarda le copie shadow che permettono di tornare a versione precedenti dei file, si può utilizzare in terzo disco che servirà a custodire i salvataggi automatici dei file.
Questa mi è nuova dovrò approfondire.
L'intelligenza è forse l'unica ricchezza ad essere stata distribuita equamente, infatti nessuno si lamenta di averne meno degli altri.
Ping ha scritto: ↑sab mar 16, 2024 10:02 am
- qual è il programma che esegue questa funzione?
Synchredible.
Lo preferisco a FreeFileSync per questo motivo.
Dopo avere condiviso il mio numero di licenza con un utente di un Forum del quale mi fidavo (a torto), ho avuto problemi e quindi adesso non posso regalarti questo mio numero seriale che non è più valido. Per me l'acquisto vale tutti i soldi che richiede il programma.
Prima o poi riacquisterò daccapo il programma, per il momento rimango con la versione 7.
Ping ha scritto: ↑sab mar 16, 2024 10:02 am
- se il drive esterno viene collegato su una porta eSATA invece che USB, funziona comunque?
Ping ha scritto: ↑sab mar 16, 2024 1:39 pm
Se per mirroring intendi il RAID 1, In questi giorni ho letto diversi articoli che escudono il RAID come strumento di backup, eccone uno:
giustissimo, la tecnologia RAID si usa esclusivamente per metterci al riparo da guasti hardware tant'è che molti consigliano l'utilizzo di dischi diversi per lotto di produzione per evitare che una specifica linea possa essere fallata e portare alla loro "morte" simultanea. Ma è anche l'unico modo che io conosca per una copia simultanea in tempo reale che rispecchi le modifiche effettuate sui file.
Qualche anno fa, prima che migrassimo i dati aziendali nel cloud, questi erano custoditi in un sistema hardware costituito da due dischi in RAID 1 speculari ad altri due dischi (4 in tutto). Questi dati erano protetti da modifiche e cancellazioni accidentali tramite un set di dischi esterno connessi in fibre channel dove venivano salvate le copie shadow. Per finire, i dati venivano salvati automaticamente tutte le notti da un server fuori dominio che accedeva alla directory principale ed effettuava un backup incrementale. Con un approccio del genere in 15 anni non sono mai stati persi dati, anche quando molte cartelle furono criptate da un ransomware ma recuperate grazie alla copia presente nel server fuori dominio al quale nessuno aveva accesso tranne il mio staff.
Un po' come la sicurezza dei nostri file, le basi per la custodia dei dati sono per alcuni versi una forma mentis simile alla cybersicurezza: è necessario prevedere tutte le situazioni avverse e per quanto possibile mitigarle con metodi e tecnologia adeguata.
Mi sto rendendo conto che è sconfinata l'offerta di programmi per il backup.
Tutt'altro che facile ed immediata la scelta, per semplificarmi la vita mi allineerò alle scelte già fatte da altri, come ho già fatto in questi ultimi 10 anni con Syncback suggeritomi allora da crazy.cat.
L'intelligenza è forse l'unica ricchezza ad essere stata distribuita equamente, infatti nessuno si lamenta di averne meno degli altri.
Ping ha scritto: ↑sab mar 16, 2024 1:39 pm
Se per mirroring intendi il RAID 1, In questi giorni ho letto diversi articoli che escudono il RAID come strumento di backup, eccone uno:
giustissimo, la tecnologia RAID si usa esclusivamente per metterci al riparo da guasti hardware
(...)
Un po' come la sicurezza dei nostri file, le basi per la custodia dei dati sono per alcuni versi una forma mentis simile alla cybersicurezza: è necessario prevedere tutte le situazioni avverse e per quanto possibile mitigarle con metodi e tecnologia adeguata.
Valutazioni che richiederebbero soprattutto esperienza, non sem0pre disponibile.
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