I forum nel 2022

[maurotramonti]

Ciao a tutti, dopo un periodo di assenza mi ritrovo a scrivere qualcosa su questo forum.

Personalmente, frequento il forum da 4 anni e mezzo; mi iscrissi nel “lontano” 2018 che ero un bambino, mi ritrovo adesso che penso come un adulto.

Il tempo passa in fretta nell’era dell’informatica e della tecnologia, e sembra che i forum siano ormai una piattaforma obsoleta rispetto a social network, chat e siti tipo stackoverflow e altri in stile “fai una domanda, ricevi risposte distinte” tipo (ex) yahoo answers.

In effetti anche io ho riscontrato un calo di attività nei forum in generale, arrivando a pensare che la loro “epoca” sia ormai davvero finita, e ne sono molto dispiaciuto.

Voi cosa ne pensate? Un forum è ancora un’utilizzata e ottima forma di comunicazione sul web anche ai giorni nostri? Anche voi notate in giro per il web che questi punti di incontro si stanno spopolando giorno dopo giorno?

P.S.: naturalmente noi cerchiamo di tenere duro, le belle comunità come questa ed altre dovrebbero sopravvivere in eterno

[cippico]

personalmente preferisco ancora i forum...di qualsiasi generi essi siano...
le altre piattaforme non le uso...avessi tempo...farei altro
magari qualche articolo qui su tlab...raccontando i vari "esperimenti" ...qualcuno sa di cosa parlo

comunque...viva i forum...tlab in testa

ciaooo a tutti

[crazy.cat]

Il tempo passa in fretta nell’era dell’informatica e della tecnologia, e sembra che i forum siano ormai una piattaforma obsoleta rispetto a social network, chat e siti tipo stackoverflow e altri in stile “fai una domanda, ricevi risposte distinte” tipo (ex) yahoo answers.

Anche da noi si fanno domande e cerchiamo di dare risposte distinte.
Non vorrei mai essere come yahoo answer.

In effetti anche io ho riscontrato un calo di attività nei forum in generale, arrivando a pensare che la loro “epoca” sia ormai davvero finita, e ne sono molto dispiaciuto.

I tempi sono cambiati, da un pezzo, i sistemi operativi e i browser sono più sicuri di una volta, la gente usa sicuramente meno il computer e più un telefonino o un tablet.E' tutto più facile rispetto a una volta.

Un forum è ancora un’utilizzata e ottima forma di comunicazione sul web anche ai giorni nostri?

Di comunicazione magari no, se parliamo di off topic non informatico, una volta la sezione delle chiacchiere era molto attiva, adesso la gente va su facebook o instagram.

Anche voi notate in giro per il web che questi punti di incontro si stanno spopolando giorno dopo giorno?

Come prima, da un pezzo i forum si spopolano

le belle comunità come questa ed altre dovrebbero sopravvivere in eterno

Noi ci proviamo, ma non è facile tante volte, anche il nostro tempo libero scarseggia sempre più.

[next]

Voi cosa ne pensate? Un forum è ancora un’utilizzata e ottima forma di comunicazione sul web anche ai giorni nostri? Anche voi notate in giro per il web che questi punti di incontro si stanno spopolando giorno dopo giorno?

Ciao,
sai ricordo discorsi molto simili ai tuoi nella fase di spopolamento della usenet italiana (it.*). Allora si diceva che script CGI e forum PHP stavano soppiantando Usenet. In questo senso nulla di nuovo, è il normale avvicendamento tecnologico.

Il declino dei forum tradizionali è iniziato almeno da una decina di anni, forse più. Uno dei primi che frequentavo era quello associato alla rivista Computer Idea dove per alcuni anni si era creata una bella community. Sparì tutto all'improvviso a seguito della crisi dell'editore. Altri forum che frequentavo sono via via scivolati verso l'ibernazione, formalmente esistono ancora ma sono spopolati e senz'anima.

L'idea che mi sono fatto è che forum orizzontali in cui parlare di tutto e di più siamo ormai spacciati. Viceversa forum ben aderenti ad un tema specifico hanno ancora la capacità di creare delle community affiatate. E probabilmente non spariranno ancora per un bel po'.

I siti in stile Answers sono un'arma a doppio taglio. Sono strutturati sul modello commerciale dell'assistenza tecnica ma sono anche inutilizzabili per organizzare l'informazione. Sul fu Yahoo Answers se non altro c'erano alcune idee di base divertenti ed utili a rafforzare il senso di community. In quelli attuali ci vedo solo scorciatoie più o meno efficaci rispetto ad un sistema di ticketing. Penso pure che anche questa tipologia di sito non abbia grande futuro, fate un giro si Q*o*a uno di questi giorni e poi ne riparliamo

[maurotramonti]

Anche da noi si fanno domande e cerchiamo di dare risposte distinte.
Non vorrei mai essere come yahoo answer.

