Siete sicuri che i vostri elettrodomestici siano davvero “spenti” quando non li state usando? Il vampirismo degli elettrodomestici è un falso mito o può essere la causa di significativi aumenti in bolletta? Scopriamolo insieme

vampirismo elettrodomestici - vampirismo disegno

Pur non rendendocene conto, nelle nostre case siamo in tanti ad avere apparecchi che continuano ad assorbire energia anche da spenti, perché entrano in modalità stand-by anziché spegnersi completamente. A tal proposito, si è soliti parlare di “elettrodomestici vampiro” o di “elettrodomestici affamati di energia”.

Tra i principali elettrodomestici succhia-energia ci sono alcuni televisori e lettori DVD, stufe, computer e dispositivi "instant-on", che possono essere accesi con il semplice tocco di un pulsante e che possiedono una capacità di avvio quasi istantanea. Idem dicasi per dispositivi a tempo, allarmi e qualsiasi tipo di apparecchio che abbia una modalità stand-by.

stand-by: quanto mi costi?

Pertanto, quella piccola lucina rossa che apparentemente può sembrare innocua, è in realtà un vero e proprio “vampiro” di energia. Quella spia, infatti, può arrivare da sola a consumare una quantità di Kwh davvero rilevante e che, moltiplicata per ogni apparecchio elettrico presente comunemente nelle nostre case, può far lievitare i costi in bolletta. Basta pensare che modem, router e decoder, quando sono in stand-by, consumano in media 6 kWh. Anche le console e le piattaforme di gioco sono veri e propri parassiti di energia, sia in stand-by che accesi.

In alcuni casi, addirittura, certi apparecchi messi in stand-by consumano pressoché la stessa energia che impiegano quando sono accesi. Le aziende che lavorano con molti computer, ad esempio, hanno notato che le loro bollette elettriche sono diminuite drasticamente quando hanno spento i computer durante il fine settimana, anziché lasciarli in modalità stand-by.

Il vampirismo degli elettrodomestici, quindi, non è un falso mito. Se volete qualche numero, vi suggeriamo di dare un'occhiata qui: considerate che l’8% di una bolletta viene dal consumo degli elettrodomestici in sospeso, che si traduce in un enorme spreco di energia a livello mondiale. Secondo le stime, entro il 2030 il 15% dei consumi elettrici in Europa sarà causato dalle funzionalità di stand-by degli apparecchi.

Come ridurre i consumi?

La regola n°1 è ovviamente quella di staccare la spina di tutti quegli apparecchi che non vengono utilizzati frequentemente. Scollegare elettrodomestici come computer, televisori e stufe elettriche quando non li usi, in modo che siano veramente spenti, piuttosto che solo in modalità standby, ridurrebbe già di parecchio le tue spese in bolletta.

Per gli elettrodomestici che utilizzi più spesso, invece, basterà acquistare una ciabatta elettrica dotata di interruttore, meglio ancora se dotata di timer per lo spegnimento automatico quando gli apparecchi ad essa collegati entrano in modalità stand-by.

I risparmiatori più integralisti, subito dopo l’uso, si affrettano a spegnere anche macchinette per il caffè, microonde, casse e monitor per il pc, stampanti, carica batterie del telefonino, stereo e casse per l'home theatre e persino spazzolini da denti elettrici: tutti elettrodomestici che non vampirizzano eccessiva energia, ma se sommati tra loro possono comunque incrementare, seppur di qualche centesimo, il costo finale della bolletta.

Al prossimo acquisto di un elettrodomestico, comunque, non limitatevi a controllare solo la classe energetica, ma ricordatevi di dare un’occhiata anche ai consumi in stand-by indicati sull’etichetta energetica. Controllare queste informazioni e acquistare un apparecchio anche in base al consumo inerte potrà rivelarsi la scelta migliore a lungo termine.

i vantaggi di "staccare la spina"

Staccare la spina agli apparecchi vampiri non si tradurrà solo in un risparmio di denaro in bolletta per i singoli consumatori, ma produrrà anche benefici collettivi. Stoppare il vampirismo degli elettrodomestici, infatti, ridurrà la tensione sulla rete elettrica, garantendo che l'elettricità sia disponibile anche durante i periodi di picco della domanda. Inoltre, considerando che molti metodi di generazione di energia sono ecologicamente inadeguati, arginare il vampirismo degli apparecchi elettronici apporterà anche benefici all'ambiente, considerato il danno ambientale relativo a tutta la CO2 emessa per produrre energia che, di fatto, non viene usata.