Se Windows genera un errore, hai un problema di virus o vuoi discutere/segnalare l'uscita della nuova versione di un software per la piattaforma Microsoft, questa è la sezione giusta.
Premetto che non ho mai usato pc con macchine virtuali.
Su un pc così configurato:
- processore Intel i7 6700,
- 32 GB RAM DDR4,
- SSD 1 TB,
- Win 11,
- MS Office pro 2021,
è possibile aggiungere due macchine virtuali, una con Win 7 ed una con Win XP?
Se sì, sarebbe necessario aumentare la RAM?
Ci sono due slots occupati e due liberi, se necessario potrei facilmente aggiungere altri 32 GB RAM.
La presenza di una o più macchine virtuali compromettono le performance del pc anche quando non sono utilizzate?
delle risposte.
L'intelligenza è forse l'unica ricchezza ad essere stata distribuita equamente, infatti nessuno si lamenta di averne meno degli altri.
Win 11 e Win 7 con relative applicazioni le userò costantemente in contemporanea per almeno un anno, mentre Win XP con alcune applicazioni ne farò un uso saltuario che potrebbe essere quantificato in meno di un'ora alla settimana in contemporanea con le altre due.
Una volta configurate le due macchine virtuali, sarebbe necessario modificarle qualora decidessi di aumentare la RAM?
Mi pare di ricordare che Win XP gestisse fino a 2 GB di RAM, poi non so se nelle sua evoluzione/service pack le cose sono cambiate, secondo te quanta RAM sarebbe necessario assegnare alle due macchine virtuali?
Infine, Hyper-V o Virtualbox?
L'intelligenza è forse l'unica ricchezza ad essere stata distribuita equamente, infatti nessuno si lamenta di averne meno degli altri.
Windows XP nella versione a 32bit supporta fino a 3gb di ram, in teoria sarebbero 4.
L'unica macchina virtuale che potrebbe avere bisogno di più ram potrebbe essere quella con Windows 7, ammesso che sia in versione 64bit, altrimenti anche quella gestisce 3gb di ram.
Virtualbox tutta la vita!
Giustamente come specificato dipende dall'architettura dei s.o. che usi. Di solito XP è a 32 bit e legge fino a 3 Gb (2,7 risultano da me anche se ne ho 4) per XP Pro. Quindi a lui gli puoi dare da 3 a 4 Gb.
Per il 7 se è 64 bit meglio dargliene almeno 4 tanto anche se di più non verrebbe mai impegnata dal solo sistema operativo.
Il resto dei tuoi lo puoi tenere per l'11.
Ping ha scritto: ↑mar ott 15, 2024 4:52 pm aceral per i tuoi contributi.
L'assegnazione del n.ro di GB di RAM alle macchine virtuali può essere anche dispari o deve essere a multipli di due?
Non credo, tanto è il s.o. che comanda. Ma tu ne hai che la puoi vendere quindi non fare calcoli al centesimo. Comunque meglio camminare con i pari.
aceral ha scritto: ↑mar ott 15, 2024 1:55 pm
Per il 7 se è 64 bit meglio dargliene almeno 4 tanto anche se di più non verrebbe mai impegnata dal solo sistema operativo.
"almeno 4" significa che è il minimo?
Poi però precisi che "di più non verrebbe mai impegnata dal solo sistema operativo" da chi altri potrebbe essere utilizzata, dalle applicazioni?
Ping ha scritto: ↑mar ott 15, 2024 4:52 pm aceral per i tuoi contributi.
L'assegnazione del n.ro di GB di RAM alle macchine virtuali può essere anche dispari o deve essere a multipli di due?
Non credo, tanto è il s.o. che comanda. Ma tu ne hai che la puoi vendere quindi non fare calcoli al centesimo. Comunque meglio camminare con i pari.
Se camminiamo con i pari potrebbero essere:
- 4 GB per Win XP,
- 8 GB per Win 7,
mentre i restanti 20 GB destinati a Win 11 e le sue applicazioni?
Mi pare di capire che, secondo te, sarebbe superfluo aggiungere altri 32 GB.
L'intelligenza è forse l'unica ricchezza ad essere stata distribuita equamente, infatti nessuno si lamenta di averne meno degli altri.
Ping ha scritto: ↑mar ott 15, 2024 9:37 pm
Rileggendo mi sfugge qualcosa...
Poi però precisi che "di più non verrebbe mai impegnata dal solo sistema operativo" da chi altri potrebbe essere utilizzata, dalle applicazioni?
Certo, ma parlando di windows 7 non penso che tu debba usare applicazioni estreme che arrivano ad usare più ram del sistema operativo. Se vuoi il conteggio preciso avvia i programmi che ti servono e poi gestione attività e vedrai quanta ne usa ogni programma.
Ping ha scritto: ↑mar ott 15, 2024 9:37 pm
Se camminiamo con i pari potrebbero essere:
- 4 GB per Win XP,
- 8 GB per Win 7,
mentre i restanti 20 GB destinati a Win 11 e le sue applicazioni?
Mi pare di capire che, secondo te, sarebbe superfluo aggiungere altri 32 GB.
A meno che Musk non ti ha dato di fare i calcoli per l'orbita per Marte non credo sia necessario arrivare a 64.
Comunque le mie indicazioni non è che siano oro colato eh! Magari chiedi anche a qualcun altro che ne sa più di me e soprattutto informati per i requisiti minimi delle applicazioni che devi usare così capisci come dividere al meglio le risorse.
aceral ha scritto: ↑mer ott 16, 2024 12:53 am
Certo, ma parlando di windows 7 non penso che tu debba usare applicazioni estreme che arrivano ad usare più ram del sistema operativo. Se vuoi il conteggio preciso avvia i programmi che ti servono e poi gestione attività e vedrai quanta ne usa ogni programma.
