Il poker è il gioco iconico per eccellenza e tutto ciò che gli gravita intorno acquisisce un’aura di fascino ed eccitazione. Così le World Series of Poker (WSOP) che sono una delle più importanti ed ambite manifestazioni che riguardano il poker a livello mondiale. Ogni anno nella luminosissima Las Vegas, giocatori di tutto il mondo mettono in scena la magia
La storia delle WSOP
Parlare delle WSOP vuol dire immergersi in una storia iconica e particolare a tema poker. Questo evento vede i pokeristi sfidarsi in una serie di tornei che comprendono tutte le specialità del poker. La storia di questo torneo è abbastanza recente sebbene una impennata notevole l’abbia avuta principalmente negli ultimi anni anche grazie al fatto che le piattaforme online ha fatto crescere un grande interesse intorno ai giochi di poker.
Non solo competizione ma prestigio e spettacolo intorno ai tavoli verdi di questo evento la cui prima apparizione, sebbene in forma non ufficiale, è stata nel 1968 quando Tom Morehead, all’epoca proprietario del casinò Riverside a Reno, in Nevada, mise su un vero e proprio torneo ad inviti che, di fatto, rappresenta l’antenato delle WSOP. La storia di questo evento però, di fatto coincide con l’anno in cui si è spostato a Las Vegas quando Benny, Jack e Ted Binion introdussero nei loro casinò il poker e continuarono la tradizione già iniziata in Nevada, diventando perfino pionieri di uno stile, il Las Vegas Style. Si deve a Benny Binion infatti la presenza della moquette classica dei casinò e le limousine come auto per accompagnare i clienti.
La prima partita e la gloria attuale
Siamo nel 1970 a Las Vegas e già queste due sole note di contesto potrebbero farci immergere in una trama piuttosto magico o quantomeno iconica e destinata a diventare memorabile.
Nel casinò Binion’s Horseshoe si disputa la prima edizione delle WSOP che prevedeva 5 eventi. Un torneo ad invito messo in piedi dallo stesso Benny Binion, all’epoca proprietario, insieme ai suoi figli del casinò. Stava nascendo la prima vera edizione di questi tornei in una forma piuttosto insolita: sette giocatori che si sfidano con i propri soldi nelle varie specialità del poker previste ed alla fine votano per il miglior giocatore del torneo. Quella edizione fu memorabile anche per via del fatto che consacrò uno dei re del poker: Johnny Moss che venne eletto con due votazioni. Questa edizione non prevedeva premi in denaro ma riuscì comunque a portare a casa una coppa d’argento e soprattutto il rispetto dell’intero mondo del poker ed il primato sulle WSOP. Oggi questo torneo include diversi online poker eventi ma quello che impressiona è la mole di partecipanti che si aggira intorno alle decine di migliaia di giocatori ogni anno.
Memorabili alcune vittorie come quella di Phil Hellmuth che ormai detiene il record di braccialetti vinti o quella di Chris Moneymaker, il famoso banchiere che ha abbandonato la sua vita dietro una scrivania per dedicarsi al poker. Quest’ultimo si è consacrato al mondo delle carte francesi vincendo il suo posto alle WSOP con un torneo online.
Ma il mondo che ruota intorno a questi tornei è anche pieno di momenti indimenticabili come la mano finale tra Chan e Seidel nel 1988, immortalata nel film Rounders o ancora la vincita più alta nella storia del torneo: il Main Event del 2006 con ben 12 milioni di dollari vinti da Jamie Gold.
La fama ed i braccialetti
Il premio per i vincitori delle WSOP è un braccialetto d’oro, un premio non monetario ma ambitissimo introdotto dall’edizione del 1976. Un simbolo diventato ormai un vero e proprio segno di riconoscimento poiché vincerne uno significa entrare a far parte del mondo del poker che conta. Per questo motivo è ambitissimo tanto dai professionisti, per confermare il loro talento, quanto dai dilettanti, per entrare nel giro dei Best Gamers di poker online.
Infatti le WSOP non sono solo il sogno dei giocatori professionisti ma anche dei principianti e degli appassionati che sognano di essere vittime dell’effetto Moneymaker e cioè di poter vincere un accesso al torneo e cambiare il resto della propria vita. Oggi un sogno più che mai realizzabile, considerato che le migliori piattaforme di giochi di poker, offrono l’opportunità di perfezionare ed affinare il proprio gioco con la partecipazione a tornei satelliti che rappresentano un vero e proprio trampolino di lancio verso mete più ambiziose.
Tra momenti epici e vittorie indimenticabili, le WSOP è oggi molto più di una competizione di poker. E’ il vero templio del gioco in cui le storie di migliaia di giocatori si intrecciano e si sfidano a colpi di full, nel meraviglioso scenario di Las Vegas. Un sogno che è ormai alla portata di tutti grazie al poker online che permette di prepararsi al meglio per sfidare la sorte e se stessi.