Il PC che utilizzo a lavoro ha sistema operativo Windows 7 professional 64Bit, è collegato in rete con altri quattro PC ad un solo server e router.
Circa un quattro mesi fà, ebbi la sensazione che quando mi collegavo ad internet di essere spiato dal mio collega di stanza, per puro caso ebbi conferma (in quanto visitando il Vs. forum) notai che sul mio PC era stato impostato il servizio di desktop remoto a mia insaputa (quando ero via per la pausa) senza dire niente ho ripristinato il PC com'era in origine, e da quel giorno ho messo dei semplici segni al mouse per capire se veniva spostato dalla sua posizione.
Dopo un paio di mesi rientro in ufficio e trovo il mouse spostato dal segno che avevo applicato, da quel giorno ho cercato sul mio PC, ho fatto scansioni di ogni genere e forma, spyware, Malware, ho cercato file invisibili, ho letto blog, forum, ma non ho trovato niente di diverso sul mio PC, fino a quando un giorno, che il collega spione non era in ufficio ho cercato se vi erano sul suo PC programmi di sniff di rete è ho trovato che utilizza una disco virtuale con sistema Linux collegato molto probabilmente al Server aziendale, oltre a programmi come Winpcap.
Sono convinto al 100% di essere ancora sotto attacco, in quanto quando mi collego lui allo stesso tempo smette di lavorare come se fosse distratto da qualcosa, poi inserisce un pendrive come se raccogliesse dati.
Da premettere che il titolare non ci vieta distrazioni internet purchè alla fine della giornata si porti a termine i lavoro preposto.
Cerco il Vs. aiuto per trovare le prove sul PC che utilizzo e portarle al titolare per violazione privacy, anche se sò che quando si è collegati ad una rete lan, non c'è privacy che tenga o protezione della stessa, i quanto i dati internet confluiscono tutti alla stessa fonte, ho installato anche una VPN, ma cmq se è stato piazzato uno sniffer sul server non c'è protezione che tenga.