Ho sempre detto che i programmi a sorgente aperto (open source) sono trasparenti perché non nascondono nessuna delle sue funzioni. Chiunque comprenda il codice con cui sono stati scritti può ispezionarli alla ricerca di eventuali funzioni malevole e anche se noi non siamo in grado di comprendere il codice possiamo stare certi che, se un programma è molto diffuso, moltissimi sviluppatori avranno dato, almeno una volta, un'occhiata al codice sorgente. Il problema è che veramente una piccolissima porzione di utenti scarica il codice e perde tempo a compilarlo per creare il programma finito da utilizzare; quando disponibile, la stragrande maggioranza si limita a scaricare l'archivio o il pacchetto contenente il programma già compilato. È qui che entrano in gioco le "reproducible builds"... [continua..]
Lungi da me l'ergermi a docente del caso, ti invio i seguenti suggerimenti: Ho sempre detto che i programmi a sorgente aperto (open source) sono trasparenti perché non nascondono nessuna della sue funzioni
cambia in plurale Ho sempre detto che i programmi a sorgente aperto (open source) sono trasparenti perché non nascondono nessuna delle sue funzioni
In caso di distro Linux, ad esempio, se rilevata un incongruenza è possibile fermare la distribuzione del software, a tutto vantaggio della affidabilità dei rilasci.
apostrofo In caso di distro Linux, ad esempio, se rilevata un'incongruenza è possibile fermare la distribuzione del software, a tutto vantaggio della affidabilità dei rilasci.
Un'altra osservazione.
Molto spesso, "utilizzare" è più elegante di "usare", soprattutto nella forma passata ("usato" e "utilizzato") no ngenera equivoci ("usato" = usurato, vecchio, di seconda mano).
Se vuoi, adotta quindi "utilizzare".
Ben poca roba, quindi su un articolo bello lungo.
Vorrei darti il mio contributo fornendoti le immagini tradotte in italiano... pensi che potrebbero essere utili?
Non te lo prometto, ma se mi dici sì... vedrò di trovare uno spiraglio per farlo nei prossimi giorni!
La tua revisione è sempre un prezioso contributo! Grazie e grazie anche per la disponibilità a fare di più!
Per me le immagini sono già abbastanza chiare così ma se tu pensi che tradurle le renda ancora più chiare e comprensibili allora accetto molto volentieri il tuo contributo
"Let me tell you a secret: when you hear that the machine is “smart”, what it actually means is that it’s exploitable." Mikko Hypponen
Tutto pur di diffondere Linux (è un mio cruccio, qualsiasi distro installo sui miei PC non ce ne è mai una che fila come si deve dall'inizio alla fine, l'ultima - Q4OS - mi sta facendo dannare per dei problemi piccoli ma irritanti).
Tempo fa, comunque, avevo scritto e messo da parte questo, in attesa di completarlo.
Ma visto che di tempo ne ho poco, lo condivido adesso con voi, sperando di farvi sorridere...
Linux? E chi ha il tempo di utilizzare un sistema operativo così complicato?
Windows su PC.
Accendo il PC.
Avvio Windows, password utente, login.
Devo modificare e stampare un documento senza salvare le modifiche, facile, breve, poi spegnerò il PC.
All'avvio di Windows però c'è un rallentamento: occorre aggiornare l'antivirus.
Finito l'aggiornamento dopo un'attesa snervante, Windows Update mi avverte che c'è un aggiornamento di sicurezza.
Lo faccio avviare in background.
Nel frattempo apro il documento.
Però Microsoft Word mi dice che la licenza è scaduta, devo rinnovarla.
Non ho tempo, passo a modificare lo stesso documento con LibreOffice Writer, lo modifico, avvio la stampa.
La stampa non funziona, qualcosa dev'essere andata storta con i drivers dopo l'ultimo aggiornamento.
Apro il browser in cerca di una soluzione.
Il browser è Firefox ed è l'unica cosa che finora (assieme a LibreOffice Writer) non mi ha creato intoppi.
Trovo la soluzione dell'ultimo update fallato di Microsoft, la soluzione è scaricare un tool.