Su Win 7 potrebbero girare contemporaneamente:
- MS Access, con applicazioni fino a 600 Mb;
- ACDSee Pro,
- Photoshop, con vari plug-in.
Questo dovrebbe essere il massimo dell'utilizzo, credo che 8 Gb bastino e avanzino.
Non conosco "gestione attività" ma me ne ricorderò una volta che comincerò ad usare le macchine virtuali.
aceral ha scritto: ↑mer ott 16, 2024 12:53 am
A meno che Musk non ti ha dato di fare i calcoli per l'orbita per Marte non credo sia necessario arrivare a 64.
Da cosa lo hai capito? Si evince fra le righe?
Scherzi a parte ancora.
L'intelligenza è forse l'unica ricchezza ad essere stata distribuita equamente, infatti nessuno si lamenta di averne meno degli altri.
Gestione attività non fa parte della macchina virtuale, è il comune ctrl+alt+canc di una volta che visualizza le attività, i servizi, i programmi in funzione nel computer.
Dipende molto dal tipo di programma.
Io ad esempio ho un vecchio gestionale che funziona esclusivamente con i Windows a 32bit, avendo ancora bisogno del sottosistema ms-dos.
Ping ha scritto: ↑mer ott 16, 2024 3:04 pm
Prima installerò le due macchine virtuali ed i programmi di cui ho bisogno nelle stesse, poi sperimenteremo anche queste installazioni.
Ho provato Photoshop C6 (... diversamente attivato...) su una macchina virtuale con Windows 11: sembra funzionare piuttosto bene senza nemmeno la necessità di attivare la modalità compatibilità. L'unico problema è la GPU non riconosciuta (sono su una macchina virtuale!) che potrebbe compromettere alcune funzioni (non meglio precisate). Su una macchina virtuale con Windows 7 potresti incontrare lo stesso problema per cui, fossi in te, prima lo proverei su Windows 11 e se proprio non dovesse funzionare, tenterei con la macchina virtuale.
Credo che lo stesso valga per ACDSee.
"Let me tell you a secret: when you hear that the machine is “smart”, what it actually means is that it’s exploitable." Mikko Hypponen
Dal profondo della mia incompetenza mi pare di aver capito che le macchine virtuali sono la soluzione più affidabile per poter utilizzare contemporaneamente sullo stesso pc anche vecchi sistemi operativi e con loro anche vecchie versioni di applicazioni varie.
Se così fosse, penso che nel mio caso la soluzione più conveniente sia quella di avere installato Win 11 sulla macchina principale con le applicazioni attuali, poi altre due macchine virtuali, con Win 7 e Win XP, con le applicazioni loro coetanee che hanno sempre funzionato correttamente.
Fatto questo, in seguito potrei gradualmente provare ad installare anche vecchie applicazioni su Win 11 e vedere cosa succede.
Questo modo di procedere mi sembra più sicuro. Cosa ne pensate?
L'intelligenza è forse l'unica ricchezza ad essere stata distribuita equamente, infatti nessuno si lamenta di averne meno degli altri.
La cosa più semplice di tutte è provare i vecchi programmi sul nuovo sistema e caso mai provare la modalità compatibilità. Questo richiede poco più del tempo necessario ad installare i programmi.
Se poi questi programmi non dovessero funzionare, allora perderei più tempo per installare VirtualBox, configurarlo, creare la macchina virtuale, installare il sistema operativo, configurarlo, installare i programmi, creare un'altra macchina virtuale, installare l'altro sistema operativo, configurarlo e installare altri programmi.
Dato che, in alcuni casi, si tratta di programmi di grafica che utilizzano anche intensamente la GPU non è detto che utilizzare questi programmi in una macchina virtuale, sia più sicuro (se per "sicuro" intendi che "funzionano di sicuro") o affidabile...
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CUB3 ha scritto: ↑gio ott 17, 2024 11:04 am
La cosa più semplice di tutte è provare i vecchi programmi sul nuovo sistema e caso mai provare la modalità compatibilità. Questo richiede poco più del tempo necessario ad installare i programmi.
Ok, ora ci provo con uno (SW HP per la gestione di un vecchio scanner ScanJet 4890) poi ti faccio sapere.
L'intelligenza è forse l'unica ricchezza ad essere stata distribuita equamente, infatti nessuno si lamenta di averne meno degli altri.
Ping ha scritto: ↑gio ott 17, 2024 2:31 pm
SW HP per la gestione di un vecchio scanner ScanJet 4890
Tra tutti i software che hai menzionato, hai scelto proprio uno che non è adatto a questa prova
Per la gestione di periferiche servono anche dei driver e questi sono un po' più ostici da far digerire a versioni diverse di un sistema operativo....
Comunque se Windows 11 riconosce la periferica appena la connetti, senza installare niente, puoi anche provare.
"Let me tell you a secret: when you hear that the machine is “smart”, what it actually means is that it’s exploitable." Mikko Hypponen
Dopo i primi due-tre passaggi sembrava partita l'installazione, ma poco dopo si è bloccata dicendomi che il sistema operativo non è supportato, mi ha dato l'elenco di tutte le versioni Windows supportate: Win 98, Win Millenium, Win 2000 e Win XP.
Esperimento non riuscito
Su Win 7 riuscii a farlo funzionare recuperanado i drivers di Win Vista dal sito di HP, ma ora non ci sono più.
Par far funzionare correttamente questa applicazione, ci vuole Win XP.
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