Non fraintendermi, intendevo che sui forum può esserci uno schema del tipo: domanda-risposta-risultati-consiglio risolutivo-risoluzione, mentre invece sui vari stackoverflow, askubuntu.com (solo per citarne alcuni) non mi sembra sia così. Yahoo answer era solo un esempio di questo tipo, chiaramente il livello era infimo

[ctsvevo]

Spero che i Forum, anche se effettivamente sono *TUTTI* in crisi, non spariranno mai.
Troppo comodi, molto semplici da utilizzare e con un'arma in più che i social non avranno mai: è molto più facile cercare e trovare una specifica informazione.
Chi, però, nel tempo ha creato forum "chiusi" (e cioè: non puoi vedere questo link se non sei iscritto, non puoi scaricare da questo link se non sei iscritto e molte altre limitazioni di questo genere) se ci fate caso sta peggio di tutti e subisce i cali di partecipazione più vistosi. E con il tempo è destinato a sparire, portandosi via utili informazioni che purtroppo "non sono visualizzate se non sei iscritto con noi".

[maurotramonti]

Chi, però, nel tempo ha creato forum "chiusi" (e cioè: non puoi vedere questo link se non sei iscritto, non puoi scaricare da questo link se non sei iscritto e molte altre limitazioni di questo genere) se ci fate caso sta peggio di tutti e subisce i cali di partecipazione più vistosi. E con il tempo è destinato a sparire, portandosi via utili informazioni che purtroppo "non sono visualizzate se non sei iscritto con noi".

Purtroppo, invece di incentivare l'iscrizione degli utenti, li allontanano, perché quando si legge una cosa del genere si pensa, nel 90% dei casi, "vabbè, non ho voglia di iscrivermi, passiamo oltre".

Un forum dovrebbe essere innanzitutto di libera consultazione, poi sta ad ogni utente decidere se desidera contribuire alla sua attività oppure no.

[speedyant]

Sui forum "chiusi" avrei due esempi interessanti, Grix.it e RaspberyItalia. Forse si "salvano" perché tematici e quindi se serve l'informazione ti tocca iscriverti.

[maurotramonti]

Sui forum "chiusi" avrei due esempi interessanti, Grix.it e RaspberyItalia. Forse si "salvano" perché tematici e quindi se serve l'informazione ti tocca iscriverti.

Grix non lo conosco, RaspberryItaly lo frequentavo soprattutto per leggere gli estratti di MagPi in italiano: era veramente odioso il fatto di dover fare dei giri assurdi di link se non si era registrati. Dopo un po' passa la voglia...

[leofelix]

Devo confessare una cosa.
Pur avendo account in molti forum (di cui almeno una buona metà scomparsi o letteralmente abbandonati a se stessi), non sono mai stato realmente un "animale" da forum.
Agli inizi ero iscritto ad alcune mailing list che trattavano di letteratura e qualche news group.
Tutti posti dove non si parlava di informatica.
Poi mi sono fissato con la sicurezza informatica, per questa ragione iniziai a iscrivermi a dei forum specializzati. Da oltre 10 anni mi sono fissato anche con la "caccia" al phishing ed è per questa ragione che ho un account su Facebook. Lì se ne trova a iosa.
Ecco, credo che una delle cause del rallentamento della vita dei forum sia da cercare proprio nei social.
Per il resto spesso penso a quando internet non c'era e quando mi prende questa nostalgia vorrei staccare direttamente internet e lanciare PC e smartphone dalla finestra.

[maurotramonti]

Per il resto spesso penso a quando internet non c'era e quando mi prende questa nostalgia vorrei staccare direttamente internet e lanciare PC e smartphone dalla finestra.

Io non arrivo così indietro nel tempo però sicuramente in alcuni momenti ho nostalgia di quando non andava sempre tutto liscio e allora avevi da cercare e provare mille soluzioni, e poi finalmente quando la risolvevi eri soddisfatto.
Purtroppo dobbiamo accettare il passare del tempo, ma, come si dice... in search of gold, we lost diamond

Già sono passati 6 anni da quando installai Linux per la prima volta, prima di ciò avevo usato solo Windows Vista...
che tempi ragazzi, che tempi

[speedyant]

Anche perché per alcuni di noi l'era pre internet e pre pc significa la spensierata età pre scolastica!

