Può capitare di trovarsi davanti dei file sospetti di documenti (Office, PDF o simili), magari arrivati via mail, che il nostro antimalware reputa sicuri, ma nondimeno esitiamo ad aprirli perché qualcosa non ci convince e al tempo stesso non vogliamo semplicemente cancellarli, magari perché stavamo aspettando di ricevere qualcosa del genere. Purtroppo non abbiamo modo di contattare direttamente la fonte che ce li ha inviati e non è pubblicamente controllabile il loro hash (come quando si scarica un file dai siti più attenti alla sicurezza). Come procedere? Il dilemma amletico "aprire il file o non aprirlo?" può essere sciolto usando, come "ultima spiaggia", il programma Dangerzone (scaricabile da qui). [continua..]
Mi ha battuto sul tempo! Dangerzone era nella mia lista di articoli da fare...
Meno male che ci ha pensato te e in maniera impeccabile, perché io non so quando avrei trovato il tempo!
Vorrei solo aggiungere che Dangerzone è uno strumento sviluppato da Micah Lee (lo stesso di OnionShare) per i suoi colleghi delle testata giornalistica The Intercept e, che per ammissione dello stesso sviluppatore, non è una "silver bullet" dato che potrebbe comunque essere compromesso anche se le probabilità sono pochissime (servirebbe un attacco mirato) ma si possono ridurre ulteriormente mantenendo il proprio sistema sempre aggiornato!
"Let me tell you a secret: when you hear that the machine is “smart”, what it actually means is that it’s exploitable." Mikko Hypponen
Articolo e relativo programma molto interessante
I documebnti di questo tipi sono molto e più diffusi sono spesso insidiosi.
Spero, rileggendo con calma e sforzandomi un pò di riuscire a farlo funzionare non essendo cosi esperto come tanti di voi.
Grazie
L'errore ci dona semplicemente l'opportunità di iniziare a diventare più intelligenti
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