aceral ha scritto: ↑dom gen 05, 2025 9:34 am
Molto utile ed interessante anche se ci vuole un po' di dimestichezza per capire al meglio tutte le funzioni. Girando in rete ho anche letto che da un po' c'è una squadra di sviluppatori italiani che fanno questo tipo di personalizzazioni con un programma che si chiama Winhubx che nel tempo ha aggiunto tante funzionalità da quando è nato per la prima volta. Però io sono sempre diffidente su soluzioni prefabbricate tipo questa che ho menzionato e tiny11.
Ciao! Sono lo sviluppaotre di WinHubX grazie per avermi citato! Se hai dubbi, domande, o anche solo curiosità o suggerimenti contattami! Sarò lieto di chiarire ogni eventuale discrepanza
Di nulla figurati, seguo da tempo la tua pagina su github. Non ho mai usato il tuo programma ma ho visto che sono state aggiunte tante funzionalità nel tempo. Poi alla fine mi sono arrangiato quando mi serviva sfoltire il windows con msmg toolkit ed un altro in combinata perché preferisco sempre sapere cosa effettivamente mi serve eliminare e cosa no.
aceral ha scritto: ↑mar apr 22, 2025 8:32 pm
Di nulla figurati, seguo da tempo la tua pagina su github. Non ho mai usato il tuo programma ma ho visto che sono state aggiunte tante funzionalità nel tempo. Poi alla fine mi sono arrangiato quando mi serviva sfoltire il windows con msmg toolkit ed un altro in combinata perché preferisco sempre sapere cosa effettivamente mi serve eliminare e cosa no.
Ti invito a provare WIMtoolkit sempre sul mio github è un msmgtoolkit ma fatto intermente da me nel suo stile e compatibile con tutte le versioni
Comunque WinHubX ora ti dice cosa fa magari provalo e facci sapere!
installata la versione meno castigata di Tiny 11 su un "vecchio" i5 di 4th generazione con 8Gb di RAM e SSD da 1TB (un mini PC HP Prodesk 800) nel quale faccio girare Plex Media Server. Per ora in termini di reattività si comporta egregiamente, fa anche gli aggiornamenti. L'unica cosa andata storta è che non ha accettato la product key di Windows 10 pro che il PC aveva a bordo originariamente. Ho comunque visto che in rete se ne trovano a poco meno di 6 euro
Al3x ha scritto: ↑sab mag 03, 2025 3:52 pm
... su un "vecchio" i5 di 4th generazione con 8Gb di RAM e SSD da 1TB (un mini PC HP Prodesk 800) nel quale faccio girare Plex Media Server...
Linux è nato per questo!
"Let me tell you a secret: when you hear that the machine is “smart”, what it actually means is that it’s exploitable." Mikko Hypponen
Al3x ha scritto: ↑sab mag 03, 2025 3:52 pm
... su un "vecchio" i5 di 4th generazione con 8Gb di RAM e SSD da 1TB (un mini PC HP Prodesk 800) nel quale faccio girare Plex Media Server...
Linux è nato per questo!
Prima usavo Linux ma il nuovo televisore della LG (WebOS) ha un parco app che definire ridicolo è poco, manca addirittura il supporto al protocollo SMB che con un qualsiasi TV Android è utilizzabile senza tanti sbattimenti. Le uniche due app che trovi per quell'OS sono Plex ed Emby, ho preferito la prima perché mi è sembrata migliore. Il PC l'ho preso su Amazon ricondizionato circa tre anni fa e pagato una sciocchezza, ma mi seccava darla vinta ad MS così ho provato con Tiny 11 e devo dire che va molto meglio di Windows 10. Finché dura lo tengo così, altrimenti ci metto una qualche distro orientata alle funzioni di media center (me ne puoi consigliare qualcuna?)
Al3x ha scritto: ↑lun mag 05, 2025 7:18 am
me ne puoi consigliare qualcuna?