[leofelix]

Io non arrivo così indietro nel tempo però sicuramente in alcuni momenti ho nostalgia di quando non andava sempre tutto liscio e allora avevi da cercare e provare mille soluzioni, e poi finalmente quando la risolvevi eri soddisfatto.
Purtroppo dobbiamo accettare il passare del tempo, ma, come si dice... in search of gold, we lost diamond

In verità ho estremizzato il mio pensiero.
Senza tecnologia, per esempio, io non sarei ancora qui a raccontarla.
Il vero sconforto mi prende in particolare quando leggo certe cose soprattutto sui social e che un certo Umberto Eco aveva ben sintetizzato



;-)

[CUB3]

siti tipo stackoverflow e altri in stile “fai una domanda, ricevi risposte distinte” tipo (ex) yahoo answers.

Perdonami se te lo dico, ma paragonare stackoverflow a yahoo answers dovrebbe essere considerato un reato penale (non preoccuparti, vista la tua giovane età, hai tutte le attenuanti del caso!!)!!
Il primo è frequentato da persone preparate sul tema e moderato anche in maniera piuttosto pesante da utenti che hanno acquistato un minimo di credito con le loro precedenti risposte; il secondo era (per fortuna, era!!) un posto dove scriveva la qualunque sulla qualunque e i voti degli utonti erano dati spesso perché la risposta era simpatica o divertente piuttosto che utile o corretta.

Discorso analogo potrebbe essere fatto riguardo a forum e social network anche se andrebbe specificato bene quali social network, dato che possono rientrare in questa categoria anche i forum; ma non solo: i forum, intesi come pubblica piazza dove ci si ritrova per parlare, vanno avanti aggiornati, riveduti e corretti dall'antica Roma e non credo che se ne andranno troppo presto! In questo senso potremo considerare anche alcuni social network come una nuova versione di forum; d'altronde i forum così come li conosciamo noi, non sono sempre esistiti...

Per quello che posso vedere tra amici e colleghi, ho come l'impressione che lo scrolling compulsivo di quei social network che mostrano immagini e video abbia abituato molti a cercare informazioni "confezionate" in maniera diversa. Molti tra quelli che più assiduamente frequentano questi social network, cercando la risoluzione ad un qualunque problema tecnico, vogliono quasi esclusivamente video-guide piuttosto che una guida scritta in maniera dettagliata e con foto come quelle (vecchio stile??) che si possono trovare, per l'appunto, su un forum.
Come detto questa è solo una mia impressione e la preferenza di video piuttosto che di testo potrebbe non essere direttamente correlata all'utilizzo di quei social network (anche se la statistica è impressionante!) ma semplicemente alla facilità di fruizione oggi possibile con la velocità delle moderne connessioni internet.

[ctsvevo]

Purtroppo, invece di incentivare l'iscrizione degli utenti, li allontanano, perché quando si legge una cosa del genere si pensa, nel 90% dei casi, "vabbè, non ho voglia di iscrivermi, passiamo oltre".

Un forum dovrebbe essere innanzitutto di libera consultazione, poi sta ad ogni utente decidere se desidera contribuire alla sua attività oppure no.

Infatti. È questo il motivo per il quale io ho sempre seguito questo Forum, ma mi sono iscritto da pochissimo.

[leofelix]

Allora, onde evitare fraintendimenti, quando mi fu regalato il primo portatile per me, e non solo per me, era una novità assoluta.
Mi ero appena laureato ed ero rimasto all'Università come cultore della materia.
Quando accendevo il computer vedevo una schermata nera, era il prompt dei comandi di MS DOS di cui non sapevo niente. Rimanevo lì a guardarlo.
Anche i miei ex colleghi, quasi tutti studenti di Lingue, Economia e commercio o architettura non ne sapevano nulla.
Fu un mio amico perito informatico a darmi le prime dritte, il resto lo imparai da solo.

Internet non esisteva.

Quando, più in là arrivò finalmente questa novità mi abbonai a un provider locale i cui proprietari erano degli amici, in cambio della connessione io gli mandavo un racconto di narrativa scritto da me che loro pubblicavano sulla loro pagina web e non spendevo tranne che per gli scatti telefonici.

Tutto quello che facevo era navigare e cercare cose che potevano interessarmi, come appunto la letteratura .
Avevo un solo indirizzo di posta che rimaneva lì vuoto solo soletto e giravo pure senza antivirus.
Non sapevo niente di forum, news group, mailing list, IRC etc

Insomma mancava proprio cultura informatica, non era diffusa come oggi, anche di pubblicità se ne vedeva poca nei siti, non c'era Google ma c'era Excite, non c'erano i social.

Il resto è venuto solo dopo .

Insomma era un altro mondo, era pure un altro secolo.

Devo dire che in precedenza avevo usato un commodore 64 per giocare ma non ne capivo nulla.
Vuoi sapere chi mi insegnò a usarlo?
Mia sorella minore che allora era una bambina di 10 anni, io ho 15 anni più di lei.

