Se anche tu fai parte di quella numerosissima schiera di utenti che ancora oggi scarica la musica da Youtube, questo è l'articolo che ti farà smettere di farlo. [continua..]
Senza offesa per l'autore, ma sembra il solito articoletto scritto da chi non ha la più pallida idea di quali siano le difficoltà economiche delle famiglie ne delle strategie di distribuzione musicale delle major. Tralascio gli errori tecnici sulla qualità dell'audio, sui tag ID3 e sulle piattaforme di streming perché sono tutto sommato marginali date le premesse.
Loginbug ha scritto: ↑gio set 01, 2022 9:25 am
Hai lanciato il sasso...spiegati meglio.
Se ti riferisci alla parte tecnica, volentieri.
Quando un video viene caricato su Youtube viene elaborato e ricodificato dalla piattaforma
E' vero, ma è quello che fanno TUTTE le piattaforme di streaming. Gli originali sono realizzati con formati lossless e con campionamento a 48000 Hz. Nel caso specifico di YT poi la maggior parte dei videoclip recenti è caricata direttamente dalla casa discografica che quindi ne garantisce il livello qualitativo. Ogni filmato inoltre è disponibile in vari formati alcuni dei quali solo audio; tra questi c'è anche l'OPUS a 160 kbs che viaggia con un livello medio di qualità migliore di AAC a pari bitrate. Non è affatto necessario riconvertire questi formati, tanto che molti siti ed estensioni del browser si limitano a fornire un link allo streaming originale senza nessuna ricodifica (e quindi nessuna perdita di qualità).
Allora, scroccone che non sei altro, beccati lunghe introduzioni, stacchi nella canzone, sbalzi di volume, rumori aggiunti e per finire un bel po' di silenzio con i titoli di coda
A parte il giudizio sprezzante (scroccone) che non sta in piedi (i video musicali su Youtube sono autorizzati dalla case discografiche, e sono disponibili al pubblico liberamente, per cui nessuno sta rubando niente) anche qui sbagli. Ci sono lunghe introduzioni e titoli di coda solo per i videoclip. Ma un enorme quantità di musica viene resa disponibile dalla case discografiche esattamente con la stessa struttura del CD audio. Il brando si presenza con una immagine statica (tipicamente la copertina dell'album) e corrisponde per durata a quella del CD. Stacchi, sbalzi e rumori al massimo li trovi nei brani digitalizzati dagli utenti e recuperati da vecchi supporti.
Youtube non contengono alcuna informazione complementare (Tag ID3)
Vero ma: 1) in gran parte dei brani ufficiali queste informazioni sono incluse nella descrizione del video; 2) poi volendoesistono da tempo cose come MusicBrainz Picard...
Transcodificare i video di Youtube richiede tempo ed è un'operazione da fare a mano su ogni singolo brano
Come ho già spiegato la transcodifica è del tutto superflua e serve solo se si desidera un brano in un formato particolare come mp3. Già direttamente Youtube produce lo streming in formato audio oltre che nel già citato Opus anche in MP4/AAC gestiti da praticamente tutti i lettori sia software che hardware.
Le alternative estitono. Sapevi che la musica può anche essere acquistata da vari negozi online tipo Amazon e iTunes? Scommetto che non ci avevi pensato!
Già, ed esistono anche le versioni limited edition autografate e quelle in vinile. Anche qui non capisco il senso. Nessuno obblica la case discografiche a pubblicare o consentire la pubblicazione delle loro opere su Youtube. Ma se lo fanno, perché chi ne usufruisce dovrebbe sentirsi uno scroccone?
Ho fatto dei test con alcuni videoclip e il formato OPUS Audio non l'ho trovato disponibile.
Le politiche di Youtube vietano il download dei video e Google sta facendo guerra a tutti i servizi che permettono di farlo. L'unico modo di fruire dei video di Youtube è quello di faro dal sito, altri metodi "sarebbero" vietati.
Vedi il caso di mp3-youtube.download.
