devo riformattare un ssd integrato nel chip della scheda madre del mio laptop Acer, da 256 giga, dopo aver aggiunto un altro ssd, nel vano dedicato, che era predisposto, per i dati.
Allora, la mia intenzione è quella di piallare l'ssd da 256 giga, dove attualmente appunto si trovano in concomitanza Linux Mint e Win 10 pro.
Quando vado a inizializzare la procedura di installazione su disco della nuova Linux MInt 21, da pennina usb, al momento del partizionamento dei dischi, lui mi propone, tra le alternativa, quella di cancellare il disco e installare con file system ZFS.
Questa sarebbe, per me, la soluzione migliore, in quanto, appunto, quest'ssd, come detto, lo dedico totalmente a Linux Mint, però ho letto su internet, che questo tipo di file system non è integrato nel kernel Linux, per via della licenza chiusa che ha, e che potrebbe anche dar problemi.
A sto punto, mi (e vi) chiedo, se possa installarlo, e nel caso, deduco che lui lo vada a "pescare" su internet, in quanto appunto non integrato nativamente nel kernel, oppure se convenga formattar col classico Ext4 o Btrfs, giacché comunque, non c'è più bisogno dello sblocco del secure boot, non essendoci più windows.
Voi fareste così, se doveste dedicar un intero ssd a una Mint?
Grazie.