Se Windows genera un errore, hai un problema di virus o vuoi discutere/segnalare l'uscita della nuova versione di un software per la piattaforma Microsoft, questa è la sezione giusta.
Salve a tutti,
in passato avevo già lamentato un inconveniente che mi affligge da tanto tempo.
In breve: scarico foto da Internet, da siti diversi, poi le calibro perfettamente in ogni loro aspetto (colore, luminosità ecc...). Dopo qualche tempo (in genere alcuni mesi) mi accorgo che alcune immagini sono cambiate da sole, per esempio sono diventate più scure e rossicce. Sembrano cioè perdere spontaneamente le modifiche che ho fatto.
A volte i cambiamenti li vedo già mentre calibro le immagini con Photoshop: da un minuto all'altro mi accorgo che l'ultima modifica è stata annullata e quindi la devo rifare, e anche più volte.
E' tanto tempo che do la caccia a quesa piaga ma non riesco a venirne fuori. Ho pensato a tutte le possibili cause, ho fatto molti controlli, ho usato diversi stratagemmi nel gestire le foto, ma niente ha funzionato.
Sono esasperato e ormai praticamente rassegnato.
C'è qualcosa che riporta indietro nel tempo alcune foto, solo alcune, e solo per quanto riguarda luminosità e colore.
Vi viene in mente qualcosa? Qualcosa di strano, molto strano.
Da dove possono arrivare le versioni precedenti di una immagine?
PippoDJ ha scritto:Ciao Giampy,
la butto lì: non è che stai eseguendo PhotoShop in versione "portable" oppure in una sandbox tipo SandBoxie o similare?
Ciao, Pippo.
Sì, Photoshop è portatile. Da qualche tempo è anche in "sandbox", ma quella piaga è cominciata prima della virtualizzazione.
Quindi l'unico indizio rilevante è che Photshop è portatile.
Comunque la piaga, quella a lungo termine, che compare dopo qualche tempo, avviene al di fuori da Photoshop, avviene su immagini che ormai stavano lì da tempo e non avevo più toccato.
Quindi anche Photoshop lo escluderei dalla lista dei sospettati.
Secondo me l'unico indizio credibile sono le copie "shadow". C'è qualcosa che ripristina spontaneamente quelle copie.
Adesso sto provando a cambiare le immagini sul disco D: dove i punti di ripristino sono disattivati. Quindi, se non erro, su D: le copie "shadow" non dovrebbero essere fatte, credo... e spero...
Ho scelto D: perché le foto che scarico dal cellulare su D:, poi modifico sempre su D:, eppoi sposto nella loro cartella sotto C:, non hanno mai mostrato cambiamenti spontanei.
Giampy ha scritto:Quindi l'unico indizio rilevante è che Photshop è portatile.
Alcuni sistemi per rendere portatili applicazioni, che nativamente non lo sono, usano lo stesso metodo di virtualizzazione delle sandbox creando uno "strato" che poi viene cancellato all'uscita dall'applicazione.
Quindi anche Photoshop lo escluderei dalla lista dei sospettati.
Per averne la certezza puoi fare una prova molto semplice: invece di modificare un'immagine esistente, creane una nuova all'interno di PhotoShop e salvala su disco. Poi esci dall'applicazione [magari riavvia anche il sistema] e controlla se l'immagine è presente sul disco o se è stata spazzata via.
PippoDJ ha scritto:Per averne la certezza puoi fare una prova molto semplice: invece di modificare un'immagine esistente, creane una nuova all'interno di PhotoShop e salvala su disco. Poi esci dall'applicazione [magari riavvia anche il sistema] e controlla se l'immagine è presente sul disco o se è stata spazzata via.
Giampy ha scritto:Premetto che uso Windows XP sp.3.
Secondo me l'unico indizio credibile sono le copie "shadow". C'è qualcosa che ripristina spontaneamente quelle copie.
Adesso sto provando a cambiare le immagini sul disco D: dove i punti di ripristino sono disattivati.
Non credo che le copie shadow create dai punti di ripristino in Windows XP coinvolgano i documenti dell'utente, ma solo file di sistema, registri ed eseguibili.
C'è qualcosa che riporta indietro nel tempo alcune foto, solo alcune, e solo per quanto riguarda luminosità e colore.