Loginbug ha scritto: ↑gio set 01, 2022 11:38 am
Ho fatto dei test con alcuni videoclip e il formato OPUS Audio non l'ho trovato disponibile.
Le politiche di Youtube vietano il download dei video e Google sta facendo guerra a tutti i servizi che permettono di farlo. L'unico modo di fruire dei video di Youtube è quello di faro dal sito, altri metodi "sarebbero" vietati.
Vedi il caso di mp3-youtube.download.
Io sto parlando di streming, e di metodi per accedere ai vari stream che YT stessa mette a disposizione su ogni video.
Dopodiché tu vedi significative differenza tra streaming e download? Dal punto di vista del computer sono due sequenze di bit.
In ogni caso al massimo è una violazione dei TOS di YT, ciò che è legale e ciò che non lo è fortunatamente lo stabilisce la legge non Google -> https://www.laleggepertutti.it/126868_s ... e-e-legale
Loginbug ha scritto: ↑dom set 04, 2022 8:12 pm
deemix non ha bisogno di username e password di un account premium, gli basta una stringa che si chiama ARL relativa ad un account premium.
Grazie davvero non sapevo questa Stringa al posto di Username mi è nuova il mecanismo Grazieeeeeee
"Non vedere separa l’uomo dalle cose. Non sentire separa l’uomo dall’uomo." -Immanuel Kant
Probabilmente hai frainteso lo stile “goliardico” di Loginbug, che non è certo tipico di Turbolab!
Sono certo comunque che l’autore non voleva offendere nessuno, tanto meno te.
"Let me tell you a secret: when you hear that the machine is “smart”, what it actually means is that it’s exploitable." Mikko Hypponen
Si risolve facilmente: io scarico da YouTube con 4K Video Downloader. Poi però, se il brano mi piace, lo COMPRO. E ancora su CD, perchè nel soggiorno di casa ho un impianto HiFi con i contro-cazzi e voglio ascoltare la mia musica quando voglio io, anche senza streaming e senza connessione internet e senza musica liquida. Il caro vecchio CD è il top. Quindi scarico, mi piace? compro.
Silver Black
https://www.silvercybertech.com
https://www.tforumhifi.com
Per chi fosse interessato...
Pazera Free Audio Extractor, freeware portabile, estrae l'audio da tutti i video in una cartella.
Gestisce parecchi formati.
Se ci sono mantiene i metadati. https://www.pazera-software.com/
CUB3 ha scritto: ↑lun set 05, 2022 5:13 pm
fanky, per favore, moderiamo i toni.
Probabilmente hai frainteso lo stile “goliardico” di Loginbug, che non è certo tipico di Turbolab!
Sono certo comunque che l’autore non voleva offendere nessuno, tanto meno te.
Ma io non mi sento affato offeso! E non volevo neppure offendere Loginbug. Mi chiedevo davvero se il suo fine ultimo fosse una provocazione o, da come l'ho interpretato io, un articolo dai toni piccati.
Quando parlavo di misericordia non volevo offendere alcuno; mi azzarderei a definire "goliardica" la mia risposta. Come riporta l'Oxford Languages, citato da google, la Misericordia è un "Nobile sentimento di compassione attiva verso l'infelicità altrui, di solito promosso da una virtuosa inclinazione alla pietà o al perdono".
Comunque per me è finita qui.
Inserendo un messaggio, dichiari di aver letto e accettato il regolamento di partecipazione.
Nello specifico, sei consapevole che ti stai assumendo personalmente la totale responsabilità delle tue affermazioni, anche in sede civile e/o penale,
manlevando i gestori di questo sito da ogni coinvolgimento e/o pretesa di rivalsa.
Dichiari inoltre di essere consapevole che il messaggio sarà visibile pubblicamente, accetti di diffonderlo con licenza
CC BY-NC-SA 3.0 (con attribuzione a "TurboLab.it") e rinunci ad ogni forma di compensazione (economica o altro).
Rinunci inoltre esplicitamente a qualsiasi pretesa di cancellazione del messaggio.