Condivido questa mia ultima esigenza/ricerca.
In ambiente Linux ho la necessità di prendere appunti al volo, con un programmino che crei note (i famosi "giallini" o post-it cartacei, stavolta virtuali) e che mi consenta anche di impostare degli allarmi o "reminder" che dir si voglia.
In Linux Mint è già presente il programma Notes, ma non mi sembra che consenta di mettere allarmi a determinate scadenze per gli appunti presi.
Cercando in rete, sembrerebbe che il programma multipiattaforma GloboNote faccia al caso mio.
Qualcuno ha provato questo software oppure può darmi indicazioni o suggerimenti per quanto sopra?
Un primo inconveniente, chiamiamolo così, potrebbe essere quello che dal 2020 GloboNote sembrerebbe non essere più stato sviluppato o manutenuto.
Grazie!
"Facesti come quei che va di notte, che porta il lume dietro e sé non giova, ma dopo sé fa le persone dotte"
Dante (Purgatorio, Canto XXII)
Se usi Thunderbird, c'è Lightning.
Open source, mette gli allarmi a determinate scadenze per gli appunti presi, ti fa ritrovare gli impegni nel tuo smartphone Android tramite Calendar o ti permette di gestire il tutto anche se hai una partizione Windows in dual boot.
ctsvevo ha scritto: ↑dom mar 12, 2023 1:52 pm
Se usi Thunderbird, c'è Lightning.
... proprio vero: l'essenziale è invisibile agli occhi!!!
Per essere più realista del re: parli di Lightning Calendar, corretto?
Componente che, se non ho compreso male, da tempo è già integrato con Mozilla Thunderbird, giusto?
Terrò certamente in considerazione il tuo suggerimento, seppure il mio gusto era quello di avere un programma che simulasse proprio i post-it e non una "to do list" pura e semplice.
L'obiettivo che si raggiunge mi pare pressoché lo stesso, ma, come detto, è solo una questione di forma-preferenze, non di sostanza.
Grazie ancora per l'ottimo consiglio!
"Facesti come quei che va di notte, che porta il lume dietro e sé non giova, ma dopo sé fa le persone dotte"
Dante (Purgatorio, Canto XXII)
Sì, parlavo proprio di quello.
Anche io cercavo dei post-it, ma poi mi sono accorto che Calendar sopperiva a quasi tutto, visto che i post-it elettronici hanno un difetto: si "appiccicano" solo al PC corrente e non sono facilmente condivisibili su altri PC...
Come ho rimediato? Semplicemente creando un apposito gruppo fittizio su Telegram e copiandovi e incollandovi in esso tutte le mie annotazioni su tutto.
Poi, con un semplice copia-e-incolla ho sempre a disposizione una stringa di testo condivisibile su Linux, Android e Windows.
Calendar + Notebird/Notefox + Telegram e ho risolto davvero TAAAAANTI problemi di condivisione, compresi i noiosi passaggi "da parlato a scritto / da scritto a parlato / da italiano a inglese / da inglese a italiano" (quest'ultimo grazie ai due BOT Language Translator e Transcriber BOT, ma siamo off topic e chiudo qui).
ctsvevo ha scritto: ↑mer mar 15, 2023 3:14 pm
Sì, parlavo proprio di quello.
Ok! Ottimo.
ctsvevo ha scritto: ↑mer mar 15, 2023 3:14 pm
Anche io cercavo dei post-it, ma poi mi sono accorto che Calendar sopperiva a quasi tutto, visto che i post-it elettronici hanno un difetto: si "appiccicano" solo al PC corrente e non sono facilmente condivisibili su altri PC...
Questo francamente è un aspetto che ho considerato e, per una sorta di divisione dei ruoli dei miei elaboratori, è una impostazione - ti dirò - persino da me ricercata, quindi non del tutto negativa (nel mio limitato orizzonte temporale). Sì, comprendo: se una macchina schianta è finita, però ho dei backup almeno settimanali ...
ctsvevo ha scritto: ↑mer mar 15, 2023 3:14 pm
Come ho rimediato? Semplicemente creando un apposito gruppo fittizio su Telegram e copiandovi e incollandovi in esso tutte le mie annotazioni su tutto.
Poi, con un semplice copia-e-incolla ho sempre a disposizione una stringa di testo condivisibile su Linux, Android e Windows.
Calendar + Notebird/Notefox + Telegram e ho risolto davvero TAAAAANTI problemi di condivisione, compresi i noiosi passaggi "da parlato a scritto / da scritto a parlato / da italiano a inglese / da inglese a italiano" (quest'ultimo grazie ai due BOT Language Translator e Transcriber BOT, ma siamo off topic e chiudo qui).
Qui, purtroppo, mi sono perso. Non usando affatto né assolutamente conoscendo Telegram ho smarrito la via.
Ma non fa nulla, il concetto e la soluzione da te proposti sono ben chiari.
"Facesti come quei che va di notte, che porta il lume dietro e sé non giova, ma dopo sé fa le persone dotte"
Dante (Purgatorio, Canto XXII)
Matilda12 ha scritto: ↑dom mar 19, 2023 11:45 am
Qui, purtroppo, mi sono perso. Non usando affatto né assolutamente conoscendo Telegram ho smarrito la via.
Ma non fa nulla, il concetto e la soluzione da te proposti sono ben chiari.
E' semplice!
A volte capita di prendere degli appunti vocali con lo smartphone (o di registrare l'audio di una telefonata).
A volte capita poi di avere bisogno della trascrizione di una parte o degli interi appunti vocali presi.
Il passaggio da voce a scritto è noioso e lento, non scevro di errori. Quindi con i BOT di Telegram (i BOT sono degli utenti fittizi che svolgono determinati compiti in automatico, come per esempio tracciare un pacco, riconoscere il titolo di una canzone o tradurre al volo qualsiasi lingua di una chat) riesco facilmente ad ottenere questa conversione.
Caso più raro, ovviamente, è quello di avere del testo scritto e trasformarlo in note vocali, ma come ho scritto prima siamo ai limiti dell'off topic.
In ogni caso, Telegram mi fa da "ponte" tra il PC (note di Lightning o Notebird/Notefox) e lo smartphone (note di Calendar e Telegram stesso). Senza problemi di incompatibilità dei sistemi operativi, licenze dei vari software, conversione dei vari formati, eccetera.
Quando poi Lightning sarà disponibile nel futuro email client di Android K9/Thunderbird, probabilmente eviterò anche qualche passaggio di conversione.
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