Per gli articoli che pubblico nel sito, di solito, preferisco occuparmi di programmi gratuiti o di soluzioni concrete per risolvere problemi reali, per questa volta voglio parlare di NinjaOne, un programma a pagamento per le grandi aziende, che si occupa del RMM, abbreviazione di remote monitoring and management, dei computer aziendali. Praticamente da una comoda interfaccia Web il personale che si occupa dell’assistenza remota dei computer può vedere e gestire quasi tutte le problematiche del computer, dall’installazione dei programmi e degli aggiornamenti di Windows, alla creazione di link sul desktop, al vedere rallentamenti o instabilità del sistema. Il tutto senza nemmeno contattare, almeno nella maggior parte dei casi, l’utilizzatore finale del computer o interromperne il lavoro. Ogni tecnico, ovunque lui si trovi, potrebbe intervenire sui computer di altre sedi diverse dalla sua e anche su tutti i computer utilizzati a casa.
Utilizzo NinjaOne (Ninja nel resto dell’articolo) al lavoro ormai da molti mesi e, dato che ne ho accennato in alcune discussioni e articoli, ho deciso di parlarne in maniera più approfondita. Specifico inoltre di non aver ricevuto nessun compenso da Ninja per la stesura dell’articolo.
Da cosa è composto Ninja?
- Un programma da installare nei vari computer che dobbiamo controllare, attualmente sono più di dodicimila.
- Un software per l’assistenza remota da installare nei computer di noi IT, una sorta di Teamviewer.
- Un portale Web a cui accedere per vedere la lista di tutti i computer e avere accesso a tutte le funzioni di Ninja.
La Dashboard
Una volta entrati nel portale nella dashboard troviamo l’elenco di tutte le commesse del cliente e del numero di computer utilizzati dalla stessa.
Sono evidenziati i problemi presenti con colori e simboli diversi, anche il mancato riavvio del computer, dopo gli aggiornamenti di Windows, è segnalato come un problema e, dato che quasi nessuno spegne o riavvia i computer quando deve, i computer “problematici” sono sempre tanti
Nella barra a sinistra troviamo un ulteriore elenco dei dispositivi da cui possiamo estrarre dati, in file Excel, ricercando specifici computer o versioni di programmi installati per esempio.
Nell’area Amministrazione si possono caricare script PowerShell o file di comandi, per automatizzare operazioni ripetitive che vanno eseguite su tutti i computer della commessa. Queste operazioni possono essere pianificate per eseguirsi più volte in un giorno, o in una settimana, così che non serve sapere quando l’operatore utilizzerà il computer, prima o poi il comando sarà eseguito.
Si può creare una lista di Preferiti, con computer da seguire per qualche motivo, magari per controllarne la stabilità o vedere se il comando eseguito è andato a buon fine, inoltre si vede la lista dei computer recenti su cui si è lavorato.
I computer
Una volta entrati nella commessa che ci serve, troviamo l’elenco di tutti i computer attivi in quel momento e possiamo accedere alla scheda tecnica del sistema scelto. Tutte le operazioni svolte su quel computer sono evidenziate sulla colonna a destra, se si accede al computer per fare qualcosa rimane sempre traccia del nostro passaggio.
Nei Dettagli
possiamo vedere tutte le informazioni e lo stato del computer, del disco fisso o della scheda di rete, in formato di grafici, tutti gli eventi e gli eventuali problemi.
Programmi installati
Nel Patching
troviamo l’elenco dei programmi installati nel computer e possiamo rimuoverli da remoto.
Gli strumenti
Tra gli Strumenti
possiamo accedere al registro di configurazione del computer e modificarlo
Oppure vedere lo stato dei servizi e dei programmi attivi in quel momento.
Ricerca dispositivi
E’ possibile filtrare i dispositivi presenti in tantissimi modi, così da ottenere un file Excel con la lista dei computer non aggiornati o con una versione dell’antivirus troppo vecchia e da sistemare.
PowerShell e Prompt dei comandi
Si possono aprire il prompt dei comandi e PowerShell come amministratore e utenza normale, per controllare gli aggiornamenti installati o fare un ping.
Libreria degli script
E veniamo alla parte che mi piace di più di Ninja, la possibilità di eseguire script e file di comandi, pianificandoli quando serve.
Basta selezionare lo script che ci interessa ed avviarlo, si può eseguire come utente amministratore o come utente normale se dobbiamo caricare un certificato collegato all’utilizzatore del computer.
Cosa è possibile fare con questi script e file di comandi?
Praticamente di tutto, basta solo trovare i comandi giusti, ricercare gli aggiornamenti di Windows, provare la rete di casa, ricercare informazioni nel visualizzatore eventi e tanti altri esempi come ho avuto modo di verificare negli ultimi mesi con varie pubblicazioni legate a Powershell.
Conclusioni
Spesso, la cosa più difficile, quando faccio assistenza remota, è prendere contatto con l’utente a casa e fargli scaricare e avviare Teamviewer.
Se vedono un numero strano che li chiama non rispondono, la chat aziendale non sempre la leggono e non mi piace utilizzare la mail per stabilire un contatto.
Con Ninja ho, in buona parte, risolto il problema, tante attività, come il cambio di data e ora, modificare il registro di configurazione, installazioni e aggiornamenti di Windows, li posso gestire da remoto senza neanche disturbare chi utilizza il computer.
E’ perfetto Ninja?
Se proprio devo trovargli un difetto è nelle funzioni di ricerca ed estrazione dei dati, che utilizziamo molto spesso, ci sono giornate in cui la ricerca su tutte le sedi non funziona e dobbiamo fare le cose una sede alla volta.
E’ difficile da usare e imparare?
Forse all’inizio, poi basta “smanettarci” e si capisce quante cose si possono fare e quanto tempo si può risparmiare nel farlo.
L'articolo è solo una veloce recensione su Ninja, ci sono anche altre funzioni e personalizzazioni che sono però troppo legate al cliente dove lo utilizzo e non potevo mostrarvele completamente, anche nelle foto usate ho dovuto coprire molti dati. Portate pazienza.
Alla fine, dopo aver risolto un problema complesso in poco tempo, grazie a Ninja, un abbraccio virtuale possiamo anche meritarcelo noi IT.