Potresti elaborare questo concetto che mi sembra chiave? Vuoi dire che se disegni una bella croce sulla foto, questa rimane, ma vengono reimpostate solo le tonalità?
Perché, se fosse così, ogni ipotesi che possa trattarsi di un ripristino di una versione precedente del file diventerebbe insensata: contenuti e colori [nei file JPEG] non sono separati tra loro.
Inoltre prova a leggere questo bell'articolo per vedere se può offrire qualche spunto (in particolare il paragrafo "Le impostazioni colore in Photoshop"). Trattandosi di una versione "portable" di PhotoShop sicuramente non conserva le stesse impostazioni di colore di sessione in sessione.
Giampy ha scritto:C'è qualcosa che riporta indietro nel tempo alcune foto, solo alcune, e solo per quanto riguarda luminosità e colore.
Potresti elaborare questo concetto che mi sembra chiave? Vuoi dire che se disegni una bella croce sulla foto, questa rimane, ma vengono reimpostate solo le tonalità?
Perché, se fosse così, ogni ipotesi che possa trattarsi di un ripristino di una versione precedente del file diventerebbe insensata: contenuti e colori [nei file JPEG] non sono separati tra loro.
Il fatto è questo: i cambiamenti di alcuni elementi della foto (p.es. aggiungere o togliere un particolare) sono i primi che faccio, poi passo alla correzione di colore, luminosità ecc... e salvo più volte, per cui a restare eventualmente memorizzata (da qualche parte) è una delle ultime versioni della foto che ormai contiene solo modifiche alle tonalità.
Dovrei fare allora una prova: cambiare un particolare a una foto, salvare, e aspettare. Ma potrebbero passare diversi mesi prima di vedere modiche spontanee...
A questo punto non mi rimane altro che consigliarti di modificare una foto, salvarla, poi crearne una copia all'esterno di PhotoShop usando "Esplora risorse" e conservarle entrambe: in questo modo dovresti perlomeno tagliar fuori la possibilità che venga ripristinata una versione precedente del file (della copia non esiste nessuna versione precedente).
Il cambio di tonalità e colore è verificato tramite strumenti, anche di Photoshop, oppure è una tua personale percezione?
Quanti anni ha il tuo monitor?
Hai qualche programma che varia la luminosità dello schermo in modo automatico?
"Let me tell you a secret: when you hear that the machine is “smart”, what it actually means is that it’s exploitable." Mikko Hypponen
CUB3 ha scritto:Il cambio di tonalità e colore è verificato tramite strumenti, anche di Photoshop, oppure è una tua personale percezione?
Le variazioni sono evidentissime: immagini rossastre e scurite. Non è possibile che io in passato abbia regolato le immagini in quel modo.
Quanti anni ha il tuo monitor?
Il monitor non ha colpe. Infatti i cambiamenti avvengono solo su alcune immagini (non ho mai capito cosa distingue queste immagini dalle altre che invece sono stabili). Eppoi il fenomeno riguarda solo l'area occupata dalle immagini, il resto dello schermo si vede sempre benissimo.
Hai qualche programma che varia la luminosità dello schermo in modo automatico?
Giampy ha scritto:Le variazioni sono evidentissime: immagini rossastre e scurite. Non è possibile che io in passato abbia regolato le immagini in quel modo.
Una valutazione oggettiva sarebbe stata migliore per capire quale potrebbe essere il problema. Se tu o chiunque altro ha avuto accesso al tuo pc avesse modificato la luminosità o il contrasto del tuo schermo, potresti non riconoscere il tuo lavoro per il semplice fatto che lo osservi in condizioni diverse.
Comunque se sei sicuro del tuo monitor e delle sue impostazioni, possiamo passare ad altro: per esempio, condizione dell'harddisk?
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CUB3 ha scritto:Se tu o chiunque altro ha avuto accesso al tuo pc avesse modificato la luminosità o il contrasto del tuo schermo, potresti non riconoscere il tuo lavoro per il semplice fatto che lo osservi in condizioni diverse.
Il mio sistema è lo stesso da 5 anni. Non ho toccato niente (a parte alcuni programmi in più installati). Tutto è a posto.
Ultima modifica di Giampy il dom giu 21, 2015 12:16 pm, modificato 1 volta in totale.
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