Avete presente i portali online con cui si possono eseguire numerose operazioni sui file PDF, ma di cui non siete mai sicuri di potervi fidare se dovete fare l’upload di un vostro documento personale, ora non vi servono più, potete avere il vostro "host personale", tutto locale sul computer e senza dover spedire dati sul Web, con cui manipolare i file PDF, si chiama Stirling PDF e, se non vi basta ancora, è anche Open Source. Una volta scaricato l’eseguibile da Github, vi basta copiarlo in una cartella qualsiasi e avviarlo, tenetelo in una cartella separata perché crea alcuni file di configurazione e di log così li avete tutti riuniti. [continua..]
Finora ho usato sporadicamente PDF24 Creator, la versione offline di PDF24 Tools, ma Stirling sembra altrettanto promettente e ha anche qualche interessante funzione in più da provare, come "pipeline", "pulire" e "redazione automatica" (anche se per utilizzare tutte quelle disponibili nella versione FULL, come l'OCR, è necessario installare e usare anche Docker o installare manualmente le dependencies necessarie).
Tutti quei siti online che si occupano delle conversioni da/a un file PDF, non gestiscono (quasi) mai i formati DWG, DXF e DWF.
Questi formati sono creati dai programmi come AutoCAD o DoubleCAD.
È abbastanza facile immaginarsi che gli architetti (e chiunque utilizzi programmi CAD) si trovino ad affrontare delle situazioni in cui i file creati con i loro programmi di disegno tecnico non possono essere visualizzati. Del resto sono pochi coloro che hanno installati sul computer programmi come AutoCAD o DoubleCAD. Ma tutti hanno invece un lettore di documenti PDF.
Esiste un programma come "Auto DWG to PDF Converter" che converte file DWG, DXF e DWF in comodi e stampabili PDF, è proprio adatto alla situazione.
Progetto interessante è un wrapper per diversi strumenti e ne facilità di molto l'utilizzo.
Su Linux, le poche volte che mi capita di manipolare i PDF, riesco a fare quasi tutto da riga di comando con qpdf, ImageMagick, GIMP e Ghostscript ma devo essere sincero: ogni volta devo rileggere le pagine di manuale per ricordarmi la sintassi dei comandi .
"Let me tell you a secret: when you hear that the machine is “smart”, what it actually means is that it’s exploitable." Mikko Hypponen
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