Ti piacerebbe provare Windows 11 ma non vuoi aggiornare il tuo computer senza aver prima preso confidenza con il nuovo sistema operativo Microsoft? La soluzione si chiama dual-boot, tecnica grazie alla quale possiamo installare Windows 11 a fianco di Windows 10 o Windows 7 sullo stesso PC. Potrai così scegliere quale sistema operativo usare ad ogni avvio del computer! Questa è la guida rapida al dual-boot con Windows 11, nella quale vedremo come raggiungere il risultato nel modo migliore, più veloce e semplice possibile [continua..]
In tantissime guide relative al dual boot che si trovano in giro per il web non si accenna minimamente all'importanza che ha la deframmentazione per la sicura riuscita dell'operazione (e soprattutto per il successivo funzionamento del sistema cui è stato ridotto lo spazio). Un'altra dimostrazione sulla professionalità con cui scrivete queste guide.
Per quel che può valere faccio quindi i miei complimenti sia a Zane che ha scritto questa guida che agli altri collaboratori di TurboLab i cui standard non sono certo inferiori.
"Le donne e i gatti fanno quello che vogliono, e gli uomini e i cani dovrebbero rilassarsi ed abituarsi all'idea." (Robert Anson Heinlein)
veramente un bellissimo articolo, come sottolineava. anche l utente autore dell altro commento il dettaglio da non trascurare è di preparare al meglio il disco defremmantandolo e ottimizzarlo con la pulizia, non so se presente ma visto che si spiega alla perfezione come crearlo il dual boot, sarebbe utile sottolineare anche come fare l'operazione inversa senza intoppi per tornare a un unico S. O.
articolo ben fatto .
L'errore ci dona semplicemente l'opportunità di iniziare a diventare più intelligenti
Wow mi fate arrossire! Grazie a voi per l'incoraggiamento! Valuterò certamente anche la possibilità di fare un approfondimento alla tecnica per tornare ad un sistema operativo solo grazie per lo spunto
Con quelli vecchi da 64 GB certamente no, ma con un SSD da 120 GB si sta un po' scomodi, ma è fattibile. Con quelli da 250 GB (che consiglio) si fa senza problemi.
ho fatto l'aggiornamento da windows 7 per fare il dual boot (partizionando prima)....con i vari riavvi durante l'installazione di win10 tutto ok e andavo su win10,una volta finita l'installazione e fatto ripartire il pc non mi da l'opzione di scelta del sistema operativo e parte diretto con windows7 eppure la partizione di WIN10 la vedo. Cosa è successo? Grazie
globetrotter ha scritto:ho fatto l'aggiornamento da windows 7 per fare il dual boot (partizionando prima)....con i vari riavvi durante l'installazione di win10 tutto ok e andavo su win10,una volta finita l'installazione e fatto ripartire il pc non mi da l'opzione di scelta del sistema operativo e parte diretto con windows7 eppure la partizione di WIN10 la vedo. Cosa è successo? Grazie
Direi che un conto era la versione di test, ma windows 10 dovrebbe aggiornare e sostituire windows 7, non affiancarlo. (però potrei sbagliarmi quindi aspetta altri pareri)
Nell'attesa, hai provato a vedere la parte "Modificare il sistema operativo di default e la durata del conto alla rovescia" se ti lascia cambiare il sistema e si avvia windows 10?
In caso dopo stacco questa parte della discussione e la metto nella sezione windows del forum.
La più grande lezione nella vita è sapere che anche i pazzi, alle volte, hanno ragione.
...dovrebbe aggiornare e sostituire win7..e potrei anche capire se facesse così...ma qui invece riparto esclusivamente con Win7 senza poter accedere a Win10 che ha correttamente installato....il mio dubbio era proprio...oddio adesso installo win10 e perdo win7 (anche se avevo una immagine di backup) e invece qui ha fatto il contrario....boh
"Modificare il sistema operativo di default e la durata del conto alla rovescia"? Ho guardato ma io vedo solo Win7 come scelta...
Scusate ma per chi ha già il suo hd diviso in partizioni sin dalla prima formattazione subito dopo averlo acquistato (come faccio sempre io) non ha senso la deframmentazione, giusto ??
