harley ha scritto: ↑dom gen 23, 2022 6:53 pm
La mia curiosità mi pone una domanda : andando ad eliminare i vari servizi " offerti " dal sistema operativo si rischia di rendere instabile il pc?
Si, assolutamente.
Chiedere sempre prima di procedere a toccare i servizi se non si è esperti.
“Se tutti i documenti raccontavano la stessa favola, ecco che la menzogna diventava un fatto storico, quindi vera.”
harley ha scritto: ↑dom gen 23, 2022 6:53 pm
La mia curiosità mi pone una domanda : andando ad eliminare i vari servizi " offerti " dal sistema operativo si rischia di rendere instabile il pc?
Guarda, ti consiglierei di rimuovere le varie app con il disinstallatore interno di Windows.
"I più bravi vibrano i loro fendenti col vento a favore. Ma occorre esperienza nei campi di battaglia per sapere che una lama può spezzare un'altra lama."
fiorenzino ha scritto: ↑dom gen 23, 2022 6:40 pm
Dalla pagina ufficiale dell'Uninstaller a pagamento di Ashampoo, che viene via a 25 euro in promozione, leggo che SOLO ORA un disinstallatore con monitoraggio distingue fra l'installazione di un software da un semplice aggiornamento dello stesso, o di altri nel momento dell'installazione: alla faccia dei margini di errore quasi inesistenti
Buona domenica
E c'era bisogno di andare a scomodare la pagina della versione di Ashampoo a pagamento per fare la scoperta dell'acqua calda?
L'istantanea che viene creata si riferisce al momento esatto in cui è stato installato il software, non due o tre anni o mesi/versioni dopo.
Questo non inficia l'utilità di avere un monitor delle installazioni.
Per contro, il fatto che tu non abbia mai avuto problemi con la disinstallazione avanzata non dimostra che questa invece possa creare più danni di quanto si possa credere. Basta una rapida ricerca per scoprire quanti ne hanno sofferto.
leofelix ha scritto: ↑dom gen 23, 2022 7:51 pm
E c'era bisogno di andare a scomodare la pagina della versione di Ashampoo a pagamento per fare la scoperta dell'acqua calda?
L'istantanea che viene creata si riferisce al momento esatto in cui è stato installato il software, non due o tre anni dopo.
Questo non inficia l'utilità di avere un monitor delle installazioni.
Questo inficia eccome l'utilità di avere un monitor delle installazioni, se può prendere un processo legittimo di un altro software o del sistema operativo come parte dell'installazione di una app, grazie all'istantanea che viene scattata in quel momento.
"I più bravi vibrano i loro fendenti col vento a favore. Ma occorre esperienza nei campi di battaglia per sapere che una lama può spezzare un'altra lama."
fiorenzino ha scritto: ↑dom gen 23, 2022 8:00 pm
Questo inficia eccome l'utilità di avere un monitor delle installazioni, se può prendere un processo legittimo di un altro software o del sistema operativo come parte dell'installazione di una app, grazie all'istantanea che viene scattata in quel momento.
Spiacente la tua è solo una ipotesi non suffragata da alcuna prova che possa dimostrarlo.
Anche la tentata disinstallazione di Sandboxie a opera di crazy.cat era stata fatta senza alcun monitor, senza riavviare quando richiesto e per di più facendo una scansione approfondita.
[edit to add] Il monitor delle installazioni di HiBit ti avvisa di non compiere altre operazioni mentre è al lavoro, va da sè che va assolutamente usato mentre aggiorni il sistema operativo, stai usando un programma di grafica o un word processor o stai facendo una scansione antimalware
leofelix ha scritto: ↑dom gen 23, 2022 8:05 pm
Spiacente la tua è solo una ipotesi non suffragata da alcuna prova che possa dimostrarlo.
Anche la tentata disinstallazione di Sandboxie a opera di crazy.cat era stata fatta senza alcun monitor, senza riavviare quando richiesto e per di più facendo una scansione approfondita.
Non è una mia ipotesi: è quello che sostengono gli sviluppatori di un software che ha sempre lavorato proprio con il monitoraggio delle installazioni.
