Dopo lunghe giornate di meditazione nel decidere cosa dovremmo fare con il nuovo computer di marca che abbiamo deciso di acquistare, stabilito un budget di spesa e scelto il modello più adatto, è arrivato il momento di portarlo a casa e iniziare a lavorarci. Invece no, dobbiamo prima prepararlo come si deve. [continua..]
complicazio ha scritto: ↑dom lug 04, 2021 10:52 pm
perché specifichi cumputer di marca?
Come ho scritto nell'articolo:
L’idea per l’articolo mi è venuta in mente dopo aver acquistato un nuovo portatile di marca HP,
però
comunque molte di queste operazioni sono applicabili anche ad un computer assemblato.
Inoltre vedo tantissimi computer su cui viene lasciato di tutto, con il mcafee scaduto che lampeggia ogni due secondi eppure non lo disinstallano.
Così ho voluto raccogliere tutte le procedure da fare.
La più grande lezione nella vita è sapere che anche i pazzi, alle volte, hanno ragione.
Ottimo articolo, ed oltre a fare un'immagine completa del PC una volta all'anno, ogni 3 mesi faccio quella differenziale, così da risparmiare tempo e spazio, per avere in caso di ripristino, un'immagine abbastanza recente.
Appena possibile, scarico tutti i driver dal Sito ufficiale del produttore del PC, poiché in caso di aggiornamenti di WS, non sempre funzionali, si possono reinstallare velocemente i driver originali, in quanto andare a cercarli in un'immagine del PC non è sempre facile, spesso sono installati in diverse cartelle.
La prima cosa che faccio io è piallare l'hard disk e installare una versione pulita tramite chiavetta precedentemente preparata grazie al Media Creation Tool scaricabile dal sito Microsoft. Faccio prima e ottengo un sistema pulito e privo di bloatware.
Complimenti per l'articolo molto chiaro.
Anch'io mi trovo nella condizione da te descritta, avendo appena acquistato un notebook per lavoro; mi chiedevo se sulle nuove versioni di Windows 10 non valga la pena anche configurare Microsoft Defender per il rilevamento dei PUA oppure se è tutto già settato di default.
"I più bravi vibrano i loro fendenti col vento a favore. Ma occorre esperienza nei campi di battaglia per sapere che una lama può spezzare un'altra lama."
fiorenzino ha scritto: ↑dom lug 18, 2021 12:11 pm
mi chiedevo se sulle nuove versioni di Windows 10 non valga la pena anche configurare Microsoft Defender per il rilevamento dei PUA oppure se è tutto già settato di default.
Non vorrei dire una fesseria ma ho ragione di credere che già da Win 10 2004 la rilevazione PuA è abilitata di default e impostata per chiedere cosa fare.
Ho avuto modo di verificarlo in un portatile dove non avevo apportato modifiche a Windows Defender, scaricando un programmino che credevo freeware ma che conteneva anche componenti non necessarie.
ConfigureDefender non è più sviluppato da tempo, puoi eventualmente verificare scaricando programmi ad-supported (senza eseguirli ovviamente) da siti come softpedia, MajorGeeks e se proprio ti vuoi fare del male da softonic dove qualsiasi programma è già di per sè rimpinzato di adware
leofelix ha scritto: ↑dom lug 18, 2021 6:25 pm
Non vorrei dire una fesseria ma ho ragione di credere che già da Win 10 2004 la rilevazione PuA è abilitata di default e impostata per chiedere cosa fare.
Ho avuto modo di verificarlo in un portatile dove non avevo apportato modifiche a Windows Defender, scaricando un programmino che credevo freeware ma che conteneva anche componenti non necessarie.
ConfigureDefender non è più sviluppato da tempo, puoi eventualmente verificare scaricando programmi ad-supported (senza eseguirli ovviamente) da siti come softpedia, MajorGeeks e se proprio ti vuoi fare del male da softonic dove qualsiasi programma è già di per sè rimpinzato di adware
Hai ragione: il cmdlet di PowerShell Set-MpPreference -PUAProtection era settato su 1, il che significa che era abilitato.
"I più bravi vibrano i loro fendenti col vento a favore. Ma occorre esperienza nei campi di battaglia per sapere che una lama può spezzare un'altra lama."
fiorenzino ha scritto: ↑lun lug 19, 2021 4:42 pm
Hai ragione: il cmdlet di PowerShell Set-MpPreference -PUAProtection era settato su 1, il che significa che era abilitato.
ECCELLENTE,
grazie a te, non avevo minimamente pensato al cmdlet di PowerShell.
Considerati decorato, poi troverò il modo di far apparire i nastrini sul petto degli utenti decorati
Per quanto riguarda i programmi necessari, c'è una piccola "gionta" all'ottimo articolo di Zane: per i programmi sostituti di Microsoft Office, oltre a Libre Office, che è indispensabile per creare modelli di documenti da librerie liberamente scaricabili, c'è Only Office, che ha il vantaggio di lavorare con i file nativi di Microsoft Office e di garantire quindi una perfetta compatibilità con i documenti elaborati da quest'ultimo: è gratuito e lavora offline.
"I più bravi vibrano i loro fendenti col vento a favore. Ma occorre esperienza nei campi di battaglia per sapere che una lama può spezzare un'altra lama."
Sono giunto alla conclusione che per la privacy, su Windows poco si può fare: se si è interessati soprattutto a questo aspetto, il suggerimento è di passare a Linux; soprattutto non vanno MAI (e dico MAI) modificate le impostazioni sulla protezione in cloud di Microsoft Defender, se non per aumentarne la sensibilità di rilevamento delle potenziali minacce con ConfigureDefender: questo se si utilizza l'antivirus di Microsoft come principale, se invece se ne utilizza un altro dobbiamo sapere che i nostri dati li stiamo dando sia a Microsoft che alla software house dell'antivirus residente.
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