Ma non posso applicarlo perché Windows Update mi occupa le modifiche al sistema operativo.
Allora torno su LibreOffice per rivedere almeno le modifiche ma improvvisamente il PC mi si riavvia dopo il Windows Update e perdo tutte le modifiche.
Si ricomincia daccapo.
Ma dopo l'avvio del BIOS occorre attendere perché è partito il conteggio percentuale degli aggiornamenti di Windows.
Prego il cielo che non accada un black-out.
Avvio Windows, password utente, login.
Altra attesa per concludere la percentuale di aggiornamento di Windows.
Sul desktop mi ritrovo daccapo quelle odiose icone che non avevo richiesto durante l'aggiornamento e che avevo eliminato tempo fa, a partire da Microsft Edge.
Le eliminerò più tardi, non ho tempo adesso.
Nel menu Start mi ritrovo le voci relative all'odioso OneDrive che non avevo richiesto durante l'aggiornamento e che avevo eliminato tempo fa, le eliminerò più tardi, non ho tempo adesso.
Nel menu dei vari programmi mi ritrovo daccapo quelle odiose voci di quei programmi che non avevo richiesto durante l'aggiornamento e che avevo eliminato tempo fa, a partire da Xbox e Esperienze varie. Le eliminerò più tardi, non ho tempo adesso.
So anche che più tardi dovrò riassociare daccapo la lettura dei miei file PDF con il mio programma preferito e non con Micorsoft Edge al quale sono stati riassociati i file PDF.
Adesso mi urge modificare daccapo e stampare un documento.
Quindi apro il documento, ma mi ero dimenticato che Microsoft Word mi aveva detto che la licenza è scaduta, non l'ho ancora rinnovata.
Non ho tempo, passo a modificare lo stesso documento con LibreOffice Writer, lo modifico per la seconda volta, stavolta per prudenza lo salvo con un altro nome onde non ripetere lo sbaglio di non averlo salvato la prima volta, poi avvio la stampa.
La stampa non funziona, ah, già, è vero, dovevo installare il tool che avevo scaricato.
Un tool di aggiornamento che inibisce un aggiornamento... mah...
Avvio il tool, perdo tempo con lo UAC di Windows e con l'antivirus che prontamente mi mette il tool in quarantena.
Recupero il tool dalla quarantena e imposto l'antivirus per lasciare in pace il tool, concedendogli tutti i permessi possibili e immaginabili.
Sembra uno dei miei incubi nei quali non riesco mai a concludere un'attività, ma sono sveglio.
Avvio il tool, "Avanti / Avanti / Avanti / Applica / Ok".
Stavolta sembra tutto a posto ma improvvisamente il PC mi si riavvia dopo l'uso del tool... almeno non perderò tutte le modifiche fatte con LibreOffice Writer...
Si ricomincia daccapo.
Avvio Windows, password utente, login.
Sul desktop, nelle voci di menu e altrove ci sono ancora delle odiose icone e delle odiose associazioni tipi di file/programmi che non avevo richiesto durante l'aggiornamento e che non ho ancora eliminato.
Lo farò più tardi. Adesso mi urge aprire il documento modificato e stamparlo.
Ah, devo rinnovare la licenza di Microsoft Word (o devo rinnovare il crack di Microsoft Word, tanto è lo stesso...). Lo farò più tardi.
Quindi apro il documento (modificato) con LibreOffice, poi avvio la stampa.
La stampante funziona. Ho il prezioso documento cartaceo tra le mani.
Ho fretta, tutte le modifiche al sistema operativo le effettuerò la prossima volta che accenderò il PC.
Anche se ho un brivido a pensare che forse la prossima volta mi ritroverò con Windows Update e antivirus da aggiornare e qualche tool anti-update da scaricare e installare...
Spengo il PC.
Linux su PC.
Accendo il PC.
Avvio Linux, password utente, login.
Devo modificare e stampare un documento.
Apro il documento, lo modifico, lo stampo e poi spengo il PC.
È tutto.
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Re: Commenti a "Che cosa sono le "reproducible builds"?"
Buon articolo, davvero tecnico ma buono. 