Per quanto riguarda il metodo della scansione approfondita, per questo ci sono i punti di ripristino che i disinstallatori più aggressivi creano prima di ogni rimozione: ad ogni modo quella profondità di scansione dovrebbe essere usata soltanto da chi sa cosa sta facendo.
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fiorenzino ha scritto: ↑dom gen 23, 2022 8:20 pm
Non è una mia ipotesi: è quello che sostengono gli sviluppatori di un software che ha sempre lavorato proprio con il monitoraggio delle installazioni.
Per quanto riguarda il metodo della scansione approfondita, per questo ci sono i punti di ripristino che i disinstallatori più aggressivi creano prima di ogni rimozione: ad ogni modo quella profondità di scansione dovrebbe essere usata soltanto da chi sa cosa sta facendo.
I punti di ripristino te li fa anche HiBit Uninstaller, mentre rispondevi ho fatto una piccola aggiunta, alla voce "edit to add" e tratta di HiBit Uninstaller.
Non di altri software che svolgono funzioni simili.
Anche Sandboxie differisce da software simili, come la Sandbox di Comodo o di Avast a pagamento, sebbene i risultati appaiano eguali.
Per cui viene facile pensare che il monitor delle installazioni di HiBit Uninstaller sia eguale a quelli di altri programmi simili.
Anche REVO nella versione PRO ne offre uno. Ci sarà pure una ragione.
Ma infatti HiBit fa benissimo a specificare come va usato il metodo del monitoraggio delle installazioni, che è simile in ogni software che lo adotta ed è tutt'altro che esente da errori.
È normale che le versioni a pagamento dei software implementino qualche funzione in più, tutt'altro paio di maniche è sostenere che tutte le funzioni aggiuntive di un software a pagamento siano anche utili o necessarie.
Io penso che il metodo tradizionale di disinstallazione (punto di ripristino, rimozione tramite disinstallatore interno del programma, ricerca di file residui e valori di registro avanzati) sia preferibile; va da sé che la precisione assoluta la garantisce solo una pulizia manuale, che alcuni programmi consentono e si può fare anche senza programmi di terze parti, ma non è propriamente alla portata di tutti.
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fiorenzino ha scritto: ↑dom gen 23, 2022 8:20 pm
Non è una mia ipotesi: è quello che sostengono gli sviluppatori di un software che ha sempre lavorato proprio con il monitoraggio delle installazioni.
Toglimi una curiosità, gli sviluppatori di quale software che ha sempre lavorato col monitoraggio etc etc hanno fatto tale affermazione?
Immagino che nel frattempo costoro hanno cambiato lavoro, perchè altrimenti si sarebbero dati la zappa sui piedi.
Per la cronaca, non ho trovato riscontri nè sul sito di REVO Uninstaller PRO, nè su quello del gratuito di HiBit.
Non ho indagato su quello di Ashampoo perchè loro non sviluppano proprio niente
leofelix ha scritto: ↑mer gen 26, 2022 9:00 pm
Toglimi una curiosità, gli sviluppatori di quale software che ha sempre lavorato col monitoraggio etc etc hanno fatto tale affermazione?
Immagino che nel frattempo costoro hanno cambiato lavoro, perchè altrimenti si sarebbero dati la zappa sui piedi.
Per la cronaca, non ho trovato riscontri nè sul sito di REVO Uninstaller PRO, nè su quello del gratuito di HiBit. Non ho indagato su quello di Ashampoo perchè loro non sviluppano proprio niente
Guarda caso, sono proprio quei birbantelli di Ashampoo. Non svilupperanno proprio niente, ma sta di fatto che distribuiscono e si fanno anche pagare un software di disinstallazione che implementa il monitoraggio delle installazioni.
La pagina a cui faccio riferimento io è questa.
Come puoi vedere, non si tratta di un programma gratuito, ma del loro ultimo programma di disinstallazione nuovo di pacca, Uninstaller 11; leggi un po' cosa si sono permessi di scrivere:
Il monitoraggio dell'installazione nelle versioni precedenti era buono, ma Ashampoo® UnInstaller 11 fa piazza pulita! La nostra ultima protezione dell'installazione rileva diversi tipi di installatori e utilizza l'ottimizzazione tipologica per rintracciare anche le modifiche più minuscole apportate al tuo sistema. Nella maggior parte dei casi, anche la registrazione si avvierà e si fermerà automaticamente in modo da non dover più alzare un dito! Inoltre, il programma ora può distinguere le nuove installazioni dagli aggiornamenti per evitare registrazioni errate! Ciò permette ad Uninstaller di monitorare sempre meglio quello che succede al tuo PC!
