tempo fa in un PC con 16GB di RAM utilizzavo un RAM Disk da 2GB che lo rendeva molto più reattivo. Avevo inoltre spostato, tramite le variabili di ambiente, le cartelle dei file temporanei nel RAM Disk con il risultato che ad ogni spegnimento del computer, tutto ciò che erano file temporanei scompariva (compresi eventuali malware che si fossero annidati li in attesa di un riavvio).
L'estrema velocità della RAM rispetto ai dischi elettromeccanici sicuramente forniva dei vantaggi nell'esecuzione delle operazioni che utilizzano le cartelle dei file temporanei, ma mi chiedo se ora con gli SSD abbia ancora un senso adoperare questo tipo di software.
Suggerimenti?