Per la sincronizzazione dei file tra due o più dispositivi molti si affidano ad un servizio cloud, sia esso preconfigurato nel dispositivo (come Google Drive, OneDrive, iCloud, ...) o esterno. Ma poiché il cloud altro non è che "il computer di qualcun altro", alcuni file potrebbe essere meglio tenerli privati, inoltre anche se lo standard di questi servizi è piuttosto alto, dovremo subire temporanei disservizi che di solito si presentano nel momento peggiore. Fortunatamente c'è Syncthing che ci consente facilmente di creare un nostro cloud personale, efficace, privato e sicuro e su una incredibile quantità di dispositivi! [continua..]
Grazie per la guida, come al solito, molto dettagliata ed esaustiva. Personalmente preferisco Resilio; fa le stesse cose in maniera molto più semplice. Esistono, tra l'altro, versioni da poter installare direttamente sui NAS.
mgy1912 ha scritto: ↑gio apr 27, 2023 6:36 am
Grazie per la guida, come al solito, molto dettagliata ed esaustiva. Personalmente preferisco Resilio; fa le stesse cose in maniera molto più semplice. Esistono, tra l'altro, versioni da poter installare direttamente sui NAS.
Anche Resilio Sync è ampiamente trattato qui sul nostro sito ma non mi risulta che si sia così tanta differenza nella semplicità di utiizzo e/o configurazione... non è che ti stai scambiando la possibilità (attenzione, non necessità!) di personalizzazione di Syncthing con complessità?
Comunque la differenza sostanziale tra i due programmi è che Syncthing è totalmente aperto, dal protocollo, all'implementazione, ai client ed è gestito da una fondazione svedese senza scopo di lucro, l'opposto quindi di Resilio Sync che utilizza un protocollo proprietario (derivato da BitTorrent), di cui non è possibilie conoscere l'implementazione e con client a sorgente chiuso il tutto gestito da una azienda che in quanto tale vuole trarne profitto.
Al di là di questo che per molti (ma non per me!) è totalmente ininfluente, il protocollo utilizzato da Resilio Sync dovrebbe essere molto più efficiente in caso di numerosi dispositivi da sincronizzare (a patto che questi siano sempre online!) ma per 3-4 dispositivi, Syncthing svolge più che degnamente il suo sporco lavoro.
"Let me tell you a secret: when you hear that the machine is “smart”, what it actually means is that it’s exploitable." Mikko Hypponen
Ciao,ho incominciato ad usare Syncthing seguendo la tua guida per crearmi uno spazio di archiviazione personale,e abbandonre G.Syncthing è veramente eccellente,ma non riesco a risolvere un problema:se cancello un'immagine sul cellulere Android,vorrei che non mi si cancellasse anche sul computer,c'è la possibilità di farlo?Grazie mille
Ciao fracchio, benvenuto sul forum!
Ho spostato la tua richiesta nei commenti dell'articolo, perché pertinente e potrebbe anche tornare utile a qualcun'altro.
fracchio ha scritto: ↑lun set 11, 2023 11:43 am
se cancello un'immagine sul cellulere Android,vorrei che non mi si cancellasse anche sul computer,c'è la possibilità di farlo?
Non c'è un modo diretto per farlo ed è anche per questo che Syncthing non è da intendere come un programma per il backup!
Tuttavia possiamo ottenere il risultato voluto in diversi modi!
Uno è quello di utilizzare sulla cartella del computer il Controllo versione e impostarlo su Semplice, avendo cura di impostare a 0 i giorni dopo i quali cancellare i file (in questo modo NON verranno mai cancellati): così se un file viene cancellato sul dispositivo Android, sul computer verrà spostato in un altra cartella che potremo anche specificare, possibilmente in un percorso al di fuori delle cartelle condivise.
Un altro metodo è di quello di impostare sul computer, tramite Utiità di pianificazione, una periodica copia dei nuovi file della cartella sincronizzata con Android; questo può essere fatto con un semplice file batch che richiama i comandi copy o xcopy
Un altro metodo ancora, sconsigliato però dallo sviluppatore di Syncthing, è utilizzare l'opzione ignoreDelete sulla cartella del computer condivisa con Android. Dato che l'utilizzo di questa opzione, che ignora la sincronizzazione della cancellazione, è sconsigliata, non si trova nell'interfaccia web di Syncthing ma occorre attivarla andando ad editare manualmente il file di configurazione che si trova in %LOCALAPPDATA%\Syncthing\config.xml:
in questo file occore individuare la sezione riguardante la cartella condivisa interessata e cambiare il valore false in true tra i tag <ignoreDelete>.
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Ti ringrazio molto,proverò il primo meto di o che mi hai indicato,e in effetti avevo pensato anche io a una sorta di backup della cartella condivisa in un altra posizione,in particolare ho pensato a free file sync,peccato che sia possibile fare la sincronizazione permanente,nel senso di senpre attiva automaticamente.
Sei sempre un gradino sopra gli altri,complimenti.
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