Allora, delle due l'una: o alla Ashampoo si sono accorti che il loro software nelle versioni precedenti effettuava registrazioni errate e si sono affrettati a migliorarlo, oppure hanno implementato le migliorie già apportate al metodo del monitoraggio da sviluppatori terzi.
Quale delle due affermazioni sarà vera? A me non interessa.
Quello che mi interessa è che i signori di Ashampoo hanno detto che con il monitoraggio delle installazioni alcuni software di disinstallazione effettua(va)no registrazioni errate, e lo hanno messo nero su bianco: e se loro non sviluppano nulla, tanto meglio, significa che si tratta(va) di un problema comune ai software di questo tipo.
"I più bravi vibrano i loro fendenti col vento a favore. Ma occorre esperienza nei campi di battaglia per sapere che una lama può spezzare un'altra lama."
fiorenzino ha scritto: ↑mer gen 26, 2022 10:41 pm
Guarda caso, sono proprio quei birbantelli di Ashampoo. Non svilupperanno proprio niente, ma sta di fatto che distribuiscono e si fanno anche pagare un software di disinstallazione che implementa il monitoraggio delle installazioni.
La pagina a cui faccio riferimento io è questa.
Come puoi vedere, non si tratta di un programma gratuito, ma del loro ultimo programma di disinstallazione nuovo di pacca, Uninstaller 11; leggi un po' cosa si sono permessi di scrivere:
Il monitoraggio dell'installazione nelle versioni precedenti era buono, ma Ashampoo® UnInstaller 11 fa piazza pulita! ...Ciò permette ad Uninstaller di monitorare sempre meglio quello che succede al tuo PC!
Perdona, ma la traduzione in italiano della pagina indicata è a dir poco scandalosa, sono stato 3/4 d'ora a ridere, si nominano dei misteriosi programmi shandy, che offre addirittura la prodigiosa tecnica di non eliminare i cookie sicuri.. hanno aggiunto anche la straordinaria possibilità di rilevare i PuP AH!... e mi fermo qui
Probabilmente la pagina in tedesco (se non sbaglio la società è tedesca) è più chiara, ma ahimè non parlo quella lingua. Ja.
Altra cosa che dicono è che comunque anche senza monitor il loro dinstallatore è perfetto, spazza via tutto, anche lo sporco impossibile.. e che è il Dixan? Magari fa anche il secondo risciacquo.
Sai cosa stanno dicendo nel paragrafo riportato? Quanto si trova in due righe nella pagina di Revo Uninstaller, ovvero che offre un sistema di monitoraggio delle installazioni in tempo reale
cfr: https://www.revouninstaller.com/revo-un ... -download/
Un monitor delle installazioni in tempo reale, ovvero residente in memoria, con conseguenze non difficili da immaginare e non necessariamente positive (un software in esecuzione automatica in più che crea instantanee continuamente, anche quando magari stai aggiornando il sistema)
L'unica cosa che dicono di aver migliorato è il loro prodotto (sviluppato da chi, non importa nemmeno a me)
fiorenzino ha scritto: ↑mer gen 26, 2022 10:41 pm
Quello che mi interessa è che i signori di Ashampoo hanno detto che con il monitoraggio delle installazioni alcuni software di disinstallazione effettua(va)no registrazioni errate, e lo hanno messo nero su bianco: e se loro non sviluppano nulla, tanto meglio, significa che si tratta(va) di un problema comune ai software di questo tipo.
Temo tu abbia male interpretato,nella pagina in questione si tratta di come Windows gestisce la disinstallazione dei programmi, non si parla di altri Uninstaller (come a esempio Geek Uninstaller, Hibit, REVO e chi più ne ha più ne metta). Al massimo si potrebbe accomunare all'Uninstaller originale di cui Ashampoo ha solo ribattezzato il nome. Non vedo, tuttavia, di come possa essere un problema comune a software simili con monitor dell'installazione, per la semplice ragione che "simile" ≠ "eguale".