[speedyant]

Ah, il rumore del modem! Io, da bravo nerd, "intuivo" se la connessione fosse stabilita o meno a seconda di come "suonava"!

[cippico]

Ah, il rumore del modem! Io, da bravo nerd, "intuivo" se la connessione fosse stabilita o meno a seconda di come "suonava"!

e quante volte si prendeva la connessione a 28.000...si spegnava e riaccendeva sperando nei 56.000...e si ripagava lo scatto...

ciaooo

[crazy.cat]

Internet non esisteva.
Insomma mancava proprio cultura informatica, non era diffusa come oggi,

Anche io sono "nato" con i modem 14.4K (mi sembra è passato troppo tempo), quando dovevi configurare tutto a mano e ogni informazione informatica la trovavi su qualche libro o dagli amici degli amici.
Ora hai anche troppo su Internet, trovi qualsiasi cosa e anche tantissima spazzatura, perché a furia di copia/incolla/traduci ci sono delle cose improponibili, e spesso sbagliate, che mi vergognerei di pubblicare.

Devo dire che in precedenza avevo usato un commodore 64 per giocare ma non ne capivo nulla.

Presente, un collega militare del centralino aveva portato i suoi giochi e li collegavamo alla televisione che avevamo e si passavano le ore serali, o nel weekend, a giocare.

[cippico]

a proposito di commodore..ma chi si ricorda ancora qualche comando...

POKE
LOAD "*",8,1
LOAD $,8 ...non ricordo piu' nulla...

ma quanto pesava il lettore dei flopponi

ciaooo a tutti

[leofelix]

Presente, un collega militare del centralino aveva portato i suoi giochi e li collegavamo alla televisione che avevamo e si passavano le ore serali, o nel weekend, a giocare.

Comodo!.
Pure la televisione avevate.
Io non ne avevo una nemmeno quando fui promosso sottotenente.
Potevo andare al circolo ufficiali per guardare qualche trasmissione, ma il circolo alle 23 chiudeva e durante gli orari lavorativi non se ne parlava proprio .
Inizialmente mi avevano assegnato una stanza alla foresteria con un mio parigrado noiosissimo e pure imboscato , ma anche lì niente TV.
Il commodore fu un regalo che ci fece uno zio anni dopo .



Idem col modem a 14.4 kbds, ne presi uno che usavo per inviare FAX, uno US Robotics, costava un botto.
Nel frattempo avevo iniziato a insegnare e preparavo le lezioni col portatile, poi scrivevo anche articoli per un quotidiano e spedivo i pezzi in redazione col modem.
Per la connessione mi diedero un floppy che configurava da solo i parametri e conteneva pure browser e client di posta .
Ehy ma avevo addirittura 20 MB di HD e la tastiera USA .


Intanto il mio plauso al nostro maurotramonti che è riuscito a creare un thread che ha suscitato l'attenzione di molti .

[speedyant]

Si, i "molti" over 50 del forum!
Dover per over 50 si intende l'età anagrafica!

Comunque da qualche giorno mi risulta down un sito/forum che seguo da tempo, figlio di PcTuner.

[Al3x]

una volta il web era più un luogo di smanettoni e una gran parte dell'utenza aveva passione per questa materia. Pertanto i forum erano un luogo utile dove confrontarsi, domandare e trovare soluzioni anche a più mani sull'utilizzo di mezzi che all'epoca erano in parte acerbi. Ho iniziato con un vecchio modem a 2.400baud, PC 8086 testuale (niente mouse) e giornate perse a digitare comandi AT per collegarsi alle prime BBS. Col tempo i geek hanno perso la supremazia del web e i suoi confini sono stati invasi da gente comune interessata più a ciò che poteva offrire che a come farlo funzionare.
A mio avviso i forum continuano ad essere uno strumento valido di immagazzinamento della conoscenza e delle soluzioni ai problemi di gestione di tutti gli strumenti con cui abbiamo a che fare diariamente: smartphone, smart tv, personal computer, dispositivi di domotica, telecamere ecc.
Le alternative in salsa social non hanno una struttura per argomenti e sono solo un blob indefinito nei quali trovare la soluzione al proprio problema passa per tanti commenti, post inutili e fuorvianti ancorché sbagliati.
Un po' come i piccoli artigiani sopravvissuti ai supermercati e ai centri commerciali, i forum rappresentano la qualità ed essenzialità dell'informazione contrapposta a quella ridondante e di mediocre qualità che troviamo nei social.

[speedyant]

Quasi come una Telecaster di liuteria in confronto ad una Stratocaster made China!

[Al3x]

Stratocaster made China!

non le facevano in Giappone?