Continua la scia di incursioni informatiche ai danni dei supercomputer. Dopo l'attacco al Centro Svizzero di Calcolo Scientifico (CSCS) di Lugano, al supercomputer ARCHER dell’Università di Edimburgo e ad altri supercalcolatori tedeschi, ora sono stati presi di mira anche obiettivi americani ed asiatici. Ma quali sono le ragioni di questi attacchi? [continua..]
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