Avevo capito che quel programma fa il monitoraggio delle installazioni in tempo reale, ed è un metodo che continua a non piacermi: un processo in memoria in più, rischio di prendere nuove installazioni per aggiornamenti e viceversa e chi più ne ha più ne metta.
Ma tu mi dici che è solo il loro monitoraggio in tempo reale che dà problemi. Sarà.
Mi ricordi che il monitoraggio delle installazioni di HiBit è diverso, lo attivi manualmente prima di un'installazione e lo disattivi dopo, in modo che il programma possa associare al programma installato due istantanee di sistema prima e dopo l'installazione, da confrontare quando si vuole disinstallare quel programma. È un metodo meno invadente rispetto al monitoraggio in tempo reale, ma non necessariamente più sicuro: e sei tu stesso a farmi sapere che la stessa HiBit ammonisce gli utenti a non fare o sospendere altre operazioni durante il monitoraggio del loro programma. Il problema è che le altre operazioni (leggi processi attivi) spesso non è l'utente ad avviarli, sono attivi nel sistema. Ma tu mi assicuri che non c'è rischio e non c'è inganno. Ti ripeto: sarà. Io continuo a preferire il metodo della rimozione del programma tramite il suo disinstallatore interno e la successiva eliminazione dei file residui e dei valori di registro relativi.
"I più bravi vibrano i loro fendenti col vento a favore. Ma occorre esperienza nei campi di battaglia per sapere che una lama può spezzare un'altra lama."
alcune precisazioni:
1) Il Monitor di Hibit crea due istantanee del registry e non del sistema, il tutto dura pochi secondi.
2) si chiude da sè, non devi chiuderlo manualmente
3) Qualora volessi disinstallare un programma, gli Uninstaller di terze parti usano il disinstallatore fornito dal programma stesso, poi procedono con la scansione dei cosiddetti leftovers. Rarissimo trovare un pulitore di registro che possa eliminare per esempio gli hive o le chiavi incancellabili del registry.
Senza contare che anche HiBit crea un punto di sistema (che contiene anche il registry) oltre a offrire anche la possibilità di usare la modalità avanzata.
Sostenevi che basta un aggiornamento di versione per rendere inutile il monitor delle installazioni, be', a meno che non si tratti di un major update che stravolge completamente il programma, i percorsi e le voci di registro sono sempre gli stessi, l'uninstaller fornito col programma continuerà a funzionare regolarmente.
Per questo uso il Monitor di Hibit solo per delle prove: voglio provare un nuovo browser? Bene, apro il monitor di hibit e ci trascino il file di setup.
Dopo due/tre giorni mi rendo conto che non mi soddisfa, allora lo disinstallo. Non mi faccio comunque illusioni che tutto possa essere rimosso, questo non è possibile.
Lo uso anche per quei programmi che non ne vogliono sapere di disinstallarsi, anche HiBit offre una opzione di forzare la disinstallazione.
4) Non ho mai detto che un Uninstaller con Monitor delle installazione in tempo reale è meno sicuro, ho solo detto che la conseguenze potrebbero non essere gradite, specie per chi non ha un PC performante e una connessione particolarmente veloce.
Per quel che conta la mia esperenza, ho usato REVO PRO più volte e ogni volta mi dannavo, dovevo disattivare il suo Monitor se volevo anche solo navigare senza problemi.
Per farla breve, c'è solo stata una leggera confusione tra mele e arance.
Ormai il tempo in cui provavo i software me lo sono lasciato ampiamente alle spalle: di browser uso solo Firefox e per ragioni di lavoro Chrome, Edge è lì perché è parte del sistema operativo, ma in pratica non lo uso mai. Perfino le estensioni, ormai uso sempre le stesse. Quando proprio voglio provare un programma, mi procuro la versione portabile, quando posso. Quando non posso uso un sistema operativo sotto Virtualbox prima, ora sotto VMware che è compatibile con W11, ma raramente. Cerco di non installare mai più dello stretto necessario che già so che mi servirà.
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