Fingerprint il nuovo metodo di tracciamento su internet
Inviato: sab feb 25, 2017 12:40 am
Da quello che ho letto ho capito che mentre si naviga in rete i siti web salvano in locale(ciò sul nostro telefonino) i cookie che contengono tutta una serie di dati che ci identificano e ci rendono riconoscibili quando accediamo successivamente allo stesso sito di modo che il sito web può ricavare dati su qua te volte visitiamo lo stesso sito, che pagine guardiamo etc etc. Ma adesso c'e una tecnica ancora più "perfetta" che non si avverte più dei cookie, ma permette di creare una sorta di impronta digitale "Fingerprint" che ci identifica. Quello che ho capito che i vari siti incrociando una serie di dati(sistema operativo utilizzato, browser per la navigazione, indirizzo IP e non so cosa altro) creano una impronta digitale che ci identifica e quindi ci "profila "e così riceviamo ad esempio una pubblicità mirata.. Quello che non ho capito e se questi dati(quante volte mi collego ad un determinato sito, le pagine che visiono etc etc) vengono immagazzinati dai vari siti.. Ad esempio fino ad oggi se navigavo sul sito Facebook. com stando loggato permettevo a Facebook di farmi riconoscere e dargli tutta una serie di dati (ad esempio se inserisco "mi piace" Facebook fa tutta una serie di statistiche ed elaborazioni). Ma anche se non so o loggato e navigo sui vari domini riferiti a Facebook, Facebook con l'impronta creata riconosce che sono lo stesso utente, (che prima era loggato) e continua a stoccare i dati sui miei movimenti sui siti (domini) che gravitano attorno a Facebook. Allora abbiamo adottato come accorgimento quello di inserire in DNS66 la lista dei domini riferiti a Facebook in modo da non andare i quei siti È esatto quello che ho scritto? Ho capito o mi sfugge qualcosa? Ma a questo punto se non volessimo essere tracciati da Google, dovremmo inserire una lista di domini che fanno capo a Google in DNS66?
Se volessimo fare in modo di non essere tracciati potremmo adoperare per la navigazione web un browser che utilizzasse la rete Tor , in modo che non daremmo più il nostro indirizzo IP? Esatto? Oppure meglio ancora potremmo utilizzare un servizio web che offrisse una VPN in modo che le nostre comunicazioni tra lo smartphone e i vari siti che votiamo raggiungere sarebbero tutte criptate e quindi i siti web vedrebbero soltanto un mucchio di cifre incomprensibili e non potrebbero più capire le pagine che visitiamo, insomma non potrebbero più farsi una idea dei nostri gusti, abitudini e quindi almeno noi non saremmo "catalogati". Ma puo essere una buona idea abbonarsi ad un servizio VPN serio? E quale? Oppure si potrebbe creare una VPN domestica? (fatta in casa) Non so acquistando un router che supporta OpenVPN, in modo da attivare un server VPN, per cui accedere alla propria rete LAN anche da remoto e quindi navigare in internet come se si trovasse fisicamente nella propria LAN, attraverso la VPN del router predisposto per il supporto OpenVPN. In buona sostanza una VPN ti garantisce che essendo tutti i dati criptati (tra il telefonino e i siti web) non saremmo più identificabili e quindi non riceveremo più la pubblicità mirata, non capirebbero quali ricerche faccio sul web, quali interessi ho(non sapendo quali pagine visiono) Adoperare una VPN ti protegge, dunque, dalla privacy permettendo di non farmi"studiare"caoire i miei comportamenti sul web(ad ogni modo il mio provider solo, anche con la VPN) saprebbe tutto quello che faccio su internet? Esatto?
Voi che soluzioni adottate per la privacy?
Ragazzi se sto diventando paranoico avvertitemi

Grazie e scusate il mio lungo post
Buona Domenica
Pp