Come verificare lo stato di salute del vostro hard disk con HDDScan

HDDScan è un programma disponibile in versione portable che verifica lo stato di salute di hard disk, dischi SSD, unità USB e RAID array, non è in grado di riparare i problemi trovati, però un suo regolare utilizzo vi potrebbe avvisare del peggioramento di alcuni valori e indurvi a backup dati più frequenti e/o una sostituzione preventiva del componente.

SMART

Come prima cosa possiamo controllare la sezione SMART (Self-Monitoring, Analysis, Reporting, Technology) per ricavare preziose, ma abbastanza criptiche, informazioni sullo stato del vostro hard disk.

Per maggiori informazioni sulla tecnologia SMART e i vari codici presenti potete consultare questa pagina di Wikipedia.

Test

Si possono lanciare dei test di verifica, non distruttivi per i dati, i primi tre in verde, mentre l’ultimo va a cancellare quello che trova nel disco fisso (non utilizzatelo quindi in dischi in produzione).

Questo test può essere lanciato anche con il sistema operativo attivo, HDDScan non sembra proprio accorgersi della cosa, e porta lo stesso alla cancellazione del contenuto del disco fisso.

Cliccate sul > blu a destra per avviare il test.

Una volta avviato il test, per avere maggiori dettagli, cliccate con il tasto destro del mouse sopra il test in corso e scegliete Show Details.

Qui vediamo il test di un disco fisso in buono stato, con tempi di risposta accettabili.

Mentre qui abbiamo un hard disk guasto con tempi di risposta che crescono sempre più in corrispondenza dei settori danneggiati.

Oltre a una lunghissima serie di Bad block che portano poi a interrompere il test visto che si era bloccato al 12% e non riusciva più a proseguire. In un caso come questo non vi resta altro che sostituire il disco fisso perché irrimediabilmente guasto.

Possiamo fare dei test anche alle pendrive.

Tools

Nei Tools possiamo identificare chiaramente il tipo di disco fisso (Drive ID) e le sue caratteristiche principali, si può visualizzare la temperatura del disco fisso, avviare dei Smart Test da cui ricavare altre informazioni ed eventuali errori.