Si può saltare direttamente alla installazione di una delle partizioni libere vuote e disponibili.
È giusta questa precisazione ??
Per il momento ho 4 partizioni delle quali solo una in uso sulla quale ho installato Win 7. Le altre 3 sono vuote e predisposte per ospitare altri sistemi operativi.
Grazie in anticipo per la vosta risposta .
globetrotter ha scritto:...dovrebbe aggiornare e sostituire win7..e potrei anche capire se facesse così...ma qui invece riparto esclusivamente con Win7 senza poter accedere a Win10 che ha correttamente installato....il mio dubbio era proprio...oddio adesso installo win10 e perdo win7 (anche se avevo una immagine di backup) e invece qui ha fatto il contrario....boh
"Modificare il sistema operativo di default e la durata del conto alla rovescia"? Ho guardato ma io vedo solo Win7 come scelta...
Ho risolto con un programmino che sistema il boot e adesso ho su una partizione WIN7 e sull'altra WIN10. Primissima impressione di WIN10...boot stravelocissimo!! Non so come fosse in WIN8..in WIN7 era già veloce anche se devo dire che io ho un disco SSD...
bella guida, io cmq fino ad oggi ho sempre usato l'utility FREE easybcd che funziona benissimo.
in pratica se avevo win7, installavo a dritto win8.1 (o win10) in un'altra partizione che avevo creato (fino a questo passaggio sono gli stessi passi della vostra guida). solo che dopo l'installazione non si ha un dualboot ma solo il nuovo os. ma basta installare easybcd per creare un dualboot ad hoc con il vecchio os che giaceva dormiente nella sua vecchia partizione.
ciao
ottima guida per chi ha win7 e vuole provare win10, Io mi trovo in una situazione diversa.
Ho appena acquistato un ultrabook con skylake, win10 preinstallato e solo porte usb 3; vorrei mantenere win10 nella partizione principale e installare Win7 in un'altra partizione, onde poter lavorare velocemente con il vecchio OS mentre, quando ho tempo libero, farei pratica con win10.
ho partizionato l'hd, senza eseguire defrag, visto che il pc è nuovo, e, superati i problemi uefi per riconoscere la chiavetta con l'installazione di win7, ho finalmente fatto partire l'installazione di win7 ultimate ma, una volta scelta l'opzione 'Personalizzata:installa solo windows', la schermata che dovrebbe presentare le partizioni disponibili all'installazione risulta completamente vuota.
Ho letto in giro che Microsoft, approfittando dell'introduzione di skylake, spinge verso win10 e quindi ho l'impressione che non permetta il dualboot!
E' un'impressione giusta o ci sono alternative, per esempio installare win7 come primo sistema operativo e poi win10?
Ho un PC con Vista e XP in dual boot, vorrei provare windows 10 sulla partizione di XP, in questo caso la schermata di boot viene sovrascritta da quello di win 10, o rimane quello attuale con schermo nero? E se poi uso un'immagine di sistema per ripristinare XP tutto torna come prima, o posso avere problemi con il boot?
JeanPaul ha scritto:Ho letto in giro che Microsoft, approfittando dell'introduzione di skylake, spinge verso win10 e quindi ho l'impressione che non permetta il dualboot! E' un'impressione giusta o ci sono alternative, per esempio installare win7 come primo sistema operativo e poi win10?
anche se non c'è nulla di ufficiale, la tua potrebbe essere... "un'impressione giusta".
In realtà non è questione di non permettere il dual boot, ma di rendere difficoltosa l'installazione di Windows 7 sulle macchine SkyLake dotate di porte USB basate su xHCI: ovviamente i dischi di installazione di Windows 7 non contengono driver per questo controller e Intel [in accordo con Microsoft?] ha deciso di non implementare la retro-compatibilità con eHCI: Intel Skylake Removes Support for USB based Windows 7 Installation.
XYZ ha scritto:Ho un PC con Vista e XP in dual boot, vorrei provare windows 10 sulla partizione di XP, in questo caso la schermata di boot viene sovrascritta da quello di win 10, o rimane quello attuale con schermo nero?
sicuramente il controllo del bootloader (attualmente gestito da Vista) verrà preso da Windows 10.
