Siete fuori sede e avete bisogno di dare un'occhiata al computer di casa o dell'ufficio? nessun problema: se avete predisposto l'accesso via VNC (guida per Windows oppure guida per Ubuntu), basta utilizzare il pratico client gratuito per Android e interagire con il PC remoto come se vi foste seduti davanti
Nota: questo articolo fa parte de "La Grande Guida a VNC" e tratta specificatamente il collegamento usando un client Android. Per la guida incentrata su Windows, Linux e tutte le altre piattaforme, fai riferimento al paragrafo dedicato dalla Grande Guida stessa.
Scegliere il client VNC per Android
Di client VNC per Android è davvero pieno il Play Store, ma trovarne uno gratuito, ben funzionante e realizzato da un produttore affidabile (sì, è importante!) è tutt'altro che facile. VNC Viewer si è rivelato uno dei migliori, ed è sviluppato da RealVNC Limited: si tratta dell'azienda fondata dagli inventori di VNC stesso e molto nota sul mercato per la commercializzazione dell'omonimo prodotto di classe enterprise.
VNC Viewer per Android funziona molto bene: chi però non ne fosse soddisfatto, troverà in PocketCloud un'ottima alternativa realizzata da Dell che, oltre a funzionare egregiamente con VNC, gestisce senza problemi anche RDP (Desktop remoto).
Prendere il controllo da Android con VNC Viewer
Dopo volta averla installato (potete prelevarla gratuitamente da qui), avviate l'app e cliccate sul piccolo +
in basso a sinistra per creare una connessione. Nella schermata successiva, inserite l'indirizzo IP (oppure il nome a dominio) del computer da raggiungere ed un nome a piacere (servirà in seguito solo per riconoscere questo profilo di connessione nella lista dell'app stessa)
Alla schermata successiva, potete leggere il riepilogo delle informazioni inserite e modificare la resa visiva, preferendo ora una maggiore qualità (adatto per connessioni via Wi-Fi), ora maggiore rapidità (per l'uso su rete mobile cellulare)
Cliccate il grande pulsante Connect
: poco dopo, vi verrà offerta la possibilità di immettere la password ed accedere al PC
Come controllare il sistema remoto
Una volta connessi, basta muovere il dito sullo schermo per spostare il cursore... il quale, raggiunto il bordo dell'area visibile, farà spostare l'inquadratura.
Da notare che non è necessario tenere il dito esattamente sopra alla freccetta del mouse, ma basta scorrere in un punto qualsiasi. È però indispensabile ricordare che le operazioni di cliccata sono relative alla posizione del cursore, non al punto in cui si tocca.
Lo zoom funziona con la classica mossa indice-e-pollice.
Per cliccare l'elemento indicato dal cursore basta fare tap (oppure doppio-tap) in un punto qualsiasi, mentre per ottenere un click con il pulsante destro del mouse, bisogna fare tap con due dita. Se le dita sono tre, il PC remoto reagisce come se si fosse cliccata la rotella centrale del topo.
Per emulare la rotazione di suddetta rotella, trascinare lentamente con due dita (purtroppo c'è un ritardo apprezzabile, che rende lo scorrimento in questo modo poco preciso), mentre per il click-e-trascina fare doppio tap senza rilasciare la seconda pressione.
La barra dei comandi
Ogni volta che si tocca lo schermo, compare per alcuni istanti una barra con strumenti aggiuntivi.
Il primo pulsante attiva la tastiera, con la quale di immettere testo oppure simulare i tasti funzione (F1-F12) o i modificatori (Ctrl, Alt, Start e via dicendo).
Il secondo attiva la modalità pulsanti del mouse, nella quale vengono visualizzate in semitrasparenza le aree-chiave da toccare per fare click con il pulsante sinistro, con quello centrale o con il destro. Sulla destra, invece, appare una barra di scorrimento attiva
Per uscire, premere Indietro sul dispositivo.
Il pulsante i
richiama invece le informazioni sulla connessione:
Si noti che, sebbene vi sia un menu per modificare "al volo" le preferenze relative alla qualità dell'immagine, la variazione non funziona come ci si aspetta (a meno che sul PC remoto non sia installato lo specifico RealVNC) ed è sempre necessario disconnettersi.
Gli ultimi due pulsanti servono, rispettivamente, ad aprire la buona guida in linea oppure a chiudere la connessione corrente.
Una nota di sicurezza
Controllare il PC in questo modo espone ad un problema di sicurezza: tutti i dati viaggiano "in chiaro" e, di conseguenza, un aggressore che riuscisse ad intercettare i pacchetti in transito potrebbe facilmente leggere i caratteri immessi con la tastiera e vedere le schermate, con conseguenze "disastrose" facilmente immaginabili.
Il rischio è estremamente limitato se usate la rete cellulare mobile, ma, in caso di Wi-Fi pubblica e non debitamente protetta, il pericolo è talmente concreto che fareste meglio a desistere.
In questo momento non esiste una soluzione pratica (il plugin SecureVNC non funziona su Android) e che non richieda il rooting del dispositivo (scelta comunque sempre sconsigliabile): la miglior strada percorribile è quella di evitare le reti Wi-Fi pubbliche per le connessioni VNC, oppure installare sul PC remoto lo specifico RealVNC in edizione Personal oppure Enterprise (entrambe a pagamento).