Lo ammetto, sono un “divoratore” delle recensioni online e, quando posso e quando merita, provo a contribuire anche io, prima di scegliere un negozio, o un luogo da visitare, cerco sempre informazioni online per vedere come si sono trovati gli altri utenti. Ma tutte le recensioni sono vere e utili? [continua..]
Trovo semplicemente VERGOGNOSO che uno strumento così potente e democratico come una utile recensione (positiva nel caso di recensioni pilotate, ovvio) di un prodotto possa essere a pagamento con il consenso di tali vili recensori. Costoro non immaginano che con i soldi guadagnati potranno comprarsi gratis un altro prodotto (pessimo) che magari altri idioti come loro hanno invece magnificato?
l'anno scorso (EDIT: a metà del 2022) ho acquistato una telecamera da esterno brandeggiabile le cui caratteristiche non corrispondevano a quanto dichiarato nella scheda su Amazon: 2MP invece di 3MP, messa a fuoco difettosa e altre anomalie. Ho restituito il prodotto e scritto una recensione fedele a quanto rilevato con tanto di foto e screenshot a riprova che avevano scritto il falso (o per errore) sulle caratteristiche tecniche della telecamera. Mi contattano direttamente via mail(!) offrendomi 20€ per riscrivere la recensione. Contatto il supporto di Amazon e chiedo loro come hanno avuto la mia mail e riferendo anche del tentativo di "corruzione". Incredibilmente minimizzano e lasciano correre ma si soffermano più che altro su come abbiano potuto avere la mia mail. Assieme capiamo che l'hanno ottenuta all'atto della registrazione dell'utenza della telecamera presso il loro cloud e tramite l'ID della stessa che avevo restituito, sono risaliti al mio indirizzo email. La cosa sembra morire li almeno per quanto riguarda Amazon ma nel frattempo loro modificano la pagina con le caratteristiche tecniche inserendo le informazioni corrette. Pochi giorni dopo rilanciano offrendo 30€ per la modifica della recensione ed io rifiuto nuovamente rispondendo sempre in maniera gentile. Il prodotto nel frattempo è ancora disponibile su Amazon.
Dopo circa un paio di settimane un nuovo rilancio con mail strappa lacrime in cui dicono che sono una piccola azienda e la mia recensione danneggia le famiglie che ci lavorano: mi propongono la telecamera gratuitamente a patto che modifichi la recensione. Io però non accetto le loro condizioni e pongo le mie: rispondo che se si fidano vorrei prima provarla, solo dopo essermi assicurato del suo corretto funzionamento seguirebbe la modifica della recensione. Accetto anche perché in tutto questo Amazon non aveva fatto nulla per intervenire sui tentativi di "dopare" i giudizi degli acquirenti e quindi decido di vedermela da solo.
Il prodotto mi viene consegnato pochi giorni dopo, avviso il venditore che l'ho ricevuto e che avrei proceduto con il test. Lo configuro e lo utilizzo per una settimana non rilevando le problematiche presenti nel prodotto ricevuto la prima volta. Visto che sono di parola, modifico la recensione integrandola un commento sulla loro disponibilità a sostituire il prodotto, sul fatto che avevano corretto la scheda tecnica e che ora funzionava perfettamente (però senza alcun cenno che me la stavano regalando).
A distanza di quasi due anni la telecamera è ancora li al suo posto esposta alle intemperie e continua a fare il suo lavoro e in tutto questo l'ho avuta gratis.
Ora io sono stato fermo nella mia posizione ma quanti avrebbero fatto lo stesso a fronte di una offerta di denaro in cambio di due righe di recensione positiva? Personalmente non ammetto questo tipo di disonestà che poi si ritorce contro tutti noi acquirenti ma vai a farlo capire ai minuns habens che pensano di essere più furbi degli altri e si accontentato di sgraffignare pochi euro...
scritto tutto di getto pertanto perdonate i tempi dei verbi ed altri orrori ortografici
Perdonato.
Anche perché al tua testimonianza è importantissima!
Alcuni si credono troppo furbi solo perché spillano quattrini a venditori in malafede, ma non capiscono che prima o poi ce li rimetteranno proprio loro...
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