Ci segnalano che sta circolando una email di phishing da Intesa San Paolo, in cui al destinatario viene chiesto di aggiornare i propri dati cliccando su un link [continua..]
Io ci vado in brodo di giuggole con queste cose, ne ho fatto una ragione personale cercare di far bloccare tutto il phishing che trovo.
Sin troppe persone, nonostante i personal computer e internet siano ormai da anni una realtà (e per niente virtuale), continuano a caderci.
E' un bene quindi educare il prossimo su come difendersi, cosa che sai fare egregiamente.
leofelix ha scritto: ↑gio mag 27, 2021 6:04 pm
Sin troppe persone, nonostante i personal computer e internet siano ormai da anni una realtà (e per niente virtuale), continuano a caderci.
Forse l'avevo raccontata ma non mi ricordo, una volta trovai un sito di phising fatto in maniera molto semplice, era fatto da italiani perché nelle pagine web più nascoste si leggevano nomi e autori delle modifiche tutti italiani.
Si leggevano bene anche tutti i nomi account, mail e password che erano riusciti a rubare.
Alcuni sicuramente fasulli, ma tantissimi erano veri perché provai ad aprirli.
Nel giro di poche ore erano riusciti a raccogliere decine e decine di indirizzi.
E il sito phishing era fatto malissimo.
“Se tutti i documenti raccontavano la stessa favola, ecco che la menzogna diventava un fatto storico, quindi vera.”
crazy.cat ha scritto: ↑gio mag 27, 2021 6:56 pm
Forse l'avevo raccontata ma non mi ricordo
Sì me l'avevi detto, eccola viewtopic.php?f=23&t=3461&p=35501#p35501
Mi avevi mandato un messaggio di posta il 02/04/2015 con oggetto "Questa ti potrebbe interessare".
Pensando non fosse possibile rispondere a quella mail, ho risposto direttamente nel topic.
Bel moderatore sveglione che vi siete poi ritrovati
Ottimo e utilissimo articolo, soprattutto in questo momento in cui sono in corso una serie di fusioni e trasformazioni bancarie che interessano proprio tale istituto di credito, anche con la riorganizzazione delle filiali sul territorio.
Complimenti Frency!
"Facesti come quei che va di notte, che porta il lume dietro e sé non giova, ma dopo sé fa le persone dotte"
Dante (Purgatorio, Canto XXII)
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