Puoi benissimo continuare ad utilizzare Plex, ad esempio, su Ubuntu server
senza la GUI è sicuramente più performante ma ne ho bisogno per via delle applicazioni che adopero su quel PC. Tante vale a quel punto metterci una distro più leggera ma dotata di interfaccia grafica che io possa raggiungere con un qualche tipo di desktop remoto, non posso gestirlo dal televisore perché è un OLED e le immagini fisse dei desktop sono il miglior modo per procurarsi il burn-in del pannello
Ciao a tutti
uso MX Linux e l'unico programma per cui mi serve obbligatoriamente Windows è Mi Flash Unlock (il programma di Xiaomi per sbloccare il bootloader), quindi pensavo di eliminare la partizione Windows e usarlo con QEMU o altra VM. C'è modo di sapere preventivamente se Mi Flash utilizza .Net 3.5, o si deve provare?
Grazie
"Le donne e i gatti fanno quello che vogliono, e gli uomini e i cani dovrebbero rilassarsi ed abituarsi all'idea." (Robert Anson Heinlein)
vraptus ha scritto: ↑gio ago 28, 2025 11:07 am
Ciao a tutti
uso MX Linux e l'unico programma per cui mi serve obbligatoriamente Windows è Mi Flash Unlock (il programma di Xiaomi per sbloccare il bootloader), quindi pensavo di eliminare la partizione Windows e usarlo con QEMU o altra VM. C'è modo di sapere preventivamente se Mi Flash utilizza .Net 3.5, o si deve provare?
Perché lo chiedi nella discussione sull'articolo di Tiny 11?
Non ho trovato nessuna informazione comunque.
La più grande lezione nella vita è sapere che anche i pazzi, alle volte, hanno ragione.
crazy.cat ha scritto: ↑ven ago 29, 2025 5:02 am
Perché lo chiedi nella discussione sull'articolo di Tiny 11?
Non ho trovato nessuna informazione comunque.
Perché l'articolo al punto 8 fa riferimento al fatto che viene chiesto se si vuole installare .Net 3.5 e pensavo fosse attinente (a quanto pare, no).
Comunque grazie lo stesso.
"Le donne e i gatti fanno quello che vogliono, e gli uomini e i cani dovrebbero rilassarsi ed abituarsi all'idea." (Robert Anson Heinlein)
vraptus ha scritto: ↑gio ago 28, 2025 11:07 am
Ciao a tutti
uso MX Linux e l'unico programma per cui mi serve obbligatoriamente Windows è Mi Flash Unlock (il programma di Xiaomi per sbloccare il bootloader), quindi pensavo di eliminare la partizione Windows e usarlo con QEMU o altra VM. C'è modo di sapere preventivamente se Mi Flash utilizza .Net 3.5, o si deve provare?
Grazie
Io non mi fido troppo ad utilizzare strumenti che lavorano con i firmware (o le ROM dei telefoni) passando per un emulatore. Dato che anche io ho, da tempo immemore ormai, eliminato la partizione di Windows dal disco del mio computer, la soluzione che adotto quando devo aggiornare un firmware con un programma che richiede espressamente Windows è quella di creare un disco con Windows to Go da avviare al bisogno.
"Let me tell you a secret: when you hear that the machine is “smart”, what it actually means is that it’s exploitable." Mikko Hypponen
CUB3 ha scritto: ↑mar set 02, 2025 6:01 pm
Dato che anche io ho, da tempo immemore ormai, eliminato la partizione di Windows dal disco del mio computer, la soluzione che adotto quando devo aggiornare un firmware con un programma che richiede espressamente Windows è quella di creare un disco con Windows to Go da avviare al bisogno.
Ma sai che è una buona idea? Ho giusto un vecchio SSD da 120GB che sta lì a poltrire in un cassetto... ci devo studiare sopra, grazie della dritta.
"Le donne e i gatti fanno quello che vogliono, e gli uomini e i cani dovrebbero rilassarsi ed abituarsi all'idea." (Robert Anson Heinlein)
Inserendo un messaggio, dichiari di aver letto e accettato il regolamento di partecipazione.
Nello specifico, sei consapevole che ti stai assumendo personalmente la totale responsabilità delle tue affermazioni, anche in sede civile e/o penale,
manlevando i gestori di questo sito da ogni coinvolgimento e/o pretesa di rivalsa.
Dichiari inoltre di essere consapevole che il messaggio sarà visibile pubblicamente, accetti di diffonderlo con licenza
CC BY-NC-SA 3.0 (con attribuzione a "TurboLab.it") e rinunci ad ogni forma di compensazione (economica o altro).
Rinunci inoltre esplicitamente a qualsiasi pretesa di cancellazione del messaggio.