E se poi uso un'immagine di sistema per ripristinare XP tutto torna come prima, o posso avere problemi con il boot?
Quasi certamente avrai problemi con il boot, che potrai correggere usando strumenti, tipo EasyBCD, eseguiti dal sistema operativo funzionante (Vista, nel tuo caso) o da un disco live.
Zane ha scritto:Premete infine la combinazione da tastiera Win+R per richiamare Esegui ed impartite il comando dfrgui.exe per avviare Utilità di deframmentazione dischi. Utilizzatela per deframmentare l'unità disco principale. L'operazione richiede un po' di tempo, ma è cruciale per la corretta riuscita dell'operazione.
La deframmentazione è un passaggio importante, ma potrebbe non essere sufficiente per liberare abbastanza spazio per la riduzione della partizione di avvio. Questo perché ci sono file di sistema "non rilocabili" che neanche la deframmentazione può spostare.
Tra questi:
File della memoria virtuale (pagefile.sys)
Se la quantità di memoria RAM lo consente, è possibile disattivare temporaneamente il file di paging: Pannello di controllo > Sistema > Impostazioni di sistema avanzate > Prestazioni > Impostazioni... > Avanzate > Memoria Virtuale > Cambia... > Nessun file di paging > Imposta.
Punti di ripristino NOTA BENE: Tutti i punti di ripristino del sistema verranno rimossi. Pannello di controllo > Sistema > Protezione sistema > Disco locale (C:) > Configura... > Disattiva protezione sistema.
Indici del servizio di ricerca (Windows search) Pannello di controllo > Strumenti di amministrazione > Servizi > Windows search > tasto destro > Proprietà > Disabilitato.
Queste tre operazioni, eseguite prima della deframmentazione, consentiranno di ridurre maggiormente la partizione di avvio su cui è installato il sistema operativo da Gestione disco.
Una volta effettuata la riduzione della partizione, è importante riattivare le funzionalità disattivate in precedenza (soprattutto le prime due).
XYZ ha scritto:Ho un PC con Vista e XP in dual boot, vorrei provare windows 10 sulla partizione di XP, in questo caso la schermata di boot viene sovrascritta da quello di win 10, o rimane quello attuale con schermo nero?
sicuramente il controllo del bootloader (attualmente gestito da Vista) verrà preso da Windows 10.
E se poi uso un'immagine di sistema per ripristinare XP tutto torna come prima, o posso avere problemi con il boot?
Quasi certamente avrai problemi con il boot, che potrai correggere usando strumenti, tipo EasyBCD, eseguiti dal sistema operativo funzionante (Vista, nel tuo caso) o da un disco live.
Ciao, Pippo.
Grazie per la risposta, sono indeciso allora se provarlo in una macchina virtuale, può essere valido per testare se il PC, essendo vecchiotto, è compatibile come hardware e driver? E in tal caso potrei installare anche antivirus e firewall, o si creerebbe un conflitto con quelli nella
macchina reale?
XYZ ha scritto:sono indeciso allora se provarlo in una macchina virtuale, può essere valido per testare se il PC, essendo vecchiotto, è compatibile come hardware e driver?
No, l'hardware e i driver di una macchina virtuale hanno poco (o niente) a che vedere con quelli della macchina fisica.
E in tal caso potrei installare anche antivirus e firewall, o si creerebbe un conflitto con quelli nella macchina reale?
Normalmente, no.
Potresti avere problemi con il firewall solo impostando configurazioni "non standard" dell'interfaccia di rete virtuale.
Ti consiglierei, anche se non strettamente necessario, di inserire i file e gli eseguibili della macchina virtuale nella lista delle esclusioni dell'antivirus della macchina ospitante.
PippoDJ ha scritto:No, l'hardware e i driver di una macchina virtuale hanno poco (o niente) a che vedere con quelli della macchina fisica.
Allora proverò sulla partizione di XP come detto inizialmente, visto che il mio scopo è proprio testare la compatibilità con quel PC e le periferiche collegate, e non provare il sistema in se, che ho già su un altro PC.
Grazie mille per i consigli
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