Questa mattina, Samsung ha confermato all'agenzia di stampa Reuters che non produrrà più i propri dispositivi mobili nella terra del dragone

Samsung: stop produzione Cina - FrShot_1570090961

Non si tratta, però, di un fulmine a ciel sereno. L'azienda sud-coreana, infatti, nell'ultimo anno aveva già iniziato a ridurre gradualmente la produzione in territorio cinese, sospendendo del tutto le operazioni in alcuni impianti.

La scelta è stata dettata soprattutto dall'intensificarsi della concorrenza dei rivali nazionali nel paese asiatico, tra cui Huawei e Xiaomi. In Cina, infatti, le persone acquistano smartphone a basso prezzo da varie aziende nazionali e telefoni di fascia alta da Apple o Huawei, con la conseguenza che Samsung ha ben poche speranze di far rivivere la sua quota di mercato.

Ma anche l'aumento del costo del lavoro e il rallentamento dell'economia hanno avuto un peso rilevante nella decisione di Samsung di spostare la produzione dalla Cina ad altri paesi come India e Vietnam, dove il costo del lavoro è nettamente inferiore.

Ciò nonostante, l'azienda continuerà a vendere i suoi smartphone anche in Cina.